Ecco come si può terminare la quarantena, a Ravenna e dintorni Seguici su Telegram e resta aggiornato Ravenna si dimostra ancora una volta all’avanguardia a livello nazionale non solo per numeri di contagi, ma anche per snellire la burocrazia e poter così convivere sempre meglio con questo coronavirus. L’isolamento potrà infatti terminare anche: – come già noto, con un tampone casalingo per chi ha fatto la terza dose (novità dell’ultima ora: non è importante che sia esattamente il proprio, l’importante è che sia un tampone); – dimostrando di aver votato De Pascale alle ultime Amministrative; – impegnandosi a soggiornare per un’intera settimana in una struttura ricettiva della provincia, anche se a pochi passi da casa, per incentivare il turismo; – inviando la propria posizione su Whatsapp alla lista civica La Pigna, che poi la invierà al Garante per la Privacy e solo dopo il parere favorevole verrà inviata anche al comandante della polizia locale; – in qualsiasi caso, anche con sintomi, se si riesce a prendere la linea e a parlare con qualcuno dell’Igiene Pubblica dell’Ausl; – rispondendo correttamente a un test sui regolamenti scolastici, come in questo semplice esempio: “Dato un figlio di non più di 12 anni e trovato nella stessa classe un caso di positività al Covid, a 24 ore da un altro caso di positività al Covid che però era assente da scuola da 5 giorni e 13 ore, determinare il numero di giorni di Dad da assegnare al figlio nel caso l’insegnante sia negativo ma con dose booster in programma il giorno dopo e il figlio stesso vaccinato da meno di 120 giorni ma con sorella positiva che ha ricevuto la terza dose da 1,6 giorni”; – se ci si inietta la dose booster in autonomia, a casa, con almeno un parente a riprendere il tutto in un video; – se si è riusciti a capire poi alla fine cosa intendesse dire Marco Melandri. Total0 0 0 0 Seguici su Telegram e resta aggiornato leggi gli altri post di: L'osservatorio