Dopo che è stato presentato un progetto per la realizzazione di un deposito di Gnl sul Candiano è nato il comitato cittadino Gnl ma in questo caso l’acrononimo non sta per gas naturale liquefatto bensì per garanzie non liquefatte che già può dare un’idea della posizione dei suoi aderenti nei confronti del progetto. È partita una raccolta firme, formalmente per chiedere un’inchiesta pubblica di approfondimento. In un mese sono arrivate più di 500 firme, ben oltre le 350 necessarie perché il consiglio comunale discuta della petizione. Abbiamo dato notizia del risultato, con un titolo che ci pare sintetizzi la posizione: “firme contro il progetto”. A stretto giro di posta è arrivata una richiesta di rettifica dal comitato: «Vi chiediamo di correggere immediatamente il titolo e di mantenere quello da noi proposto. La raccolta firme non è indirizzata all’esprimere una posizione contraria, ma vuole essere vettore di un’informazione completa sul tema. Grazie». Bei tempi quando tra le poche certezze dell’umanità si poteva almeno annoverare la contrarietà di qualunque comitato nato dopo un qualunque progetto industriale, adesso invece sono vettori di informazione completa.