LpRa: «Itinerario ciclo pedonale di Classe dissestato lungo il torrente Bevano» Seguici su Telegram e resta aggiornato Alvaro Ancisi chiede un intervento in un’interrogazione al sindaco. «Pessimo stato di manutenzione. Il percorso è pieno di avvallamenti» Il dissesto dell’area pedonale Il capogruppo di Lista per Ravenna Alvaro Ancisi chiede in un’interrogazione al sindaco lumi sull’itinerario ciclo pedonale di 16 chilometri che collega i tre lidi più a suddel territorio col fiume Bevano, la pineta di Classe e la zona umida dell’Ortazzo. «Da più parti, ce ne viene però segnalato il pessimo stato del tratto sull’argine destro del torrente Bevano, dove, non venendo mai fatta la manutenzione, neppure ordinaria, il percorso si presenta dissestato, pieno di avvallamenti e fiancheggiato, se non invaso, da erbacce ed arbusti inestricabili». L’accesso di emergenza all’argine attraverso la golena, da parte dei mezzi di soccorso e dei vigili del fuoco, è ostruito da una selva di cannella alta anche due metri. «Tra l’altro, qui sorgono numerosi capanni da pesca, ben tenuti e ordinati, tipici del nostro territorio, conformi alle regole edilizie e di rispetto dell’ambiente dettate dall’amministrazione comunale, che versano alle casse pubbliche tutti gli oneri e i tributi dovuti. L’argine e la golena sono di proprietà della Regione Emilia Romagna e affidati in concessione al Parco Delta del Po, che a sua volta ne ha appaltato la gestione alla Cooperativa Atlantide di Cervia, gestore anche del Centro Visite Cubo Magico Bevanella, situato al centro dell’itinerario in questione e aperto, appunto, verso Foce Bevano». Ancisi ricorda che «è il Parco Delta del Po, ente pubblico, che deve rispondere alla Regione della malagestione e del disservizio di tale bene pubblico in sua concessione, potendo avvalersene sul gestore privato se ne ricossero le ragioni. Opportunamente sollecitati, sia l’Agenzia regionale per la prevenzione, l´ambiente e l´energia dell´Emilia-Romagna (ARPAE), che l’Agenzia regionale per la protezione civile, attive sul nostro territorio, si sono impegnate già da più settimane ad intervenire presso l’Ente Parco perché venga tempestivamente effettuata e rifatta con la dovuta frequenza la manutenzione dell’argine del fiume Bevano nel tratto ciclo-pedonale dell’itinerario “Dune e pineta”». Ancisi interroga comunque l’amministrazione se intenda sollecitare l’intervento. Total0 0 0 0 Forse può interessarti... Percorso pedonale tra Villanova e Godo: inaugurato l'intervento da 380mila euro Picco influenza, rafforzato il servizio medico assistenziale sul territorio In tutta la provincia ci sono 50mila persone a rischio alluvione Seguici su Telegram e resta aggiornato