In provincia disposta finora evacuazione di 27mila persone e 10mila famiglie al buio

Il riepilogo della prefettura al 19 maggio, quattro giorni dopo l’ondata di maltempo che ha causato frane e rotture di argini

Default

Foto pubblicata da Andrea Montanari sul gruppo Facebook “Quelli di Fornace Zarattini”

In provincia di Ravenna è stata ordinata l’evacuazione di 27mila persone (i residenti sono 390mila) e ci sono diecimila utenze senza corrente elettrica. Sono due numeri che misurano la ricaduta della duplice alluvione che ha interessato il territorio nei primi venti giorni di maggio. Le informazioni sono state divulgate dalla prefettura nella serata del 19 maggio.

Attualmente sono ancora tanti i comuni che subiscono gli effetti delle inondazioni provenienti dalle rotture arginali dei vari corsi d’acqua che si riverberano a cascata sui reticoli secondari mandandoli in piena perché costruiti per gestire le acque piovane sul territorio e non le piene di fiumi esondati.

Nella giornata del 19 maggio le inondazioni hanno riguardato soprattutto il capoluogo e Cervia, mentre resta sempre critica la situazione di Conselice a causa della rottura del Sillaro e di Lugo per la rottura del Santerno, nonché dei comuni collinari Brisighella e Casola Valsenio a causa di numerose frane.

Per altri comuni invece si sono riscontrati consistenti abbassamenti dei livelli delle acque che dovrebbero consentire quanto prima di passare alla fase due, svuotamenti e pulizia di case e strade dal fango e dai detriti.

I lavori urgenti per ripristinare le varie rotture arginali hanno consentito di poter procedere alla chiusura della rotta del Savio.

Nella giornata si è lavorato molto sul ripristino dei servizi pubblici essenziali, quali l’approvvigionamento di acqua potabile tramite autobotti nei luoghi dove si sono verificate interruzioni nell’erogazione. Analogamente è accaduto per il servizio di fornitura di energia elettrica. La situazione più pesante è a Conselice dove la luce manca in sei case su dieci. Numericamente è Faenza con il dato più alto: oltre quattromila famiglie al buio.

Il riepilogo degli ordini di evacuazione dice che questi riguardano territori nel comune di Ravenna in cui risiedono 22mila persone. Molte di queste hanno deciso di restare nelle proprie abitazioni.

EROSANTEROS POLIS BILLBOARD 15 04 – 12 05 24
CENTRALE LATTE CESENA BILLB LATTE 25 04 – 01 05 24
NATURASI BILLB SEMI CECI FAGIOLI 19 – 28 04 24
CONAD INSTAGRAM BILLB 01 01 – 31 12 24