Un festival per raccogliere fondi per gli alluvionati. Sul palco anche Giancane Seguici su Telegram e resta aggiornato Dal 29 settembre all’1 ottobre a Campiano “Rumagna Unite” Al via il festival benefico Rumâgna Unite che promuove tre giornate di musica dal vivo con artisti noti, cibo e intrattenimenti su temi ambientali, dal 29 settembre all’1 ottobre, nella pieve di San Cassiano in Campiano, con il fine di raccogliere fondi da destinare a opere di risanamento dei danni provocati nelle Ville unite e disunite dopo l’alluvione di maggio. La kermesse è organizzata dal circolo Bandini “Primo Noco”, in collaborazione con i consigli territoriali di San Pietro in Vincoli e Roncalceci, “L’esercito delle 12 birre”, le associazioni, i comitati cittadini, le società sportive delle Ville Unite e disunite, i volontari e con il patrocinio del Comune. La serata iniziale, venerdì 29 settembre, sarà all’insegna del dj set anni ’90 con nomi storici come dj Fary, Ebreo, Gianmaria, Montanari; il giorno seguente, sabato 30, sarà la volta del punk-rock con l’esibizione del cantautore romano Giancane, colonna sonora della serie Netflix con Zerocalcare, i torinesi Bull Brigade e i ravennati Sunset Radio. Le esibizioni saranno precedute nel pomeriggio da incontri sul clima tenuti dal meteorologo Pierluigi Randi e dall’associazione Minerva, per spiegare le cause di ciò che è avvenuto, cosa aspettarsi e come fronteggiare emergenze simili in futuro o semplicemente raccontare esperienze che legano il territorio alla comunità che lo abita. Dj set a cura di Rock a Nastro. L’ultima giornata di domenica 1 ottobre vedrà sul palco il supergruppo musicale dei Rezophonic – una frangia dei Lacuna Coil (Cristina Scabbia e Andrea Ferro), Omar Pedrini, l’ex Prozac + Eva Poles e ancora Paletta e Noise dei Punkreas e i Modena City Ramblers. Total0 0 0 0 Forse può interessarti... Concerti per raccogliere fondi per il tetto del circolo Arci danneggiato dal tornado Una raccolta fondi per realizzare un giardino per i "bimbi del mondo" di Cosmohelp A Faenza devastato anche il Museo Carlo Zauli: raccolta fondi per la ricostruzione Seguici su Telegram e resta aggiornato