Bonaccini e il commissario Figliuolo: «Una scelta sbagliata. Ora gli indennizzi»

Il Presidente della Regione critico con il Governo: «Modello centralistico»

Figliuolo Bonaccini

Figliuolo e Bonaccini ai tempi del Covid

«Una scelta che reputiamo sbagliata». Lo dice chiaramente, il Presidente della Regione Stefano Bonaccini, da cui arriva l’unica (o quasi) critica istituzionale sulla nomina del generale Francesco Paolo Figliuolo a commissario per la ricostruzione dopo l’alluvione.

«Avevamo proposto una collaborazione istituzionale che valorizzasse i territori e il rapporto diretto con cittadini e imprese, come avvenuto con la ricostruzione post sisma dell’Emilia nel 2012. E lo avevamo fatto insieme ai sindaci, alle associazioni economiche e alle organizzazioni sindacali, con una voce sola», commenta Bonaccini, nominato invece “sub commissario”.

«Prendiamo atto che il Governo, dopo due lunghi mesi di gestazione, ha scelto invece un modello centralistico. Una scelta che reputiamo sbagliata ma che, ad ogni buon conto, vede la nomina di una persona con cui abbiamo collaborato bene durante la pandemia. Resta da capire con quali strumenti e quali risorse potrà agire il nuovo Commissario, perché è chiaro che non c’è un minuto da perdere per recuperare il tempo trascorso. Al di là di ogni questione, l’obiettivo su cui collaborare e concentrare ogni sforzo è uno solo: indennizzare subito, al 100%, famiglie e imprese alluvionate, rimettere in sicurezza il territorio riparando argini e strade, far ripartire la Romagna.
Siamo pronti a lavorare insieme al nuovo Commissario: sto già rientrando dalla missione istituzionale a New York e gli chiederò di vederci nelle prossime ore insieme a sindaci e presidenti di Provincia e, immediatamente dopo, con le rappresentanze economiche e sociali del nostro territorio».

EROSANTEROS POLIS BILLBOARD 15 04 – 12 05 24
NATURASI BILLB SEMI CECI FAGIOLI 19 – 28 04 24
CENTRALE LATTE CESENA BILLB LATTE 25 04 – 01 05 24
CONAD INSTAGRAM BILLB 01 01 – 31 12 24