Insegue barista e tenta di buttarla fuori strada: 79enne arrestato per stalking Seguici su Telegram e resta aggiornato Da alcune settimane stava perseguitando una donna. La polizia lo sorprende in flagranza di reato. A febbraio era stato denunciato per violenza sessuale La stava inseguendo in auto, tentando di buttarla fuori strada, dopo settimane di persecuzioni. A fermare l’uomo, un solarolese di 79 anni, è stata la polizia del commissariato di Faenza. Erano circa le 10 quando la donna, barista, ha chiamato la centrale operativa. L’operatore di polizia al telefono ha guidato la vittima in un parcheggio della prima periferiza di Faenza, inviando in contemporanea una volante. La pattuglia è arrivata quasi in contemporanea e comunque in tempo per vedere l’anziano intimare la vittima di interrompere la telefonata, impedendole di uscire dall’auto. Tutto condito da insulti e minacce, fino all’intervento della polizia che lo ha arrestato. Il 79enne è già noto alle forze dell’ordine. A Forlì, a febbraio, è stato denunciato per sequestro di persona, violenza privata e, recentemente, per violenza sessuale, minacce e violenza privata, reati commessi a Forlì lo scorso febbraio. L’uomo poi, interpellato su quanto accaduto quella mattinata, ha raccontato che era stata la donna, che a suo dire aveva avuto molti problemi in passato, che le aveva chiesto aiuto, per poi comportarsi male con lui e respingerlo. La polizia ha però appurato che la stessa, qualche giorno prima, aveva denunciato il 79enne. Nella denuncia venivano raccontati, a partire da aprile, episodi di minacce, violenza privata, ingiurie subite, furto. La donna veniva poi pedinata e minacciata. Il solarolese, millantando amicizie con gli uomini delle forze dell’ordine, ricattava la donna. Diceva che se non si fosse comportata “bene” con lui si sarebbe rivolto agli amici per denunciarla come “poco di buono” e lo stesso avrebbe fatto parlando con il suo fidanzato e con i suoi familiari. Bugie che, però, avevano spinto la stessa a cedere alle avances, fatte anche di piccoli regali. Quando però l’anziano ha cominciato a seguirla e a passare spesso nel bar dove la donna lavorava, insultandola e inveendo contro di lei anche davanti ai presenti – oltre a mandarle ripetuti messaggi – lei aveva tentato di chiudere ogni contatto. Niente da fare: il79enne ha incrementato i pedinamenti e le minacce fino a costringerla a modificare le sue abitudini di vita, a cambiare ogni giorno il percorso da casa al lavoro, ad aspettare il padre o il fidanzato per tornare a casa, coinvolgendo quindi anche i parenti e i conoscenti a lei più vicini. Il 79enne è stato tratto in arresto per atti persecutori, lesioni personali, ingiurie, minacce, molestie e furto aggravato. Ora si trova ai domiciliari. Total5 4 1 0 Forse può interessarti... Torna in carcere dopo un anno lo stalker piromane: perseguitava una donna 38enne Va in commissariato per regolarizzare il permesso di soggiorno, ne esce in manette Il fiuto di "Bac" colpisce ancora: pusher di 23 anni arrestato in zona Gulli Seguici su Telegram e resta aggiornato