Commercio, sabato partono i saldi in Emilia-Romagna. I dubbi di Confesercenti Seguici su Telegram e resta aggiornato Gli operatori prevedono un fatturato inferiore del 30-50 percento rispetto al 2019 Al via sabato i saldi estivi, una partenza posticipata per l’emergenza Covid-19. Come rivela Confesercenti Emilia-Romagna, che ha realizzato un sondaggio tra gli associati, il 70 percento degli intervistati «ha manifestato perplessità sulla scelta di avviare i saldi ad agosto, mese in cui molte città si svuotano». Non solo, per la maggior parte degli operatori il fatto che i clienti «abbiano subito le conseguenze economiche del coronavirus», unito al «calo delle vendite promozionali di luglio e alla concorrenza sleale delle piattaforme e-commerce», farà sì che «il fatturato proveniente dai saldi, rispetto allo stesso periodo del 2019, risulterà inferiore del 30-50%». L’indagine è stata commentata anche dal presidente di Confesercenti Emilia-Romagna Dario Domenichini secondo il quale, sulla «crisi del commercio, in particolare quello dell’abbigliamento» è pesata l’emergenza Covid-19 che ha «peggiorato le cose. Lo svuotamento delle città, la mancanza di turisti, lo smartworking e la concorrenza sleale delle grandi aziende, soprattutto straniere, che vendono online – ha concluso – speriamo non rendano vano il periodo dei saldi». (ANSA) Total0 0 0 0 Forse può interessarti... Il 4 gennaio al via i saldi anche a Ravenna: «Trasparenza nei prezzi e negli sconti» Riparte il mercato a Faenza: solo alimenti, 6 mattine su 7 in piazzale Pancrazi Confesercenti Ravenna festeggia 70 anni all'Alighieri tra dibattiti e premi Seguici su Telegram e resta aggiornato