Spinge la compagna, poi chiama il 112: «L’ho uccisa». Ma era solo tramortita Seguici su Telegram e resta aggiornato L’uomo aveva sparato anche un colpo con una scacciacani Durante un concitato litigio domestico ha dato una spinta alla compagna facendole sbattere la testa per terra. Subito dopo, credendola morta, ha chiamato il 112 accusandosi dell’omicidio della donna che in realtà era solo tramortita. È accaduto a Pinarella di Cervia. L’allarme è stato lanciato sabato pomeriggio, quando un uomo ha chiamato disperato i carabinieri: «Venite a prendermi, l’ho uccisa io…». Poco dopo una pattuglia dell’Arma ha trovato nell’appartamento due coppie di stranieri: due uomini, un moldavo di 25 anni e un russo di 32, e le compagne, due sorelle russe di 41 e 48 anni, poi portate con qualche escoriazione in ospedale. Durante la lite il moldavo aveva pure esploso un colpo di scacciacani.Le due donne hanno già detto che non faranno querela. Il moldavo è stato denunciato comunque per minacce gravi, la scacciacani gli è stata sequestrata. (Ansa.it) Total0 0 0 0 Forse può interessarti... Spaccata da Sabbioni: con l'auto sfondano la vetrina e poi svuotano la profumeria Spaccata con tombino in tabaccheria. Poi la fuga con le sigarette Litiga con la convivente e poi minaccia di uccidere l'amico che l'aveva ospitata Seguici su Telegram e resta aggiornato