Università, sopralluogo della commissione per il nuovo corso di laurea in Medicina

Visita a Ravenna a metà giugno per valutare gli spazi disponibili. Il presidente della Fondazione Carira: «Il progetto richiederà un impegno economico consistente da realizzare nei prossimi 15 anni».  La comunicazione all’assemblea dei soci di Fondazione Flaminia. Che auspica un piano di interventi per ottimizzare gli spazi già utilizzati

Università Studenti 2 2A metà giugno verrà a Ravenna una commissione dell’Università di Bologna per visionare gli spazi disponibili per l’attivazione di un corso di laurea in Medicina. Lo ha reso noto Giuseppe Alfieri, presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Ravenna, il 30 maggio in occasione della riunione dei soci della Fondazione Flaminia, l’ente di diritto privato nato 30 anni fa per promuovere il radicamento dell’Università di Bologna a Ravenna. Alfieri ha inoltre fatto presente che quello di Ravenna sarà un corso diverso da quello che nascerà a Forlì.

«Si tratta di una sfida importante – ha detto Alfieri –, che vogliamo realizzare perché significa da una parte avere iscritti garantiti e dall’altra mettere in sinergia le competenze dell’università con quelle della nostra sanità con indubbi vantaggi per entrambi. In una parola, significa portare valore alla città. Il progetto richiederà un impegno economico consistente da realizzare nei prossimi 15 anni».

Nel corso della riunione è stato presentato e approvato il bilancio 2018 della Fondazione: il rendiconto chiude con un avanzo di 510 euro.

Gli obiettivi per il 2019 sono di rafforzare i rapporti con la Uos (unità operativa di sede) di Archeologia del Disci (Dipartimento di Storia culture e civiltà), potenziare la laurea magistrale a ciclo unico in Restauro, e rinnovare la collaborazione con il Dipartimento di Scienze giuridiche che ha ampliato con successo l’offerta didattica con i due nuovi indirizzi di Giurista di impresa ‘Food, sport e wellness’ e ‘Trasporti, logistica e sistemi portuali’.

Per l’area ingegneristica, dopo la conclusione del percorso che porterà a settembre all’avvio a Ravenna della laurea magistrale in Ingegneria Offshore, il presidente ha confermato l’interesse di Fondazione Flaminia a consolidare la formazione in ambito portuale attraverso l’attivazione a Ravenna di una nuova laurea magistrale a carattere interdisciplinare che riguarderà una molteplicità di ambiti formativi, dalla logistica, al diritto, dalla medicina all’ambiente, ai trasporti, ecc.

Sul tema delle infrastrutture, studentato di viale Farini e Centro ricerche di Marina di Ravenna sono stati gli argomenti al centro del discorso del presidente. In merito allo studentato, il presidente Lanfranco Gualtieri ha espresso soddisfazione per essere riusciti a entrare nella graduatoria dei progetti finanziabili e ha confermato la disponibilità di Flaminia a supportare il finanziamento dell’intervento; quanto al Centro ricerche di Marina di Ravenna, Gualtieri ha sottolineato la volontà di supportare il progetto di ampliamento del Tecnopolo promosso in questa sede da Unibo e Comune di Ravenna e finanziato da Regione Emilia Romagna.

Sulle sedi, Gualtieri ha manifestato qualche preoccupazione ed espresso l’auspicio che con l’Ateneo si possa definire in tempi rapidi un piano di interventi di ottimizzazione degli spazi in centro città che possa rispondere efficacemente alle esigenze nate dalla crescita dell’attività didattica avuta negli ultimi anni.

Gualtieri ha quindi concluso augurandosi che il Centro per l’innovazione di Fondazione Flaminia Cifla venga maggiormente riconosciuto dall’Università come partner per lo sviluppo di progetti di ricerca e innovazione per il territorio.

Elena Fabbri, presidente del Campus di Ravenna, anche in qualità di delegata del prorettore vicario Mirko degli Esposti, dando atto di importanti obiettivi raggiunti quali il dottorato di Campus, ha sottolineato numerosi sviluppi positivi del Campus di Ravenna fra cui in particolare una crescita di attrattività dei corsi di laurea ravennati per i fuori sede (su 1.300 studenti delle lauree magistrali l’88 percento viene da fuori provincia e regione) e l’aumento degli studenti internazionali (sui 3.336 iscritti totali, il 12 per cento proviene da un Paese di aree diverse del mondo).

SABBIONI BILLB SYBY 18 03 – 07 04 24
SAFARI RAVENNA BILLB 14 03 – 03 04 24
CONAD INSTAGRAM BILLB 01 01 – 31 12 24