Bonaccini: «I sanitari che non si vaccinano non dovrebbero lavorare» Seguici su Telegram e resta aggiornato Il Presidente della Regione: «D’accordo con il passaporto vaccinale per far ripartire il turismo» «Sui sanitari la dico così: io non so se serva l’obbligo vaccinale, so che se uno non si vaccina non può lavorare in quel luogo lì». Lo ha detto a “Mattino Cinque” il presidente dell’Emilia-Romagna e della Conferenza delle Regioni, Stefano Bonaccini. «Quattro anni fa fui il primo presidente di Regione a prendere la decisione di vaccinare tutti i ragazzi e i bambini – ha aggiunto – e noi per primi in Italia, dopo tanti anni, tornammo all’obbligo vaccinale per la parte che ci competeva, ossia la fascia 0-3 anni. Se non ti vaccinavi e non ti vaccini non puoi iscriverti all’asilo nido pubblico o privato». E nel corso della trasmissione televisiva, Bonaccini si è soffermato anche sul tema di un eventuale pass per chi si è vaccinato cosi da rilanciare il comparto del turismo, particolarmente segnato dall’emergenza Coronavirus. «Sono d’accordo sul passaporto vaccinale» in un’ottica turistica: «chi è vaccinato e quindi è tranquillo ed è sicuro, è giusto che possa contribuire a far ripartire quelle attività che sono così in difficoltà». Confido che l’estate , che «tra virgolette, è un vaccino naturale, unito ai vaccini veri e propri, che dovranno essere milioni a quel punto – ha concluso – ci potranno far tornare molto più il sorriso di oggi». (ANSA.it) Total0 0 0 0 Forse può interessarti... Pd, a Fusignano si parla di Europa con la Gualmini Il tetto si sfonda, muore un 41enne, muratore di Cervia Senza mascherina sul treno, picchia un passeggero che si era lamentato Seguici su Telegram e resta aggiornato