venerdì
26 Settembre 2025

Il giudice: «Non può non essersi accorta di aver trascinato la bici per 300 metri»

Resta in carcere la 28enne accusata di aver travolto e ucciso il giovane Stefano Baldisserra a Cervia

RAVENNA 11/08/2019. RAGAZZA TRAVOLGE ED UCCIDE UN CICLISTA 25ENNE POI SCAPPA, ARRESTATA.
I carabinieri sul luogo dell’incidente a Cervia

Dovrà restare in carcere la 28enne arrestata dai carabinieri con l’accusa di avere falciato e ucciso con la sua auto a Cervia, sul litorale, poco prima dell’alba di domenica il 25enne Stefano Baldisserra, ed essersi poi allontanata lasciando il ragazzo morto sulla strada. Lo ha deciso il Gip del Tribunale di Ravenna Andrea Galanti dopo aver convalidato l’arresto della giovane.

Il giudice, pur sottolineando il corretto comportamento dei genitori della 28enne (il padre ha chiamato l’Arma dopo avere visto le ammaccature sulla 500 rossa e la madre ha consegnato ai militari i messaggi scambiati su whatsapp), ha rilevato come le indagini abbiano chiarito che al volante vi fosse proprio la giovane.

Inoltre ha ritenuto non plausibile che la ragazza, al contrario da quanto lei sostenuto, non si fosse accorta di nulla pur avendo trascinato la bici per 3-400 metri.

Lo stesso Gip ha delineato un rischio di reiterazione del reato per fatti non identici (la patente le è stata ritirata) ma di natura analoga.

Confermati i fuochi d’artificio di Ferragosto a Punta e Marina di Ravenna

15 08.2016 Marina Di Ravenna Fuochi Di FerragostoDomani, 15 agosto, a partire dalle 23.45 è in programma a Marina di Ravenna lo spettacolo di fuochi artificiali, organizzato dalla pro loco di Marina di Ravenna, in zona faro.

Eventuali variazioni o altre informazioni saranno comunicate nella pagina Facebook della pro loco e nel sito www.marinadiravenna.org.

Continua nel frattempo sempre a Marina la festa del Mare e dello Sport che proseguirà fino al 17 agosto. Stand in piazza, con specialità di mare e di terra e mercatino lungo viale delle Nazioni.

Il 16 agosto ultimo appuntamento con il tour dei Bunker di Marina di Ravenna. Chi vuole partecipare può recarsi alle 19 al bar della festa.

A Punta Marina invece i fuochi d’artificio come da tradizione sono in programma la vigilia di Ferragosto, oggi, mercoledì 14, a partire dalle 23.

In casa una serra per coltivare marijuana e 29 grammi di droga: arrestato 30enne

La scoperta in un appartamento del centro di Ravenna, al centro di un sospetto viavai

Marijuana SequestrataLa squadra mobile della polizia ha arrestato ieri mattina, 13 agosto, un 30enne ravennate sorpreso in un appartamento del centro di Ravenna con 29 grammi di marijuana (conservati in diversi contenitori) e una serra attrezzata con tutti gli accessori necessari alla coltivazione della stessa.

L’uomo – ristretto ai domiciliari – dovrà rispondere di detenzione di droga ai fini dello spaccio.

Serra MarijuanaAll’udienza che si è svolta in tribunale questa mattina il giudice ha convalidato l’arresto, concesso i termini a difesa ed emesso nei confronti dell’imputato la misura cautelare dell’obbligo di presentazione quotidiana alla polizia giudiziaria in attesa del processo.

Omicidio di Lido Adriano, l’arma del delitto ritrovata già ripulita nella piadineria

La procura chiederà la conferma del carcere per l’ex vigilessa arrestata per la morte del 61enne Leonardo Politi

Leonardo Politi Malia Conti
Leonardo Politi con Maila Conti

L’ex vigilessa 51enne Maila Conti avrebbe pulito il coltello utilizzato per colpire a morte il compagno, il 61enne Leonardo Politi. Un dettaglio, secondo gli inquirenti, importante nell’ambito dell’inchiesta sull’omicidio della notte tra lunedì e martedì al chiosco di piadina di viale Caravaggio, a Lido Adriano, gestito da alcuni mesi dalla coppia, del Piacentino, decisa a provare una nuova avventura in Romagna.

Un dettaglio confermato alla stampa dal procuratore Alessandro Mancini che ha rivelato anche come la procura sia intenzionata a chiedere la conferma del carcere per la donna, ritenuta un profilo in questo momento incompatibile con qualsiasi misura alternativa. Una persona «incline ad atti di violenza», ha commentato di fronte alle telecamere Mancini, alla luce degli episodi del suo recente passato, che la vedono indagata anche per stalking ai danni dell’ex moglie di Politi e per resistenza a pubblico ufficiale, come raccontato anche su questo sito poche ore dopo l’arresto.

Tra i dettagli emersi sulla vita della presunta assassina, ex vigilessa originaria di Milano, anche la gestione di una struttura per migranti, che però avrebbe anche più volte minacciato di lasciare in strada.

Confermata invece anche dagli inquirenti la dinamica già descritta: i due avevano iniziato a litigare al ristorante vicino al loro chiosco, senza però far pensare ai numerosi testimoni che poco dopo la serata sarebbe finita in tragedia. Con l’arma del delitto, un coltello, ritrovata già ripulita nella cucina della piadineria.

Frutta estiva, Coldiretti: «Clima, cimici e pesche spagnole pesano come macigni»

L’associazione lancia l’allarme e chiede interventi alle istituzioni

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La cimice asiatica

Mercato poco trasparente e clima pazzo, eccoli i due fattori che insieme all’invasione della cimice asiatica, stanno pesando come macigni sulla campagna della frutta estiva. Lo conferma il presidente Coldiretti Ravenna, Nicola Dalmonte, ricordando anche aumenti dei prezzi al consumo nell’ordine dello 0,7 percento rispetto all’estate 2018.

Se l’anomalia climatica ha provocato indubbiamente danni in campo specie su ciliegie, albicocche, pesche, pere, mele e kiwi, senza dimenticare vigneti, grano e mais, danni ulteriori si registrano dal campo allo scaffale per via di speculazioni di filiera e dubbie importazioni.

«Vogliamo parlare, ad esempio – puntualizza il presidente Dalmonte – del “mistero” delle pesche e nettarine spagnole? A parole nessuno le cerca, nessuno le compra, nessuno le mangia, tutti i distributori si dicono assolutamente attenti al prodotto nazionale, presente in abbondanza, di tutte le qualità e per tutte le tasche, eppure la crescita del prodotto di importazione dalla Spagna è a dir poco tumultuosa».
«Molte – afferma Dalmonte – sono correttamente commercializzate con la loro identità. Ma molte altre, o capita di trovarle in vendita nei mercati rionali d’Italia senza alcuna etichettatura, o eccole lì, in bella mostra, con una ‘cittadinanza italiana’ nuova fiammante! Certo che se ci fosse qualche controllo in più al dettaglio, forse qualcuno starebbe più attento. Sì, perché l’assenza della provenienza sul cartellino può anche essere un errore figlio di una distrazione, ma quella distrazione o errore che sia, se riscontrata da un pubblico ufficiale, diventa un reato».

Ma a minacciare il reddito degli agricoltori ravennati ora ci si è messa anche la cimice made in Cina. L’insetto importato dall’Asia ha già colpito duramente anche qui in provincia, accanendosi proprio su pesche, ma anche pere, kiwi, ciliegie, albicocche e piante da vivai. «Ed ora minaccia anche le mele, il frutto più consumato nel nostro Paese e coltura non secondaria per l’Emilia-Romagna dove se ne producono circa 170mila tonnellate». Proprio in questi giorni, nel Ravennate, è scattata la raccolta della varietà Gala, una delle più precoci.

«Le aspettative sono buone – spiega Assuero Zampini, direttore Coldiretti Ravenna – ma la cimice, anche per le mele, è una minaccia concreta. Per questo, pur ritenendo positivo l’avvio del tavolo interministeriale di crisi sul patogeno, è importante che si accelerino i lanci degli insetti antagonisti e che a livello locale le istituzioni non facciano mancare il loro apporto. In particolare servono soluzioni per prevenire e risarcire i danni alle aziende agricole, ad esempio l’attivazione da parte della Regione, come già avvenuto in passato per altre emergenze fossero esse zoopatie o fitopatie, di tutta una serie di interventi finanziari e agevolativi per far fronte al mancato reddito attraverso convenzioni con le banche, l’intervento dei Consorzi Fidi, la sospensione di mutui e tasse».​

È morta Anna Busignani, la moglie del padre costituente Benigno Zaccagnini

Aveva 98 anni. Le condoglianze del sindaco De Pascale da parte di tutta la comunità ravennate e del presidente della Cassa di Risparmio

Anna ZaccagniniÈ morta a 98 anni, compiuti lo scorso maggio, Anna Busignani, moglie del ravennate (nato a Faenza) Benigno Zaccagnini, padre costituente e tra i fondatori della Democrazia Cristiana.

«Apprendiamo con grande dispiacere – sono le parole del sindaco di Ravenna, Michele de Pascale – della morte di Anna Zaccagnini, moglie di Benigno, padre costituente e figura di riferimento nella storia e nella cultura democratica del nostro Paese. Alla sua famiglia vanno le più sincere condoglianze mie e di tutta la comunità ravennate».

Antonio Patuelli, Presidente della Cassa di Ravenna Spa, nel partecipare commosso al cordoglio della famiglia, ricorda la lunga amicizia. «La signora Anna, pur nella sua discrezione, era persona di alta cultura e di forti sensibilità e attenzioni umane e sociali». Patuelli la ricorda anche nelle attività della Fondazione Cassa di Risparmio di Ravenna di cui la Busignani Zaccagnini ha fatto parte per anni.

 

Prodi, Veltroni, Zingaretti, ma anche Don Ciotti e Timmermans alla festa del Pd

I big ufficializzati dai Dem in attesa della presentazione del programma definitivo della kermesse nazionale di Ravenna

Romano ProdiIn attesa della presentazione ufficiale, sono già stati annunciati (e pubblicati sul sito ufficiale) alcuni big che animeranno lo spazio dibattiti della festa nazionale del Partito democratico, in programma per il secondo anno consecutivo a Ravenna, al Pala De André dal 23 agosto al 9 settembre.

Il segratario nazionale del Pd Nicola Zingaretti sarà protagonista della cerimonia di chiusura, l’8 settembre, mentre sono attesi sempre di area Dem, il presidente del Pd, l’ex premier Paolo Gentiloni (il 27 agosto), il Professore Romano Prodi, che ha appena festeggiato gli 80 anni (atteso il 29 agosto), l’attuale presidente del Parlamento Europeo David Sassoli (il 31 agosto) e il primo segretario della storia del Pd, Walter Veltroni (il 6 settembre).

Tra gli appuntamenti di spicco poi c’è sicuramente quello con Don Luigi Ciotti di Libera (il 4 settembre) e quello del giorno seguente con l’olandese Frans Timmermans, attuale primo vicepresidente della Commissione Ue.

Da segnalare infine il 6 settembre l’appuntamento con Aboubakar Soumahoro, italoivoriano dirigente sindacale Usb, diventato molto noto dopo la sua partecipazione al programma televisivo Propaganda Live.

Il cortometraggio di Yuri Ancarani sul carcere di San Vittore, visto dai bambini

La proiezione in anteprima al prestigioso festival di Locarno e in una mostra dedicata al videomaker ravennate al Castello di Rivoli

Yuri Ancarani
Yuri Ancarani

È stato proiettato in anteprima al prestigioso festival cinematografico di Locarno, in Svizzera, San Vittore, il nuovo cortometraggio di Yuri Ancarani, videomaker ravennate di fama mondiale.

Il film è un episodio della serie dedicata a Milano (Saints of Milan) – dove l’autore vive e lavora da ormai oltre vent’anni – che comprende anche San Siro (2014).

Ancarani riprende, dall’interno, il carcere di San Vittore, focalizzandosi sulla particolare architettura della prigione e sui suoi dettagli, dando attenzione all’ala che ospita le donne detenute e il rapporto con i loro bambini. In particolare è su questi ultimi che si concentra lo sguardo dell’artista, su come vivono il carcere e come lo percepiscono quando vanno a trovare i propri genitori, sulle perquisizioni e i controlli che devono subire. I modi in cui l’immaginazione infantile elabora il mondo carcerario sono raccontati dall’artista attraverso i disegni realizzati dai bambini. In alcuni di essi, il carcere si trasforma in un castello, abitato da re e regine.

San Vittore
Una scena di “San Vittore”

San Vittore è risultato vincitore della seconda edizione del bando Italian Council (2017), ideato dalla Direzione Generale Arte e Architettura contemporanee e Periferie urbane (DGAAP) del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, per promuovere l’arte contemporanea italiana nel mondo.

Insieme a San Siro e al terzo film della trilogia milanese, San Giorgio (in versione 0, ossia il girato originario), San Vittore è in questi giorni (dal 9 luglio al 10 novembre) in visione anche al Castello di Rivoli (a Torino) nell’ambito della mostra Yuri Ancarani. Le radici della violenza a cura di Marcella Beccaria. «La trilogia – scrive la stessa curatrice – delinea un ulteriore capitolo nell’ambito della ricerca di Yuri Ancarani dedicata ai luoghi della socializzazione, del lavoro e del controllo sociale. L’interazione tra corpi umani, architetture, tecnologie e le conseguenti relazioni emotive e comunitarie che si formano, sono alla base della pratica dell’artista».

Incidente in Sardegna: grave un bimbo ravennate di 5 anni in vacanza con la famiglia

Il piccolo ha riportato un trauma cranico ed è stato ricoverato in prognosi riservata all’ospedale di Sassari

AmbulanzaÈ ravennate il bambino di 5 anni ricoverato in prognosi riservata nel reparto di rianimazione dell’ospedale di Sassari in seguito a un incidente stradale che ha vista coinvolta la propria famiglia (il padre, la madre e la sorellina di 3 anni), in vacanza in Sardegna.

Le sue condizioni nella giornata di ieri (13 agosto) sono comunque descritte dall’Ansa «in miglioramento».

La Citroen C3 su cui viaggiava la famiglia ravennate, in seguito a una mancata precedenza, si è scontrata con un Range Rover lungo la ex statale 131 Sassari-Porto Torres, all’altezza del bivio per la borgata di Bancali. L’auto dei romagnoli – citiamo un’agenzia dell’Ansa – si è capottata e nell’impatto è stato il bimbo di 5 anni ad avere la peggio. Trasferito all’ospedale in ambulanza, i medici gli hanno diagnosticato un grave trauma cranico. Solo lievi traumi, invece, per il resto della famiglia.

Si cercano attori e comparse per il videoclip di una nota canzone di Guccini

Le riprese si svolgeranno a Cervia dal 10 al 13 settembre

Guccini
Francesco Guccini in una foto storica

Nell’ambito del progetto del regista Stefano Salvati di dare nuova vita a storiche canzoni italiane, si svolgeranno tra Cervia e Milano Marittima dal 10 al 13 settembre le riprese per un nuovo videoclip di un noto brano di Francesco Guccini.

Per questo i promotori dell’iniziativa cercano attori, attrici e comparse “anche prima esperienza e di qualsiasi età”, disponibili per le date indicate di settembre. Non sono previsti compensi economici.

Info e candidature a n.rott98@gmail.com oppure 342 1544093.

Omicidio, l’ex vigilessa già nei guai per stalking e una testata a un poliziotto

La 51enne arrestata avrebbe minacciato più volte l’ex moglie della vittima, il 61enne piacentino Leonardo Politi

Leonardo Politi
La vittima dell’omicidio di Lido Adriano, Leonardo Politi

Lo scorso ottobre era già stata arrestata a Piacenza con l’accusa di aver colpito con una testata un poliziotto intervenuto per la musica troppo alta nel bar che gestiva, in viale Dante.

Si tratta dell’ex vigilessa originaria di Milano, Malia Conti, arrestata questa notte a Lido Adriano per l’omicidio del suo compagno, il 61enne Leonardo Politi, colpito con una coltellata al culmine di una lite (lei lo avrebbe accusato di avere altre relazioni) nel chiosco di piadina che la donna stava gestendo da alcuni mesi, aiutata saltuariamente dallo stesso Politi.

Secondo il quotidiano on line Il Piacenza, inoltre, la donna è anche accusata di stalking nei confronti dell’ex moglie del suo compagno Politi, con cui viveva a Travo, nel Piacentino. L’avrebbe infatti perseguitata e minacciata più volte.

In duomo a Cervia i funerali di Baldisserra, il 25enne ucciso da un’auto pirata

Stefano BaldisserraSono in programma venerdì 16 agosto, a partire dalle 15.30 al Duomo di Cervia, i funerali di Stefano Baldisserra, il 25enne magazziniere cervese ucciso da un’auto pirata all’alba di domenica mattina, dopo la Notte di San Lorenzo.

Il Comune di Cervia chiede in occasione dell’inizio del funerale di osservare un minuto di silenzio in segno di lutto di tutta la comunità.

Dal pomeriggio del 14 agosto sarà allestita la camera ardente all’obitorio di Cervia.

“Baldone”, come lo chiamavano i suoi amici, era molto noto in zona, in particolare nel mondo del calcio dilettantistico, essendo il portiere della Polisportiva 2000 Cervia, appena promossa in Prima Categoria.

A finire in manette per la sua morte una 28enne cervese, che in tribunale si è riservata di non rispondere ma ha confermato di avere avuto una sorta di blackout e di non ricordare nulla. Le analisi hanno confermato il suo stato di ebbrezza alcolica e la ragazza è risultata anche positiva ai cannabinoidi.

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