Come votare Bonaccini e dopo pochi mesi farsi «scaldare l’anima» da Salvini Seguici su Telegram e resta aggiornato Il candidato sindaco Paolo Cavina tra Jacopo Morrone e Matteo Salvini Che meravigliosa cosa, è la politica. Chi l’avrebbe mai detto che Paolo Cavina, capogruppo in consiglio comunale a Faenza di una lista che per quasi dieci anni è rimasta nella coalizione del sindaco di centrosinistra, una lista che pochi mesi fa ha pure sostenuto Bonaccini alle Regionali contro la Lega (con lo stesso Cavina che invitava a votare l’ex assessore manfredo Piroddi della lista Bonaccini, lo stesso che oggi invita a sua volta a votare Cavina, pochi mesi dopo aver pure partecipato a una manifestazione delle Sardine), avrebbe dichiarato su un palco, di fronte a una piazza piena, che Matteo Salvini adesso, invece, addirittura è in grado di scaldargli l’anima? D’altronde siamo pur sempre a Faenza, dove nella scheda elettorale comparirà alla fine il logo del Movimento 5 Stelle, ma per la prima volta, ebbene sì, a sostegno di un candidato sindaco del Pd, “il partito di Bibbiano”. Ma chi l’avrebbe mai previsto, tutto ciò, fino a un anno fa? Che meravigliosa cosa, è la politica. Total1 0 0 1 Seguici su Telegram e resta aggiornato leggi gli altri Bomboloni