Irregolarità nei “compro oro”: maxi sanzione da 60mila euro ad un esercizio Seguici su Telegram e resta aggiornato Non redigeva le schede di registrazione, obbligatorie, né verificava adeguatamente la provenienza del materiale che acquistava. Ora potrebbe pagare fino a sessantamila euro La guardia di finanza di Ravenna, nell’ambito delle attività di contrasto al riciclaggio, hanno eseguito controlli nei confronti di esercenti compro oro, mirati alla verifica del rispetto della nuova disciplina di settore. Nel corso di un’ispezione ad un esercizio del capoluogo bizantino, hanno rilevato diverse violazioni alla normativa antiriciclaggio, accertando reiterate violazioni all’obbligo di adeguata verifica dei clienti nonché la mancata redazione delle schede di registrazione delle operazioni di acquisto di oggetti preziosi. Inoltre, sono stati rilevati pagamenti in denaro contante per importi superiori alla soglia di 500 euro e l’omessa segnalazione alle competenti autorità di operazioni sospette di riciclaggio. Al termine del controllo i Finanzieri del Gruppo di Ravenna hanno comminato al titolare sanzioni amministrative fino ad un massimo di 60 mila euro. Total0 0 0 0 Forse può interessarti... Con in tasca 150 euro ruba 30 euro di generi alimentari al supermercato: arrestato Furto notturno nel negozio di bici: colpo da 50mila euro La polizia municipale sequestra merce per 11mila euro ad un 52enne Seguici su Telegram e resta aggiornato