Un gruppo di lavoro per contrastare la violenza di genere anche nelle scuole

«Necessaria un’azione di coordinamento e di supporto, soprattutto nell’ambito della formazione dei docenti»

IMG 20231207 WA0003Si è insediato oggi (7 dicembre) il Gruppo di lavoro che supporterà sia l’Osservatorio sulla violenza di genere costituito in Procura, che il Tavolo permanente sul monitoraggio dei fenomeni di violenza di genere e devianza giovanile, che opererà in Prefettura a Ravenna.

Il prefetto Castrese De Rosa e il dirigente dell’Ufficio Scolastico Territoriale Paolo Bernardi, insieme al Gruppo di Lavoro, hanno incontrato i dirigenti scolastici della giunta di Arissa (l’Associazione/Rete delle Istituzioni Scolastiche Statali Autonome della provincia di Ravenna) per approfondire tutti gli aspetti connessi al fenomeno della violenza di genere e avviare le opportune iniziative di natura preventiva. È stato svolto un preliminare esame delle progettualità già in essere all’interno degli istituti scolastici ed è stato chiesto di individuare le esigenze formative ed informative che si ritengano necessarie.

Dopo la fase iniziale fase di formazione specialistica del Gruppo di Lavoro (costituito da qualificati referenti del mondo universitario, Ausl, associazioni che operano nel settore, operatori delle forze di polizia statali e locali, servizi sociali dei Comuni) seguiranno alcuni progetti condivisi, elaborati ed approfonditi all’interno dello stesso Gruppo di Lavoro.

Verranno elaborate – una volta raccolte le esigenze di dirigenti scolastici e docenti – specifiche progettualità che abbiano come unico obiettivo – fanno sapere dalla prefettura – «la diffusione di una cultura che porti i giovani al rifiuto di qualsiasi ideologia che svuoti la vita delle donne vittime proprio di coloro che dovrebbero amarle e che stigmatizzi ogni forma di violenza e prevaricazione tra i ragazzi».

Sarà messo a disposizione di dirigenti scolastici e docenti un team di esperti e all’occorrenza, qualora all’interno delle scuole dovessero emergere situazioni di criticità, potranno avere un punto di riferimento per individuare ogni utile intervento specifico, o all’interno delle classi o all’interno della stessa scuola.

«In questi giorni si è parlato molto sui media di educazione dei nostri giovani e non solo di istruzione – ha dichiarato il prefetto De Rosa – ma lo Stato, la scuola, la famiglia e la società devono collaborare per dare una risposta unitaria e far crescere una dimensione etica che responsabilizzi tutti».

«Anche dagli interventi dei dirigenti scolastici presenti all’incontro – ha aggiunto il dirigente dell’Ufficio Scolastico di Ambito Territoriale di Ravenna – è emerso il fatto che la scuola è già molto attiva da tempo su questi temi, ma che è necessaria un’azione di coordinamento e di supporto, soprattutto nell’ambito della formazione dei docenti, il che è uno degli obiettivi prioritari emersi da questo confronto. Per questo motivo, oltre al rappresentante dell’Uat di Ravenna, del Gruppo di Lavoro faranno parte due Dirigenti, nominati dalla Arissa».

Dunque, obiettivi prioritari del Gruppo di Lavoro saranno creare dei percorsi operativi diretti alla valorizzazione delle esigenze di tutela della persona per sviluppare una cultura di cooperazione che agevoli l’intervento di prevenzione, favorire la condivisione di linguaggi comuni e potenziare le sinergie tra i diversi operatori del settore e un costante aggiornamento delle prassi operative da parte di tutte le componenti (magistratura, ordine degli avvocati, forze dell’ordine, operatori sanitari, istituti scolastici, servizi sociali e centri antiviolenza).

EROSANTEROS POLIS BILLBOARD 15 04 – 12 05 24
CONSAR BILLB 02 – 12 05 24
CONAD INSTAGRAM BILLB 01 01 – 31 12 24