Ricerca e design per l’editoria: torna la tre giorni di Fahrenheit 39 a Ravenna Seguici su Telegram e resta aggiornato Dal 19 al 21 maggio all’Almagià anche il maestro olandese Karel Martens. Il programma Il manifesto della manifestazione realizzato dall’illustratore ravennate Michele Papetti Fahrenheit 39 è il festival ideato e curato da associazione culturale Strativari di Ravenna, incentrato sulle pratiche del graphic design applicate al mondo del libro, con una particolare attenzione alle sue forme più innovative e di ricerca. Primo festival in Italia a occuparsi di questo tema, Fahrenheit 39 anno dopo anno è divenuto un punto di riferimento anche in Europa, grazie alla serie di conferenze tenute da curatori, studi grafici e designer provenienti da tutto il Vecchio Continente, alla mostra di libri d’artista ed editoria indipendente italiana e allo spazi dedicato agli editori per presentare i propri libri al pubblico. Sarà un’occasione unica per vedere libri che non si potranno altrimenti mai ammirare e per avere testimonianze dirette di esperienze da tutta Europa e da tutta Italia. La settima edizione di F39 è dedicata al rapporto tra l’editoria e le pratiche performative, tema individuato dal team curateriale (Stefano Faoro, Emilio Macchia, Erica Preli). Una relazione la cui base si trova nel linguaggio – la parola parlata, trascritta, letta, raccontata, annotata – e nell’uso del corpo – i movimenti e segni nello spazio, la loro trascrizione e invenzione. Nei tre giorni della fiera si indagheranno i momenti in cui le due pratiche, editoria e performance, si uniscono. Quando forme di stampa, design, pubblicazione, distribuzione e uso si relazionano a forme di atti performativi attraverso il linguaggio (di ogni tipo), il corpo (individuale e collettivo) e i suoi contesti. Karel Martens Dal 19 al 21 maggio il festival ravennate svilupperà allora un focus di ricerca sulle pratiche della grafica e del design in relazione alle arti performative, potendo contare sulla presenza di ospiti del calibro del maestro Karel Martens (punto di riferimento della grafica olandese), la designer austriaca Astrid Seme, Barbara Casavecchia, il collettivo svizzero Maximage, Jonathan Pierini per la rivista “Progetto Grafico” di Aiap, e dei belgi Eurogroupe (ossia Laure Giletti e Gregory Dapra), tra gli altri. F39 quest’anno può contare sulla collaborazione con Forum di Cultura Austriaco, Prohelvetia (Istituto di Cultura Svizzero) e Consolato del Regno dei Paesi Bassi. Il programma dettagliato, all’Almagià a ingresso libero: Venerdì 19 maggio Ore 18 – Icon viewer. Installazione interattiva di Karel Martens Ore 18 – Inaugurazione Mostra dei libri – Espositori Ore 11-18 Workshop Ore 21 – Galleria MyCamera (via Pasolini, 12) Inaugurazione mostra Substitutes Sabato 20 maggio Ore 11 Mostra dei libri – Espositori Ore 12.30 – conferenza di BARBARA CASAVECCHIA Taci, anzi parla Ore 16 – conferenze di KAREL MARTENS ASTRID SEME 11-18 Workshop Ore 16 Libreria Momo (via Mazzini, 36) – Incontro e laboratorio con l’autrice Caterina Lazzari Domenica 21 maggio Ore 11 Mostra dei libri – Espositori Ore 11.30 – presentazione Progetto Grafico #31 Intorno al Corpo Jonathan Pierini, Silvia Sfligiotti, Claude Marzotto Ore 15 – conferenze di MAXIMAGE EUROGROUPE 11-18 Workshop Info: www.fahrenheit39.com Total7 7 0 0 Forse può interessarti... Giardini in bicicletta, cestini floreali per abbellire la zona del mercato coperto Tutto pronto al Mar per la grande mostra sulla scultura in mosaico Torna a Sant'Apollinare Nuovo il Concerto per la commemorazione dei defunti Seguici su Telegram e resta aggiornato