Le alluvioni ci hanno cambiato tutti, anche sui social naturalmente. E così ad ogni allerta meteo c’è qualcuno che fa del sarcasmo, che poi si trasforma in rabbia appena il livello dei fiumi si alza per davvero, contro “le istituzioni” che non fanno niente per evitarlo. Quasi sperando che succeda di nuovo – ci sembra – per poter chiedere le dimissioni di questo o di quell’altro.

E poi c’è chi si scandalizza per chi fa sarcasmo e dà invece tutta la colpa al cambiamento climatico, che così è più semplice in effetti.

In mezzo ci sono le dirette dei sindaci, sempre più spaventati, ma anche sempre più sul pezzo, diciamolo.

E a travolgere tutto e tutti, i commenti dei novelli geologi, sempre di più sui social, quelli che sanno come e perché questa volta non è successo niente o l’altra volta si è allagato tutto.

Il nostro pensiero, banalmente, è invece rivolto solo a chi queste alluvioni le ha subite per davvero, sulla propria pelle, e che tutte le volte si ritrova a rivivere lo stesso incubo. Con la speranza che chi di dovere sappia finalmente cosa fare. E che i lavori programmati continuino e non restino solo sulla carta. Come, va detto anche questo, è già successo in passato…