Visit Card, tra i 5 siti più visitati ci sono 4 ravennati. Ma Forlì batte tutti Seguici su Telegram e resta aggiornato La mostra Art Déco di San Domenico batte la Domus dei Tappeti di Pietra. In 500 hanno acquistato il pass turistico a Ravenna Veduta aerea della basilica di Sant’Apollinare in Classe Quattro dei primi cinque monumenti più visitati della Romagna Visit Card sono ravennati. Il primato spettà però a Forlì che ha sbancato con la mostra Art Déco a San Domenico. Secondo gradino per la Domus dei Tappedi di Pietra seguita dal Mausoleo di Teodorico, dalla Cripta Rasponi e Giardini Pensili e dalla Basilica di Sant’Apollinare in Classe: complessivamente, i quattro siti hanno fatto registrare già circa 1.100 ingressi da parte dei possessori della card. A quattro mesi dal lancio, le card vendute nel ravennate sono state oltre 500, quasi la metà di quelle acquistate nei punti vendita di tutta la Romagna. A queste si aggiungono quelle in formato digitale, opzione che è stata preferita dal 20 percento degli utenti complessivi (nel 2016, in questo stesso periodo, erano stati l’8%). Ad acquistarle, soprattutto italiani, per circa un terzo provenienti da altre Regioni. In totale sono 54 i siti ad ingresso gratuito compresi nell’offerta ai quali si aggiungono oltre 60 proposte ad ingresso ridotto, con sconti fino al 50 percento. Valida fino al prossimo 6 gennaio, la Card consente di visitare la Romagna più volte nel corso dell’anno (unica condizione: ogni sito è fruibile una volta sola) e può essere acquistata on line sul sito www.romagnavisitcard.it oppure in oltre 70 differenti punti vendita. Il progetto Romagna Visit Card, studiato e gestito dall’Ati Econstat (Bologna) ed Integra Solutions (Forlì), specializzati rispettivamente nella promozione turistica e nel marketing territoriale, è realizzato in collaborazione con le Province di Ravenna, Forlì-Cesena e Rimini, il Comune di Comacchio e Apt Servizi. Patrocina l’iniziativa il Polo Museale dell’Emilia Romagna. Principale sostenitore è Romagna Acque che, per il secondo anno consecutivo, ha scelto di rafforzare il legame con il proprio territorio di riferimento e con la comunità a cui da oltre 50 anni rivolge i propri servizi. Total12 12 0 0 Forse può interessarti... Amanti della bicicletta in viaggio: un incontro per promuovere il turismo sui pedali Firmato l'atto di fusione, nasce Cia Romagna: presidente e direttore sono ravennati La migliore piadina di Romagna? Quella di Raffaele e Antonella, a Milano Marittima Seguici su Telegram e resta aggiornato