Urologia a San Pier Damiano Hospital di Faenza: punto di riferimento per la diagnosi e il trattamento delle patologie maschili e non solo

Particolare attenzione è dedicata al trattamento del tumore alla prostata, per il quale sono disponibili tecnologie all’avanguardia come la diagnosi con Biopsia Fusion e la chirurgia robotica

Esterno San Pier Damiano Hospital A Faenza

San Pier Damiano Hospital di Faenza

L’Unità Operativa di Urologia mette a disposizione dei pazienti un percorso dedicato alla prevenzione, diagnosi e cura dei principali disturbi maschili, sia benigni che maligni, in particolare per le patologie della prostata (tumore della prostata, prostatite, iperplasia prostatica), dell’uretra, del rene, della vescica. 

San Pier Damiano Hospital si distingue sia in ambito diagnostico con la Biopsia Fusion per la diagnosi precoce del tumore alla prostata, sia in ambito chirurgico con un team specializzato in interventi tradizionali e con tecniche mininvasive tramite anche all’utilizzo della chirurgia robotica. 

Esami diagnostici – la Biopsia Fusion

Tra gli esami diagnostici fondamentali messi a disposizione c’è la Biopsia Fusion, utilizzata in particolare per la diagnosi del carcinoma della prostata. 

Questa tecnica mininvasiva “fonde” le immagini ottenute da due esami diagnostici, cioè l’Ecografia Endorettale e la Risonanza Magnetica Multiparametrica. In questo modo, la Biopsia Fusion permette di individuare con maggiore precisione l’esatta area della prostata da cui prelevare il campione di tessuto da sottoporre all’esame istologico. Rispetto alle tecniche diagnostiche tradizionali eseguite con “prelievi random” di tessuto, la Biopsia Fusion permette di eseguire meno prelievi e più mirati: questo, oltre a garantire una diagnosi più precisa, si traduce in una ripresa più rapida del paziente e in una riduzione delle complicanze. La precisione della biopsia fusion permette inoltre di definire il trattamento chirurgico più adatto per ciascun paziente, evitando così l’eccesso di trattamento. 

Robot Hugo

Robot Hugo

Trattamenti chirurgici – il robot Hugo

L’attività chirurgica dell’Unità Operativa di Urologia di San Pier Damiano Hospital si avvale dell’aiuto del robot Hugo che, in pazienti selezionati, permette di eseguire interventi molto precisi e mirati.

Presso l’Unità Operativa di Urologia è presente un’equipe di chirurghi specializzati nella chirurgia robotica, che vantano un’esperienza pluriennale nell’uso del braccio robotico. A differenza di quello che si potrebbe pensare, il robot non agisce in modo autonomo, ma viene sempre guidato dalle mani di un chirurgo esperto, che ha una specifica formazione nell’utilizzo di queste tecnologie d’avanguardia.

Rispetto alla chirurgia tradizionale “a cielo aperto”, la chirurgia robot-assistita con robot Hugo presenta diversi vantaggi:

• è una tecnica minimamente invasiva, con un impatto inferiore anche ad altre procedure chirurgiche mininvasive, come la laparoscopia;

• si basa su tecnologie molto sofisticate, che permettono di ottenere una magnificazione ottica del campo operatorio e di osservare le strutture anatomiche in tre dimensioni durante l’intervento chirurgico.

• il braccio robotico può eseguire movimenti a 360° e riproduce i movimenti dell’operatore con grande precisione, eliminando i rischi legati a “tremori” impercettibili delle mani;

• la mano robotica può lavorare in modo efficace in settori molto ristretti e profondi del corpo umano e può eseguire manovre che sarebbero complicate o impossibili con le tecniche chirurgiche tradizionali.

Grazie alla sua precisione, la chirurgia robotica apporta notevoli vantaggi per i pazienti. In particolare, si riscontrano:

– una riduzione del trauma chirurgico, perché i tagli sono più contenuti;

– una maggiore precisione nell’asportazione dei tumori;

minori complicanze post-operatorie perché la grande precisione del braccio robotico permette di salvaguardare l’integrità e la funzione dei tessuti sani vicini al tumore;

– una riduzione dei tempi di degenza ospedaliera e un recupero più rapido della continenza urinaria e dell’erezione.

Risonanza Magnetica Multiparametrica

Risonanza Magnetica Multiparametrica

L’incontinenza urinaria

L’incontinenza urinaria è un disturbo frequente nella donna ma può presentarsi anche negli uomini. Si tratta di una condizione che compromette notevolmente la qualità della vita perché il continuo bisogno di urinare e le perdite involontarie di urina influenzano la vita sociale ed emotiva. Oggi questa condizione può essere trattata per via chirurgica con un intervento mininvasivo in anestesia locale. L’approccio è diverso nella donna e nell’uomo.

Incontinenza urinaria femminile: con una piccola incisione vaginale, si posiziona uno Sling, cioè una piccola banda in materiale biocompatibile che sostiene l’uretra e riduce le perdite.

Incontinenza urinaria maschile: si inserisce una protesi impiantabile che ripristina il controllo urinario. La protesi è formata da un serbatoio posto vicino alla vescica, una cuffia che avvolge l’uretra e una pompa posizionata nello scroto. L’azione coordinata di queste tre componenti ripristina la continenza e, grazie alla pompa, permette al paziente di controllare in modo autonomo la minzione. 

GVM LogoSan Pier Damiano Hospital
www.sanpierdamianohospital.com
Via Portisano 1 – 48018 Faenza (RA)
tel. 0546 671111
Direttore Sanitario: Dott. Valentina Di Gregori