Sleeping concert a Palazzo San Giacomo di Russi per salutare Ferragosto Seguici su Telegram e resta aggiornato Performance nella notte fra il 14 e 15 agosto di quattro artisti del suono anche in occasione della mostra “Alla Natura“ Una veglia – ma anche un dormiveglia o un sonno sognante – all’insegna dell’arte del suono durante la notte fra domenica 14 e lunedì 15 agosto agosto per salutare l’alba di Ferragosto. Il singolare “sleeping concert” è in programma nel grande parco retrostante Palazzo San Giacomo di Russi. Nel magnifico edificio peraltro è allestita la mostra di opere site speficic “Alla Natura” (curata da Alessandra Carini e Benedetta Pezzi) che per l’occasione sarà aperta al pubblico per tutta la notte. La performance sonora presenta quattro lavori pensati ad-hoc per lo “sleeping concert”. In modo diverso, attraverso la propria sensibilità e attitudine, gli artisti in campo svilupperanno diversi percorsi sonori di due ore ciascuno: Si andrà dagli ambienti densi e fumosi di Naresh Ran, creati attraverso live looping e campionamenti in tempo reale, a Stefania ?Alos Pedretti il cui lavoro trascende i confini fra le arti performative, integrando musica sperimentale, performance e improvvisazione. Dall’esibizione di Lorenzo Abbattoir, creata attraverso microfoni che andranno a captare suoni dell’ambiente circostante e piccoli gesti, alla proposta di Giovanni Lami, che avrà come elemento cardine il nastro magnetico, in continua evoluzione attraverso un lento decadimento sonoro. Apertura porte ore 21, inizio concerto ore 23. Biglietto unico mostra + concerto 10 euro. È disponibile un eervizio bar attivo tutta la notte e in mattinata colazioni a cura di Ziggy. Si consiglia di portare una coperta o un sacco a pelo e un posacenere per i fumatori. È gradita la prenotazione. Per informazioni e prenotazioni contattare il numero 331 3225770. Total0 0 0 0 Forse può interessarti... “Alla Natura”: il rito propiziatorio dell’arte nel ritrovato Palazzo San Giacomo Il mito di Napoleone rivisto dall'arte di Jean Gaudaire-Thor in mostra a Ravenna I mosaici di Luca Barberini ci ricordano una disumanità mai tramontata Seguici su Telegram e resta aggiornato