Accusato di tentata violenza sessuale: in strada di pomeriggio si è presentato per conto di una Onlus. Voleva essere il loro amante

Avrebbe tentato più volte di baciare e palpeggiare due quindicenni per strada, in centro a Ravenna di pomeriggio, dopo averle avvicinate presentandosi come rappresentante di una Onlus che aiuta i bambini malati di Aids: un 20enne nato in Spagna ma residente a Torino, con diversi precedenti di varia natura e nove divieti di ritorno in altrettanti Comuni italiani, è stato arrestato dai carabinieri ieri, 8 maggio, con l’accusa di tentata violenza sessuale. Quando i carabinieri l’hanno fermato è risultato alticcio ai test.

L’allarme al 112 è arrivato verso le 15.30 quando tutto era già accaduto e le due ragazzine erano riuscite a divincolarsi per allontanarsi e chiedere aiuto al telefono. Le due hanno raccontato di essere state avvicinate in piazza Costa, nei pressi dell’ex mercato coperto, da un gruppo di giovani della Onlus già citata. Quando le due si sono allontanate, uno dei ragazzi le avrebbe seguite afferrandole per i fianchi e chiedendo cosa avessero organizzato per quella sera, proponendo un aperitivo o una cena insieme. Si sarebbe poi fatto più insistente chiedendo se fossero fidanzate e cosa ne pensassero di prenderlo come amante. Poi avrebbe chiesto dei baci e al loro rifiuto avrebbe tentato più volte di baciarle.

La descrizione fornita dalla ragazzine ai militari della compagnia di Ravenna – sui 20-25 anni, piercing sopra il sopracciglio destro, vestito con pantaloni di colore verde mimetico ed una felpa – è stata fondamentale per rintracciare il presunto autore della violenza: era in via Diaz. Dichiarato in stato d’arresto dai militari è stato accompagnato in carcere in attesa di comparire davanti all’autorità giudiziaria.