lunedì
30 Giugno 2025
turismo

Torna il Treno di Dante: per 32 giorni da Firenze a Ravenna sul convoglio storico

Dal 4 giugno al 1° novembre, con la novità della sosta prolungata del sabato a Faenza e Brisighella

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Velluti verdi, interni di legno, dettagli Liberty, motrice in livrea storica: riparte il “Treno di Dante”, progetto voluto per i 700 anni della morte di Alighieri dalla Regione Emilia-Romagna, e sviluppato da Apt Servizi Emilia-Romagna con Toscana Promozione Turistica.

Anche quest’anno ogni sabato e domenica, dal 4 giugno al 1 novembre, un convoglio storico accompagnerà i viaggiatori da Firenze, la città natale di Dante, a Ravenna dove riposano le sue spoglie, e ritorno, per una full immersion dantesca a ritmo slow (www.iltrenodidante.it).

136 km a bordo di un treno Liberty che attraversa il cuore dell’Appennino Tosco-Romagnolo alla scoperta delle terre che Dante Alighieri visitò nel suo cammino d’esilio. Nel 2022 sono previste 32 giornate di programmazione nei mesi di giugno, luglio, fine agosto, settembre e ottobre, per chiudere la programmazione il 1 novembre.

Il programma quest’anno prevede due formule: nelle giornate di domenica il Treno di Dante parte da Firenze alle ore 8.50 per giungere a Ravenna in mattinata (ore 11.57) sosta in stazione a Ravenna sino alla ripartenza, prevista per le ore 17.54. Quattro le fermate intermedie: Borgo San Lorenzo, Marradi, Brisighella e Faenza, tutti luoghi che hanno segnato la vita di Dante.

Nelle giornate di sabato si può scegliere la nuova formula “crociera”. In questo caso vi sono tre soste tecniche e la sosta prolungata (1h.30’) a Brisighella e Faenza in maniera alternata. Con la formula “crociera” i viaggiatori possono completare l’acquisto con le opzioni di escursione a Brisighella e Faenza.

Un’altra novità riguarda il convoglio storico: con le sue antiche carrozze, questo treno speciale, detto “Centoporte”, messo a disposizione dalla Fondazione Fs Italiane, che viaggia sulla linea ferroviaria Faentina, la prima in Italia ad attraversare gli Appennini, si presenta in questa seconda edizione con tre ambienti: uno aperto per la classe standard – all’epoca terza classe – con i caratteristici interni di legno, la prima classe e la seconda classe con i divani imbottiti e dettagli Liberty, per complessivi 230 posti a cui si aggiungono il vagone postale e la motrice storica.

Su ogni vettura è presente un’assistente di viaggio che si occupa di accompagnare i viaggiatori nella loro esperienza e narrare la storia dei luoghi toccati durante l’esilio dell’Alighieri. Gli assistenti forniscono anche preziose indicazioni su cosa visitare a ogni fermata del treno: musei, rocche, teatri e palazzi, cui i passeggeri potranno accedere gratuitamente esibendo all’ingresso il biglietto del Treno di Dante, anche in un giorno diverso da quello del viaggio. Inoltre si ha diritto a uno sconto nei ristoranti e locali convenzionati dei paesi toccati dalla tratta.

Prezzi: singola tratta 38 euro (l’anno scorso era 29); andata e ritorno 56 (contro i 54,50 di un anno fa), con sconti per bambini.

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