Buche create dal maltempo, il Comune: «Oltre 2 milioni di euro per riparare i danni»

L’amministrazione garantisce che ci sarà una seconda fase per la riasfaltatura. Confronto aperto con Anas, il sindaco chiede all’azienda di intervenire nelle strade di sua competenza

BucheGli operai sono a lavoro per mettere una toppa all’emergenza buche. Poi si procederà con interventi più stabili, vale a dire una riasfaltatura delle vie più martoriate dalla pioggia. In sostanza i famosi “operai che riempiono le buche a badilate” – secondo l’espressione che più viene utilizzata in bar e social network – sono coloro che in questo momento, in effetti, stanno eseguendo un «riempimento delle buche con asfaltature a freddo», come spiega la nota dell’amministrazione comunale. Si tratta di un intervento tampone per garantire un minimo di sicurezza a cui seguiranno  «interventi di manutenzione, il prima possibile, quando le condizioni meteorologiche consentiranno di intervenire con la massima efficacia». Questa la tabella di marcia, spiegata dall’assessore a Lavori pubblici e Mobilità Roberto Fagnani, con la quale il Comune sta affrontando le criticità presenti sulla propria rete viaria a seguito delle recenti situazioni di maltempo.

«Attualmente – continua Fagnani – il bilancio 2018 contiene nel fondo manutenzione strade risorse per due milioni di euro e la maggior parte saranno impiegate per il ripristino delle strade danneggiate dal maltempo. Nel frattempo, durante la giunta di oggi, abbiamo disposto il prelevamento dal fondo di riserva dei quattrocentomila euro che sono stati necessari durante gli eventi meteorologici della scorsa settimana per ripristinare le normali condizioni di viabilità. In totale i mezzi impiegati sono stati 105 e gli addetti hanno lavorato tra le 5.600 e le 5.700 ore”.

Michele De Pascale ammette che l’ondata di maltempo si è andata a inserire «in un quadro non proprio ottimale di cui eravamo consapevoli già prima. La nostra amministrazione, fin da quando si è insediata, ha aumentato in maniera costante le risorse per la manutenzione delle strade. Ovviamente in questo momento, ma anche nelle prossime occasioni di bilancio, siamo chiamati a destinare risorse aggiuntive per compensare rispetto al danno straordinario che si è verificato».

Aperto anche il confronto con Anas: «In questi giorni ho parlato anche con i vertici dell’azienda perché, se ciò che è avvenuto sulle nostre strade presenta criticità oggettive, ma anche una buona qualità di risposta in termini di gestione dell’emergenza, la situazione sulle statali – Classicana, Romea, Adriatica, Ravegnana e parte di via Trieste verso Marina – presenta un quadro non più tollerabile; tutto ciò mettendo insieme i disagi, le mancate risposte all’emergenza neve, il supporto che l’amministrazione è stata costretta a dare e anche alcuni ritardi ormai ingiustificabili in alcuni cantieri, uno su tutti la rotonda tra Adriatica e Ravegnana». Il sindaco ha chiesto al prefetto un incontro  «urgente con Anas» per chiedere risposte «chiare e impegni cogenti» a fronte del quale Comune e Provincia darebbero la propria disponibilità  «in termini di assunzione di responsabilit».

Oltre cento mezzi sono stati impiegati per liberare la viabilità cittadina dalla neve che è stata accumulata in punti d i raccolta appositi.  Per il disgelo sono state impiegate 274, 67 tonnellate di materiale, di cui 262, 17 tonnellate di sale e 12, 5 di fuxor, un fondente speciale per il ghiaccio e la neve, che offre notevoli vantaggi rispetto al sale tradizionale, ma ha un costo più elevato (5 volte maggiore) ed è pienamente efficace solo in condizioni di bassa umidità.

MAR MOSTRA SALGADO BILLB 15 – 21 04 24
TOP RENT BILLBOARD FOTOVOLTAICO 04 – 18 04 24
CONAD INSTAGRAM BILLB 01 01 – 31 12 24