Malagola, una scuola con il Teatro delle Albe per le potenzialità della voce Seguici su Telegram e resta aggiornato Progetto lanciato da Ermanna Montanari: a disposizione 15 posti selezionati con un bando Palazzo Malagola A Ravenna nasce una scuola di vocalità per le potenzialità della voce in ambito teatrale e musicale. Il progetto si chiama Malagola, ideato dalla co-fondatrice del Teatro delle Albe, Ermanna Montanari. La sede sarà nello storico palazzo Malagola in via di Roma di fronte a Sant’Apollinare. Dal prossimo 18 ottobre parte il corso di alta formazione: 15 posti rivolti a chi opera nel mondo delle arti dal vivo ma che a studenti di teatro, arti visive e di musica di livello superiore (accesso gratuito, qui il bando) Al fianco di Ermanna Montanari, in qualità di vicedirettore della scuola, lo studioso e docente dell’Alma Mater Studiorum Università di Bologna Enrico Pitozzi, che con Montanari ha da tempo un dialogo intorno ai temi della voce e del suono. Sarà Silvia Pagliano ad assumere la direzione organizzativa del progetto, lavorando con la squadra organizzativa e tecnica del Teatro delle Albe/Ravenna Teatro. Una scuola in cui, per usare le parole di Montanari, «si pratica una disciplina gioiosa e esigentissima attraverso l’avventura della propria voce e del proprio corpo, dove la voce è il corpo, dove ognuno è pianeta sonoro e radice della sostanza, che prenderà forma nel tempo che ci daremo. Un luogo plurale, abitato dalla città, in opera con la città, e al contempo separato, concepito in un’ottica di corresponsabilità collettiva, con la consapevolezza che ogni singola nostra cellula ha una storia, ed è depositaria di una memoria non solo sensoriale, ma immaginifica e poetica». Il corso, gratuito, si prefigge l’obiettivo di preparare e consolidare professionalmente figure che gravitano a diverso titolo nell’ambito della creazione e della comunicazione artistica – nello spettro ampio che va dal teatro (performer, attori, cantanti e/o strumentisti) alla produzione multimediale (radio, audioguide, audiolibri, ecc.) –, la cui pratica è indirizzata a esplorare la voce e le sue interazioni con il suono e la musica strumentale, elettroacustica ed elettronica. Ermanna Montanari Molte saranno le figure che andranno a comporre il corpo docente, al confine tra territori artistici e ricerca, tra musica e teatro, creazione e attività formativa. Il modello di collaborazioni può prevedere anche residenze artistiche, e tra i nomi coinvolti, insieme a Montanari e Pitozzi, quelli di Meredith Monk, Mariangela Gualtieri, Vinicio Capossela, Moni Ovadia, Chiara Guidi, Francesca Proia, Mirella Mastronardi, Francesco Giomi, Luigi Ceccarelli, Marco Olivieri ma anche foniatri come Franco Fussi e teorici del calibro di Piersandra Di Matteo e Valentina Valentini. Tra i partner del corso a livello regionale, nazionale e internazionale che aderiscono al progetto: Fondazione Ravenna Manifestazioni-Ravenna Festival, Santarcangelo dei Teatri-Santarcangelo Festival, Istituto Superiore di Studi Musicali G. Verdi, Associazione Culturale Masque Teatro, Pms Studio Music Label and Recording Studio, L’arboreto – Teatro Dimora Mondaino, Ater Fondazione, BH Studio, Fondazione Flaminia, Start Cinema, Istituzione Biblioteca Classense, Mar – Museo d’Arte della Città, Fondazione I Teatri, La Voce Artistica, Edison Studio Associazione Culturale, Italian and American Playwrights project-Umanism LLC- Martin E. Segal Theatre Center, The International Voices Project. Il progetto MALAGOLA del Teatro delle Albe/Ravenna Teatro, in questo suo avvio e primo anno, è stato in grado di intercettare, insieme alle risorse del Centro di produzione, il contributo appunto di € 72.052 dell’Assessorato alla Formazione della Regione Emilia Romagna-cofinanziato dal FSE e il contributo di 28.000 € di SCENA UNITA, Fondazione Cesvi, La Musica che Gira, Music innovation Hub per la riqualificazione degli spazi. Total0 0 0 0 Forse può interessarti... Tornano i laboratori di teatro della "non-scuola" delle Albe, a Ravenna e nel forese Una guida illustrata della Ravenna dantesca con nove percorsi da scoprire Il teatro di Russi resta aperto per una sera per chiedere un piano di riapertura Seguici su Telegram e resta aggiornato