Piano sociale sanitario, c’è l’accordo: un aiuto per 600 famiglie bisognose Seguici su Telegram e resta aggiornato Gli obiettivi strategici contenuti nel Piano sono declinati in 39 schede operative, sviluppate in parte attraverso un percorso partecipativo condotto dai professionisti dei Servizi sociali L’Unione dei Comuni della Bassa Romagna ha firmato nella mattinata del 28 agosto un accordo con sindacati e Ausl sul piano sociale sanitario. Si tratta di un protocollo che riguarda interventi economici di inclusione attiva a favore di oltre 600 nuclei in condizioni di disagio economico o sociale; l’offerta di soluzioni abitative, come gli alloggi di emergenza; il rafforzamento della rete per la tutela dell’infanzia e il sostegno ai disturbi specifici di apprendimento sia a domicilio che in ambito scolastico; il rafforzamento delle reti territoriali tra sanità e welfare, con lo sviluppo delle dimissioni protette e presa in carico al domicilio; la regolamentazione delle Case famiglia; lo sviluppo delle Case per la salute e in generale del mantenimento della presa in carico continuativa delle persone affette da patologie croniche. Gli obiettivi strategici contenuti nel Piano sono declinati in 39 schede operative, sviluppate in parte attraverso un percorso partecipativo condotto dai professionisti dei Servizi sociali, che ha coinvolto operatori, associazioni, imprese, organizzazioni sindacali e cittadini. Gli interventi sono strutturati nell’ottica di una presa in carico della popolazione fragile con progetti personalizzati attraverso lo strumento dell’Unità di valutazione multidisciplinare (Uvm), superando il concetto di target Il documento è stato firmato dalla sindaca referente per le politiche sociosanitarie per l’Unione dei Comuni della Bassa Romagna Eleonora Proni, dalla direttrice del distretto sanitario di Lugo Marisa Bianchin, Sergio Baldini della Cgil, Franco Garofani della Cisl e Daniela Brandino della Uil. Total0 0 0 0 Forse può interessarti... Ponte mobile a Ravenna chiuso per una notte per manutenzione Ancisi (LpR): «Pericolo ghiaccio, ripristinare la distribuzione gratuita di sale» «Sbarre abbassate anche senza treni, troppe attese in via Piano Caricatore» Seguici su Telegram e resta aggiornato