Omicidio Fabbri, la lettera della figlia di Ilenia: «Mio babbo è una brava persona» Seguici su Telegram e resta aggiornato «Gli ho chiesto “Sei stato veramente tu?” e lui mi ha risposto: “Assolutamente no, non l’avrei mai fatto”» Ilenia Fabbri con il marito Sta facendo discutere la lettera che lunedì 22 febbraio è stata letta in esclusiva nel corso del programma “Pomeriggio cinque”, su Canale 5. Si tratta della lettera di Arianna Nanni, figlia di Ilenia Fabbri, la donna uccisa il 6 febbraio a Faenza, in un omicidio per cui è indagato l’ex marito. «Io non voglio andare contro mio babbo e nemmeno contro la mia mamma che non c’ è più non per mano di mio babbo, ma per mano di un porco bastardo che è ancora in libertà. Qualche giorno fa, mentre ero in lacrime gli ho chiesto: ‘Sei stato veramente tu?’ e lui mi ha risposto: ‘Assolutamente no, non l’avrei mai fatto’». Arianna prosegue: «Quella mattina del sei febbraio duemila ventuno, io e il babbo avevamo organizzato di partire presto per ritirare la macchina che avevo comprato a Milano. Dopo un po’ che siamo partiti, ho ricevuto quella chiamata e a tutti e due è crollato il mondo addosso. Quando siamo tornati a casa di mamma, lui mi ha aspettato fuori, mentre io sono entrata con due poliziotti in cucina, ho visto mamma, ho urlato e il mio babbo che era ancora all’oscuro di tutto mi diceva “Arianna, calmati, non puoi urlare”! Detto questo, il mio babbo ha iniziato a piangere, perché anche lui era sotto shock. Lui sta male ed è distrutto per questa tragedia, più che altro perché non sa come fare con me perché sto male. Lui è una persona brava, gentile, disponibile anche con i miei amici. ». E infine conclude: «Io mi sento in colpa per tutto, quella mattina non dovevo uscire. Ho bisogno della mia mamma e a ventun anni non posso ridurmi a organizzare il funerale di mia mamma. Io voglio giustizia. Mamma, voglio lasciarti di più che una foto sbiadita sulla tua tomba. Io non ho e non avrò mai più pace. Arianna». Total0 0 0 0 Forse può interessarti... Sfondata la porta e svuotata la cassa del bar della Rocca Brancaleone La città di Ravenna in udienza papale, con la croce della Tomba di Dante La denuncia di una 21enne: «Picchiata e ferita con una lametta». Fidanzato arrestato Seguici su Telegram e resta aggiornato