lunedì
06 Ottobre 2025

Al Ct Zavaglia scatta la Coppa delle Viole: in campo più di 200 giovani promesse

Tennis / Oggi, giovedì 18 aprile, inizia la 42ªedizione della storica manifestazione che ha visto giocare a Ravenna ragazzi poi diventati campioni come Gaudenzi, Bolelli e Flavia Pennetta

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Lo staff del Ct Zavaglia che organizza la Coppa delle Viole

L’attesa è finita, un esercito di tennisti in erba si appresta a ‘invadere’ pacificamente Ravenna, armati di racchetta e soprattutto di tanta determinazione e voglia di emergere sul campo. Sono i partecipanti alla 42ª edizione della Coppa delle Viole, che scatta oggi, giovedì 18 aprile, sui campi del Circolo Tennis Dario Zavaglia, competizione giovanile che come tradizione nel periodo pasquale richiama alcuni dei migliori talenti della Penisola nella città bizantina: nell’albo d’oro figurano anche i nomi di Andrea Gaudenzi, Simone Bolelli e Flavia Pennetta, solo per citare nomi di giocatori poi diventati protagonisti del tennis azzurro che nel corso degli anni passati sui campi di via Marani.

Quest’anno il torneo fa parte del circuito regionale “Australian” con la qualifica Elite, quindi con la distribuzione di punti doppia rispetto agli altri appuntamenti di vertice. In campo dunque in questa “classicissima”, uno degli appuntamenti più importanti nel panorama nazionale grazie alla forza della tradizione e alle indubbie qualità organizzative del club ravennate, tante promesse nelle categorie Under 10-12-14-16 maschili e femminili: 209 sono infatti complessivamente gli iscritti a una kermesse che sposa qualità e quantità, ovvero valori tecnici e numeri di partecipanti. Un primo significativo banco di prova anche per il nuovo consiglio direttivo del Circolo Tennis Dario Zavaglia, guidato dal presidente Carlo Licciardi, che punta a rilanciare l’attività agonistica e sociale del sodalizio ravennate, con l’ambizione di riportarlo ai fasti del passato, tornando protagonista sulla scena nazionale.

Proprio per questo a ricoprire il ruolo di direttore del torneo (si disputa su sei campi, tre coperti e tre outdoor) è Antonella Trenta, affiancata da Pasquale Di Bari. «Per i ragazzi e le ragazze iscritti al torneo e i loro familiari abbiamo attivato una speciale convenzione con il Museo Classis, inserendo un elemento culturale a misura di giovane in questo appuntamento sportivo così da offrire un saggio delle bellezze della nostra città», ha ricordato durante il vernissage della Coppa delle Viole. Un’ulteriore conferma di come il settore dirigenziale, insieme a quello tecnico, sia da tempo all’opera per permettere la migliore accoglienza a giocatori, tecnici, accompagnatori e appassionati.

Tra i protagonisti più attesi in quella che è una vetrina di assoluto rilievo per il movimento tennistico giovanile (giudici arbitri Ottaviano Turci e Benito Danesi), che catalizzerà le attenzioni fino a domenica 28 aprile, ci sono, naturalmente, tutti i giovani portacolori del club organizzatore.
Ecco i giocatori del Ct Zavaglia che figurano nella entry list, per fasce di età.
Maschile – Under 10: Filippo Ceccoli, Filippo Bezzi, Carlo Paci, Alessandro Vallicelli; Under 12: Pietro Augusto Bonivento Rafael Campacci, Luigi Valletta, Mattia Di Bari, Massimiliano Savarino, Francesco Campestri, Edoardo Pagnoni, Nicolò Satta; Under 14: Raymi Paci, Leone Spadoni, Mattia Di Bari, Francois Foschini, Gabriele Zanone; Under 16: Edoardo Lanza Cariccio, Matteo Bezzi, Simone Bezzi, Raymi Paci, Tommaso Spina, Leone Spadoni. Femminile – Under 12: Ambra Tommasi, Sara Aber, Ekaterina Cazac, Sofia Cilibic; Under 14: Aurora De Vita, Sofia Cilibic; Under 16: Aurora De Vita, Gaia Ravaioli.

Foce Fiumi Uniti, indagine Legambiente: un rifiuto ogni due mq, il 97% è plastica

L’associazione ambientalista ha esaminato un campione dell’immondizia sull’arenile all’altezza di Lido Adriano. La richiesta al Comune: «Faccia come Rimini e vieti la plastica in spiaggia»

Foto IndagineSull’arenile in prossimità della foce dei Fiumi Uniti a Lido Adriano c’è un rifiuto ogni due metri quadrati e nel 97 percento dei casi si tratta di plastica. È la sintesi di un’indagine svolta mercoledì 17 aprile dal gruppo “Volontari per natura” di Legambiente per verificare la qualità e quantità dei rifiuti presenti nella zona: più di mille rifiuti in un’area di duemila mq.

«Un dato che peggiora rispetto alle precedenti indagini e che non fa presagire alcun miglioramento nonostante le numerose pulizie eseguite nell’area – commenta Legambiente –. Spesso sull’arenile insistono mareggiate che portano a depositarsi tantissimi rifiuti, in particolare riconducibili alle attività di pesca e materiali di imbarcazioni».

Legambiente rimarca come sia estremamente complesso intervenire correttamente sulle effettive fonti dei rifiuti spiaggiati, in particolare se legate alle attività di pesca, ma sottolinea che cominciare a muoversi limitando la plastica sulle nostre spiagge, come già ha fatto Rimini in Emilia Romagna è un primo passo importante nella riduzione di quella quota riconducibile ad abbandoni diretti, in particolare nelle spiagge più frequentate. «Ci piacerebbe che la nostra amministrazione avesse il coraggio di seguire l’esempio di Rimini che recentemente ha emesso un’ordinanza balneare per la prossima stagione, finalizzata al divieto dell’uso della plastica monouso in spiaggia, in particolare bicchieri e cannucce ed ulteriore divieto di fumo. L’alternativa potrebbe essere anche quella di un protocollo d’intesa con tutti gli stabilimenti e la ristorazione sulla costa, per sostituire posate, piatti di plastica, sacchetti da asporto con materiali biodegradabili, plastica rigida e posate di metallo».

L’associazione ambientalista ricorda inoltre l’enorme mole di rifiuti depositatasi nel retroduna dell’arenile della foce durante la mareggiata del 2015: «Un disastro ambientale già da tempo denunciato e spesso dimenticato per la ricrescita della vegetazione».

Calcio giovanile: il Ravenna sbaglia orario e non si presenta a Pesaro in campionato

Partita persa a tavolino e un punto di penalizzazione ai giallorossi. La gara era stata anticipata di quattro ore

Ravenna GiovaniliL’Under 16 del Ravenna non si è presentata alla partita di campionato in programma domenica mattina alle 11 a Pesaro contro la Vis Pesaro. La partita, in programma inizialmente alle 15, era stata anticipata al mattino, come ufficializzato nel comunicato della Figc della settimana scorsa, ma evidentemente all’interno della società giallorossa c’è stato un problema di comunicazione.

Il giudice sportivo ha così deciso – non essendoci stato alcun preannuncio di reclamo da parte del Ravenna – di assegnare la vittoria a tavolino alla Vis Pesaro e di infliggere anche un punto di penalità al Ravenna.

La Fenix Faenza sbanca anche Savignano e vola in B2 con due giornate d’anticipo

Volley / I risultati, le classifiche e i tabellini delle squadre ravennati che partecipano al campionato di Serie C. Nel maschile l’Atlas batte Sassuolo e si qualifica ai playoff, mentre la Consar si aggiudica il derby con Faenza. Nel femminile la formazione di Serattini corona la sua cavalcata trionfale superando in tre set anche il Rubicone. Il Massa espugna Ravenna e raggiunge al secondo posto l’Olimpia Teodora e il Cervia

PUNTO 03
Le giocatrici della Fenix festeggiano un punto

E’ tempo di primi verdetti per i campionati regionale di Serie C, con la Fenix Faenza che nel girone C femminile si laurea campionessa con due turni in anticipo e centra così la promozione in Serie B2. Grazie alla vittoria sul campo del fanalino Rubicone la formazione allenata da Serattini porta addirittura a undici i punti di distacco sulle seconde classificate, un trio tutto ravennate composto da Cervia, Olimpia Teodora e Massa Lombarda, a oggi tutte e tre qualificate ai playoff. «Si tratta di un bellissimo gruppo – spiegano i responsabili della società manfreda – composto da elementi giovani che vanno dai 17 ai 26 anni e costruito nel tempo dai dirigenti della Pallavolo Faenza con molte ragazze del luogo, come Federica Gorini, le sorelle Emma e Lucia Guardigli, Anna Tortolani, Andrea Zannoni e Letizia Greco, tutte cresciute nel vivaio, e altre provenienti da Ravenna, come la palleggiatrice Maines, le imolesi Alberti, Emiliani e Melandri, la friulana Tomat, la solarolese Martelli e la russiana Taglioli».

Passando al girone B maschile la Conad San Zaccaria Atlas riesce a qualificarsi all’ultimo tuffo ai playoff in virtù della affermazione casalinga con Sassuolo. Terminata la regular season, che ha registrato anche la retrocessione in D di Conselice, la squadra di Santo Stefano se la vedrà nel primo turno dei playoff contro i modenesi del Cavezzo: la gara di andata è in programma in trasferta sabato 27 aprile, quella di ritorno a San Pietro in Vincoli il 2 maggio. In caso di passaggio del turno, il sestetto allenato da De Marco in semifinale sfiderà la perdente dello spareggio promozione tra Zinella Bologna e Titan Services San Marino.

Serie C maschile

Girone B (22ª e ultima giornata)

FaenzaConsar Ravenna 2-3
(25-18, 25-23, 22-25, 20-25, 13-15)
SPEM VOLLEY 2016 FAENZA: Celli 1, Cicconi 1, Olivucci 2, Giusti 14, Rota 11, Bianchedi 1, Colasurdo 6, Giugni 12, Lassi 6, Marchetti 15, Berti (L). Ne: Leoni, Alpi. All.: Querzola.
CONSAR RAVENNA: Grottoli 9, Frascio 21, Maretti 27, Caleca 2, Baroni 6, Passalacqua, Santomieri 1, Bellettini, Cardia, Raggi 11, Pagnani (L), Marchini (L). All.: Marasca.

Conselice-Titan Services San Marino 0-3
(24-26, 15-25, 13-25)
FORIS INDEX CM CONSELICE: Spadoni 5, Vignini 5, Zambelli 9, Scalabrin 6, Ricci Maccarini 9, Contarini 2, Babini, Cicognani, Passanti (L). Ne: Polastri. All.: Zanni.

Atlas Santo Stefano-PlastorgommaKerakoll Sassuolo 3-0
(25-22, 30-28, 25-23)
CONAD SAN ZACCARIA ATLAS SANTO STEFANO: Scarpellini 12, D’Andria 4, Taglioli 23, Piadelli 11, Casadei 5, Martini 2, Bussi, Gatti, Fantini, Dellacasa 5, Garavini 1, Monti (L). All.: De Marco.

Altri risultati: Volley Cesenatico-Volley Club Cesena 1-3, Hipix Spezzano-Pagnoni San Giovanni in Marignano 3-1, Univolley Carpi-Dinamo Bellaria 3-0.

Classifica finale: San Marino 52 punti; Cesena 49; Atlas Santo Stefano 48; Sassuolo 46; Spezzano 44; Dinamo Bellaria 43; San Giovanni M. 30; Consar Ravenna 26; Carpi 24; Faenza 21; Cesenatico 8; Conselice 5.

Serie C femminile

Girone C (24ª giornata)

Olimpia Teodora RavennaMassa Lombarda 1-3
(25-20, 18-25, 23-25, 23-25)
OLIMPIA TEODORA RAVENNA:Poggi 8, Fontemaggi 14, Tampieri 7, Missiroli 21, Maiolani 5, Monaco 4, Ceccoli, Bendoni 1, Petre Paoloni (L). Ne: Servadei. All.: Rizzi.
MASSAVOLLEY MASSA LOMBARDA: Galassi 2, Diop 14, Bellettini 7, Spada 17, Verlicchi 8, Domenichini 11, Martelli, Sassatelli (L). Ne: Massioni, Montebugnoli. All.: Zaniboni.

Cervia-Banca San Marino 1-3
(22-25, 25-14, 22-25, 19-25)
LA GREPPIA CERVIA: Agostini 7, Zatti 9, Magnani 12, Colombo 9, Villa 12, Petrarca 4, Pappacena 2, Fontana, Piraccini, Desiderio (L), Loffredo (L). All.: Briganti.

Rubicone In Volley Savignano-Faenza 0-3
(10-25, 17-25, 16-25)
FENIX FAENZA: Alberti 11, Tomat 20, Melandri 10, Taglioli 1, L. Guardigli 8, Emiliani 3, Tortolani, Maines 4, E. Guardigli 2, Gorini, Martelli (L), Greco (L). All.: Serattini.

Altri risultati: Gut Chemical Bellaria-FlamigniKelematica San Martino in Strada 3-1, Pontevecchio Bologna Datamec-Libertas Forlì 3-2, Far Castenaso-Maccagnani Molinella 3-2. Riposa: Retina Cattolica .

ClassificaFaenza* 54 punti; Cervia, Olimpia Teodora Ravenna* e Massa Lombarda* 43; Castenaso* 41; Cattolica* e Libertas Forlì* 40; Molinella* 30; Bellaria* 28; Pontevecchio Bologna* 25; San Marino* e Sammartinese* 20; Rubicone 5 (* una gara in meno).

Passerelle alla foce Bevano, lavori fermi per il Fratino: sospensione già prevista

La costruzione dei camminamenti in legno sulla duna non è stata completata dal Comune entro il 12 aprile, termine concesso in deroga dal reparto carabinieri biodiversità

2019 04 01 Lavori Passerella Zona Rossa Tra Le DuneIl cantiere del Comune di Ravenna a Lido di Dante per la realizzazione di due passerelle in legno che consentano l’affaccio sul mare dalla duna nei pressi della foce del Bevano si è interrotto prima del completamento dei lavori per non disturbare il Fratino, piccolo trampoliere di una specie protetta che nidifica in quella zona in questo periodo. L’interruzione dei lavori è arrivata il 12 aprile al termine della proroga – ottenuta dal reparto carabinieri biodiversità di Punta Marina – per derogare al termine del 15 marzo. Non si tratta quindi di una sospensione imposta dai militari ma uno stop che era previsto. I lavori, finanziati da Eni nell’ambito dell’accordo con Palazzo Merlato che impiega risorse del Cane a sei zampe nella tutela della costa, potranno riprendere non prima di metà luglio, quando la stagione della nidificazione si sarà conclusa.

Oltre alle passerelle in legno, come quelle già viste a Marina di Ravenna e a Casal Borsetti, il cantiere prevede anche alcune opere a mare per la realizzazione di opere contro l’erosione marina. Anche queste al momento, per le stesse ragioni sono sospese. In questo caso però, secondo quanto si apprende dal reparto carabinieri biodiversità, non è escluso che possano riprendere nell’arco di qualche giorno perché interessano aree non interdette alla fruizione del pubblico.

2019 04 01 Camion In Piena Zona RossaLe passerelle sono accessibili da terra dalla pineta Ramazzotti, quella di cui andarono distrutte decine di ettari in un spaventoso incedio del 2012: Comune e carabinieri stavano infatti ragionando su un calendario per una accessibilità regolamentata, in alcuni periodi dell’anno solo con visite guidate e in altri periodi invece più liberamente. Le passerelle nascono allo scopo di consentire la visita dei luoghi senza danneggiarli o disturbarne flora e fauna.

Sui lavori di Lido di Dante, nei giorni scorsi, si era concentrata l’attenzione della politica e dei movimenti ambientalisti. A livello locale era stato il meetup grillino “A riveder le stelle” a sollevare perplessità (inviando alla stampa e alle autorità le foto pubblicate in questa pagina) poi riprese dal consigliere regionale Andrea Bertani (M5s): «I lavori di fatto sono in ritardo di sei mesi e si stanno svolgendo in un periodo particolarmente delicato e importante per le diverse specie protette di flora e fauna che sono presenti in quest’area».

Sospetto caso di morbillo in una scuola dell’infanzia a Faenza: scatta la profilassi

L’Ausl ha chiesto alle famiglie degli altri bimbi di anticipare il secondo richiamo del vaccino contro il virus

C’è un sospetto caso di morbillo in una scuola dell’infanzia di Faenza. In attesa degli esiti di laboratorio, l’Ausl Romagna ha avviato l’indagine epidemiologica e ha chiesto alle famiglie degli altri bimbi che frequentano l’istituto di anticipare, nel caso non lo abbiano già fatto, il secondo richiamo del vaccino contro il virus.

Il caso, di cui dà conto stampa locale, arriva a qualche settimana dalla scadenza stabilita dalla legge secondo la quale dal 10 marzo scorso tutte le scuole materne e gli asili nido non avrebbero potuto più accogliere i bambini non vaccinati.

La profilassi è scattata anche per insegnanti e adulti eventualmente non vaccinati.

Tra l’altro a causa del focolaio epidemico di morbillo esistente nel Riminese, nei giorni scorsi la stessa Ausl Romagna aveva promosso una campagna di vaccinazione straordinaria per giovani e adulti non immunizzati. (Ansa.it)

L’Acsi Ravenna festeggia il ritorno in Serie C femminile atteso da ben 15 anni

Volley / La formazione bizantina allenata da Beccari ha raggiunto il traguardo con ben cinque turni d’anticipo, lasciando per strada un solo punto in tutta la stagione. Ferrari: «Merito di un organico forte in tutti i reparti»

Festa
Le ragazze dell’Acsi Ravenna festeggiano la promozione in Serie C

Grande gioia in casa Acsi Ravenna per la promozione in Serie C con ben cinque giornate di anticipo dalla fine del campionato femminile di Serie D e con quindici punti di vantaggio sulla seconda. Nel corso del torneo la squadra allenata da Beccari ha ceduto solo un punto alle avversarie, conquistando un primo posto del tutto meritato che riporta le ravennati alla serie superiore dopo  quindici anni di “Purgatorio”.

Un traguardo, questo, che premia e inorgoglisce lo storico presidente Italo Ferrari: «Si tratta di un grande successo raggiunto con meno sofferenza rispetto al passato, avendo allestito una compagine forte in tutti reparti, con atlete di grande spessore tecnico e agonistico in grado di imporre la propria superiorità sulle agguerrite formazioni della regione. Abbiamo ricevuto numerose congratulazioni e tanti attestati di stima da parte della quasi totalità delle società della provincia, che hanno voluto dimostrare la loro simpatia e il loro compiacimento verso la dirigenza di una delle società pallavolistiche  più antiche della Emilia Romagna con i suoi 42 anni di attività».

Questa la rosa dell’Acsi Ravenna: Michela Alfieri (capitano), Federica Bandini, Vania Baravelli, Silvia Battara, Carlotta Bendandi, Sara Corradin, Sara Cottifogli, Nicoletta Fabbroni, Jessica Francisconi, Giulia Leoni, Chiara Lolli, Matilde Mazzotti e Laura Zebi. Tecnici Nino Beccari e Valentina Ferrari, collaboratori Francesco Bendandi e Mario Gattelli.

«Strade danneggiate, il Comune inventa un segnale per togliersi responsabilità»

Il cosigliere comunale Alvaro Ancisi (Lpr) chiede spiegazioni sui cartelli di pericolo generico a sfondo giallo con la scritta “degrado da radici” che stanno comparendo su marciapiedi e ciclabili: «Dovrebbero essere provvisori durante i cantieri ma non ci sono cantieri»

Cartello 'degrado Da Radici'Il Comune di Ravenna si è inventato un cartello stradale di pericolo invece di riparare le strade danneggiate dalle radici degli alberi. È la sintesi del ragionamento di Alvaro Ancisi, consigliere comunale di Lpr, che ha presentato un’interrogazione al sindaco per avere spiegazioni sui segnali triangolari con bordo rosso e punto esclamativo al centro su sfondo giallo comparsi in alcuni punti del territorio con scritto “degrado da radici”.

«Il cartello verticale di quel tipo – scrive il decano dell’opposizione – segnala, a norma del Codice stradale, un pericolo generico, il quale deve essere integrato obbligatoriamente da un pannello recante un simbolo o una iscrizione che precisi la natura del pericolo. Ma è utilizzabile, dice l’articolo 78 del regolamento del Codice, solo come segnale temporaneo di pericolo dovuto alla presenza di cantieri stradali o comunque di lavori sulla strada. Che però, nel caso del “degrado da radici”, generalmente non si vedono. Con questa nuova segnaletica non si sa cosa si dovranno aspettare gli abitanti di Ravenna, ai quali non appare normale che l’ente locale proprietario delle strade non si accolli, contemporaneamente, la soluzione del problema, limitandosi ad apporre cartelli di questo tipo utili a ritenersi esente da qualsiasi responsabilità».

Ancisi chiede chiarimenti e spiegazioni sull’intero fenomeno dei cartelli di pericolo per degrado da radici, sull’entità del loro impiego, sui criteri della loro collocazione e sulla base di quali accertamenti e considerazioni, ma soprattutto sulla loro temporaneità, che dovrebbe essere collegata alla durata di un determinato lavoro stradale.

Condhotel, approvata la legge: ora l’albergo può vendere ai privati 4 stanze su 10

La nuova norma regionale consente di trasformare una parte degli spazi ricettivi in residenziali autonomi per destinare il ricavato a riqualificazione e sicurezza: deve restare la portineria unica. La possibilità vale anche per le colonie marittime e montane

Adult Bath Towels Bed 1437861(1)L’assemblea legislativa dell’Emilia-Romagna ha approvato la legge regionale per i cosiddetti condhotel, neologismo che unisce le parole condominio e hotel: in buona sostanza i proprietari di strutture ricettive potranno trasformare una quota delle stanze in unità immobiliari autonome da cedere a privati per reinvestire il ricavato nella riqualificazione e nella sicurezza dell’albergo. La possibilità era stata introdotta con il decreto Sblocca Italia del 2014 (Governo Renzi) demandando alle Regioni i dettagli. Ora i Comuni dovranno recepire la norma regionale, procedura che a seguito delle modalità semplificate previste potrà avvenire in tempi rapidi.

La legge disciplina i requisiti e le condizioni di esercizio per diventare condhotel. In particolare, dopo gli interventi di riqualificazione, le strutture devono essere aperte al pubblico, avere un gestore unico, un minimo di sette camere, servizi accessori ed eventualmente vitto oltre a unità abitative residenziali private con cucina. Gli albergatori avranno la possibilità di destinare fino a un 40 percento della superficie delle camere alla realizzazione di alloggi attrezzati ad uso residenziale, da vendere a privati. Gli ospiti dell’hotel e i proprietari degli appartamenti godranno dei servizi alberghieri a partire dalla portineria unica e se il condhotel è costituito da più immobili, devono avere una distanza massima di 200 metri dalla sede della reception. Ogni proprietario può utilizzare in via esclusiva la propria abitazione per parte o tutto il periodo di apertura della struttura ricettiva o renderlo disponibile al gestore per i clienti dell’albergo.

Bedroom Door Entrance 271639(1)La possibilità di trasformarsi in condhotel, unico caso in Italia, è estesa anche alle colonie marittime e montane: una misura antidegrado che tiene conto della specificità della regione, dove questi edifici sono molto diffusi, e che permetterà il recupero di edifici che sono oggi dismessi, non utilizzati e versano in stato di abbandono. Altro punto centrale del provvedimento, l’attenzione al territorio. I Comuni, ad esempio, possono pianificare dove e come attuare le nuove strutture ricettive, inoltre la legge individua modalità semplificate di recepimento della norma e di adeguamento degli strumenti urbanistici, quando è necessaria la variante urbanistica.

«La nuova legge regionale può essere sicuramente un’opportunità per il rinnovamento e la riqualificazione della nostra offerta turistica, soprattutto per la Riviera romagnola. Avremmo preferito però che nella nuova legge trovassero spazio alcuni accorgimenti riguardanti il rispetto dei principi di legalità e ambiente, cosa che ovviamente il Pd non ha ritenuto opportuno bocciando i nostri emendamenti». È questo il commento di Raffaella Sensoli, consigliera regionale del MoVimento 5 Stelle.

«Con i condhotel realizziamo un triplice obiettivo: riqualificare in maniera importante le strutture ricettive, ampliare e differenziare l’offerta turistica andando incontro alle nuove esigenze dei visitatori e contestualmente sottrarre all’abbandono spazi come le colonie marittime e montane. Uno strumento all’avanguardia per il mercato italiano che stimolerà gli investimenti in uno dei motori della nostra economia». Con queste parole la consigliera Nadia Rossi, relatrice della Legge, saluta l’approvazione a larga maggioranza della legge.

Via alla stagione balneare: tutte le regole su orari, viabilità, traghetto e sosta

Il 25 aprile feste in spiaggia fino alle 3. Saranno altre sei le serate in cui è possibile per i bagni tenere aperto fino a tardi

Spiaggia Con Canoa2

Scatta già il 25 aprile la prima delle sette serate in deroga nelle quali gli stabilimenti potranno restare aperti e organizzare spettacoli, trattenimenti e manifestazioni fino alle 3. Le altre sei serate saranno quelle di sabato 1 giugno, venerdì 5 e sabato 6 luglio (Notte Rosa), lunedì 22 luglio, sabato 10 agosto e mercoledì 14 agosto.

 Viabilità

Navetto Mare
Il Navetto

Da sabato 20 aprile a domenica 1 settembre torna il servizio gratuito di bus navetta svolto da Start Romagna per conto del Comune, dai parcheggi di via del Marchesato e di via Trieste al litorale di Marina di Ravenna e dal parcheggio di via Trieste al litorale di Punta Marina Terme.

Il Navetto Mare circolerà sabato 20 aprile dalle 14 alle 2, domenica 21 dalle 9 alle 2, lunedì 22 dalle 9 alle 22, giovedì 25 dalle 9 alle 4, venerdì 26 dalle 14 alle 2, sabato 27 dalle 14 alle 2, domenica 28 dalle 9 alle 22, mercoledì 1 maggio dalle 9 alle 22.

Dopo di che circolerà tutti i sabati di maggio dalle 14 alle 2, tutte le domeniche di maggio dalle 9 alle 22, sabato 1 giugno dalle 14 alle 4, i successivi venerdì di giugno dalle 20 alle 2, i successivi sabati di giugno dalle 14 alle 2 (tranne sabato 22, quando circolerà dalle 9 alle 2), le domeniche di giugno dalle 9 alle 22.

In luglio il Navetto Mare circolerà venerdì 5 dalle 20 alle 4, sabato 6 dalle 9 alle 4, domenica 7 dalle 9 alle 22; dopo di che circolerà tutti i venerdì di luglio dalle 20 alle 2, tutti i sabati dalle 9 alle 2, tutte le domeniche dalle 9 alle 22 e lunedì 22 luglio dalle 20 alle 4.

In agosto il Navetto Mare circolerà venerdì 2 dalle 20 alle 2, sabato 3 dalle 9 alle 2, domenica 4 dalle 9 alle 22, venerdì 9 dalle 20 alle 2, sabato 10 dalle 9 alle 4; domenica 11, lunedì 12 e martedì 13 dalle 9 alle 2; mercoledì 14 e giovedì 15 dalle 9 alle 4; venerdì 16 dalle 9 alle 2; i successivi venerdì dalle 20 alle 2, i successivi sabati dalle 9 alle 2 (tranne sabato 31, quando circolerà dalle 14 alle 2), le successive domeniche dalle 9 alle 22.

In settembre circolerà domenica 1 dalle 9 alle 22.

Traghetto

Uno dei due traghetti che collegano le sponde del Candiano tra Marina di Ravenna e Porto Corsini

Sempre da sabato 20 aprile a domenica 1 settembre sarà in vigore l’orario estivo del servizio di traghetto tra Marina di Ravenna e Porto Corsini (servizio a pagamento), dalle 5 del mattino alle 2 di notte. Ogni sabato notte dal 1° giugno al 31 agosto e le notti del 25 aprile, 5 luglio, 22 luglio, 11, 12, 13, 14, 15 e 16 agosto il servizio sarà attivo anche dalle 2 alle 5, cioè proseguirà senza interruzioni fino al giorno successivo.

Sosta

Sosta a pagamento a Marina di Ravenna, Punta Marina Terme e Lido di Dante

Da sabato 20 aprile a domenica 1 settembre sarà in vigore anche la sosta a pagamento in viale della Pace e in viale delle Nazioni a Marina di Ravenna, in viale Colombo a Punta Marina Terme, nell’area compresa tra i viali Del Duca/Piccarda e gli stabilimenti balneari a Lido di Dante.

La sosta sarà a pagamento nelle giornate del venerdì (ad esclusione di venerdì 26 aprile e venerdì 16 agosto) e il 22 luglio dalle 20 alle 2; nelle giornate del sabato e nei giorni 21, 25 e 26 aprile; 11, 12, 13, 14, 15 e 16 agosto dalle 9 alle 2; nelle giornate della domenica (ad esclusione di domenica 21 aprile e domenica 11 agosto) e nei giorni 22 aprile e 1 maggio dalle 9 alle 22.

Le tariffe sono invariate: 50 centesimi all’ora nella fascia 9-18, con possibilità di forfait diurno per 3 euro complessivi; 1 euro all’ora dalle 18 al termine, con possibilità di forfait serale – notturno per 4 euro complessivi. I parcometri daranno la possibilità di acquistare i due forfait in una sola volta al prezzo di 7 euro.

Autobus

Inoltre da sabato 20 aprile a domenica 16 giugno a Marina di Ravenna è vietato il transito di autobus/pullman (non di linea e non autorizzati) in viale della Pace (nel tratto compreso fra il lungomare Colombo e viale della Nazioni), viale delle Nazioni (nel tratto compreso fra viale della Pace e viale Ciro Menotti), in viale Ciro Menotti (nel tratto compreso fra viale delle Nazioni e via Trieste), in via Trieste (da viale Ciro Menotti verso nord), nella sottostrada di viale Ciro Menotti (nel tratto compreso tra il civico 81 e il civico 111), in via Maria Bartolotti, in via Marmarica e in via Fabbrica Vecchia. Per autobus/pullman autorizzati sono da intendersi quelli che sono diretti alle strutture ricettive, quelli adibiti al trasporto di gruppi di persone, limitatamente alle giornate feriali e nella fascia oraria dalle 7 alle 18 e quelli che di volta in volta sono autorizzati singolarmente dal Corpo di Polizia municipale per le sole operazioni di salita e discesa dei passeggeri.

Bandi export: finanziamenti da 4,2 milioni di euro per le imprese dalla Regione

Le domande potranno essere presentate dalle ore 12 del 13 maggio 2019 e fino alle ore 16 del 19 luglio 2019, esclusivamente sul portale regionale

Consulenza ImpreseDue nuovi bandi per la promozione di export, fiere e contributi per le imprese emiliano-romagnole sui mercati europei e mondiali, con un contributo regionale per entrambi pari a 4,26 milioni di euro. Si tratta di un intervento che segue quello finanziato con 27 milioni, relativo alla Legge regionale 14 del 2014 “Promozione degli investimenti in Emilia-Romagna”. L’impegno della Regione si completerà entro il prossimo mese di giugno, con l’uscita di altri sette bandi. L’investimento complessivo finale toccherà i 35,3 milioni di euro nel trienno 2019-2021.

L’obiettivo strategico della Regione è supportare l’internazionalizzazione del sistema produttivo regionale, utilizzando fondi propri ed europei (Por Fesr e Por Fse 2014-2020). Le risorse andranno a sostenere, tra l’altro, i Consorzi per l’internazionalizzazione, la partecipazione delle imprese made in Emilia-Romagna a fiere internazionali, il programma di assistenza delle start up e delle Pmi in Silicon Valley.

Il primo bando ha un budget di 3 milioni di euro e si rivolge a micro, piccole e medie imprese. Finanzia la promozione internazionale tramite la partecipazione a fiere estere, purché il progetto comprenda almeno tre rassegne o, in alternativa, due fiere e un evento promozionale (degustazione, dimostrazione prodotti, ecc). I progetti dovranno aver inizio l’1 gennaio 2020 e concludersi entro il 31 dicembre dello stesso anno.
Il contributo è del 30% delle spese ammissibili, fino ad un massimo di 30 mila euro.

Le domande potranno essere presentate dalle ore 12 del 13 maggio 2019 e fino alle ore 16 del 19 luglio 2019, esclusivamente sul portale regionale Sfinge2020. Il secondo bando ha una dotazione di 1,26 milioni di euro con un contributo massimo pari al 50% del valore delle spese ammissibili, e comunque non superiore a 80 mila euro.

È aperto alle associazioni imprenditoriali, alle Camere di commercio e fondazioni per la promozione economica della regione. I promotori dovranno raccogliere l’adesione di almeno otto piccole e medie imprese ai loro progetti, riguardanti la promozione delle imprese per filiera. Fra le possibili azioni anche la partecipazione collettiva a fiere e a eventi, realizzazione di incontri business-to-business e incoming di operatori esteri, promozione tramite media e internet. I progetti potranno iniziare nel 2019 ma dovranno terminare entro il 2020.

Viabilità e turismo: già da Pasqua riparte il navetto a Milano Marittima

Parcheggi: nelle prossime settimane si ultimeranno i lavori per completare la prima tranche del piano: circa 250 nuovi posti auto

Navetto Mare
Il Navetto

Per Milano Marittima già da questo week end di Pasqua ripartirà il navetto per dare una opportunità in più ai turisti di parcheggiare e raggiungere il centro e spiaggia. In particolare saranno attivi il servizio gratuito di navetta da via Jelenia Gora (Parcheggio scambiatore Centro congressi) al centro, con passaggi ogni 15 minuti con una fermata in via Jelenia Gora e 5 fermate sul viale 2 Giugno fino a via Mascagni.

Presenti anche quest’anno gli stalli di cortesia per scaricare bagagli e lasciare le persone vicino alla spiaggia. I clienti degli hotel potranno accedere e sostare nelle ztl in cui si trovano i propri alberghi. Per ulteriori informazioni contattare direttamente l’albergo prenotato. Alcune novità e miglioramenti concordati con le associazioni di categoria. Il bus navetto quest’anno sarà più piccolo ed il percorso raggiungerà anche la rotonda Mascagni visto il proseguo in corso del nuovo lungomare. Inoltre per dipendenti e lavoratori sono state istituite le corse speciali e gratuite mattutine delle ore 6.30 e 6.45.

Si ultimeranno nelle prossime settimane i lavori per completare la prima tranche del piano parcheggi che realizzerà per questa estate circa 250 nuovi posti auto ed altrettanti per l’estate 2020 per arrivare a oltre 500 nuovi posti ai quali si aggiungeranno i due nuovi parcheggi agli ingressi sud e nord di Milano Marittima grazie ai nuovi accordi previsti nel Pug (Piano Urbanistico Generale).

In corso in queste settimane anche l’installazione della nuova segnaletica di guida ai parcheggi.

Questo l’orario primaverile del bus navetto di Milano Marittima:

Sabato, domenica e festivi:

Dal 20 aprile al 31 maggio dalle ore 10.00 alle ore 24.00 corse ogni 15 minuti

Corse lavoratori dipendenti 6.30 e 6.45

Tutti i venerdì:

Dal 3 maggio dalle 15.00 alle 24.00 corse ogni 15 minuti

Orario estivo

Questo l’orario estivo del bus navetto di Milano Marittima:

Sabato, domenica e festivi:

Dal 1 giugno al 15 settembre dalle ore 10.00 alle ore 24.00 corse ogni 15 minuti

Dal 3 agosto al 25 agosto dalle ore 9.00 alle ore 24.00 corse ogni 15 minuti

Corse lavoratori dipendenti 6.30 e 6.45

Tutti i venerdì:

Dalle 15.00 alle 24.00 corse ogni 15 minuti

GIORNATE SPECIALI

5 luglio – Notte Rosa

10 agosto – San Lorenzo

Dalle 9.00 alle 4.00

Corse ogni 15 minuti

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