Lo spettacolo “Les étoiles” chiude la trentesima edizione della rassegna, martedì 16 luglio
Alena Kovaleva
Brillano e molto le stelle con le quali Ravenna Festival chiude la propria XXX edizione: sono i migliori danzatori della scena contemporanea, su un solo palcoscenico, per la gioia dei ballettofili di vedere dal vivo tanti dei loro beniamini. Marchio di fabbrica del gala Les étoiles, a Ravenna martedì 16 luglio alle 21.30 al Pala De André, è infatti l’eccellenza degli ospiti scelti e un programma che accosta gli imperdibili passi a due del grande repertorio classico a brani contemporanei, spesso inediti sulle scene italiane. Virtuosismi e, insieme, occasioni di sfoggiare la sensibilità degli interpreti.
«Sono come tante tessere di squisita fattura che, tutte insieme, formano un magnifico mosaico in movimento» dice Daniele Cipriani, curatore del gala che accosta ospiti provenienti dai più prestigiosi teatri di tutto il mondo, dal Bolshoi di Mosca all’Opéra di Parigi.
Nel gala figurano immancabilmente perle di repertorio come il doppio duetto di Jacopo Tissi, primo italiano a entrare con tutti gli onori al Bolshoi di Mosca, accanto alla 23enne Alena Kovaleva, definita “creatura magica” di “splendore incantevole” dal critico americano Robert Gottlieb. La giovane coppia aprirà la serata con il luccicante neoclassicismo di Balanchine in Diamonds, alternandosi poi nel Grand Pas Classique di Gsovsky.
Entrambi étoiles all’Opéra di Parigi, Hugo Marchand e Dorothée Gilbert si misurano con il passo a due da Esmeralda di Petipa e Perrot, basato sul romanzo Notre Dame de Paris di Victor Hugo, ma con un lieto fine molto politicamente corretto… Sempre Marchand e Gilbert si alternano nel contemporaneo con una coreografia di Benjamin Millepied, Amoveo, fluida composizione minimalista su musica di Philip Glass.
Un (magnetico) caso a parte è Sergio Bernal, primo ballerino del Balletto Nazionale di Spagna, che combina nelle proprie interpretazioni la plasticità ed eleganza del classico al calore fondente del baile flamenco. Quest’ultima eredità è marcatamente presente nel suo primo assolo: Zapateado de Sarasate coreografato da Antonio Ruiz Soler. Stupefacente è invece il suo secondo assolo, Il Cigno, dove la coreografia di Ricardo Cue rivisita in chiave maschile un ruolo tradizionalmente legato alle ballerine.
Gala senza cigni non potrebbe esistere e puntualmente, dopo quello trasgressivo di Bernal, compare quello tradizionale ma altrettanto maliardo di Anna Tsygankova, interprete di Odile – il lato oscuro del cigno Odette – e i suoi trentadue fouettées che incantano il principe Siegfried calzato da Constantine Allen, danzatore di origine hawaiane che ha saputo intercettare con grande morbidezza ed eleganza l’estetica della danza occidentale. Dal classico al contemporaneo, sia pure molto aderente alla plasticità e alle linee allungate per mano del coreografo Christopher Wheeldon, la coppia si esibirà anche in Duet.
Dalla Corea del Sud arriva il talento di Gyu Choi, impegnato nei virtuosismi da Le fiamme di Parigi accanto a Rebecca Storani, giovane italiana dalle linee belle e altere, stella emergente del Balletto Nazionale Olandese (da cui provengono anche Choi e Tsygankova). I due saranno protagonisti anche del passo a due da Diana e Atteone, affresco che attinge alla mitologia, un mix di salti atletici (Atteone) e grazia di dea (Diana) curati dalla sapienza classica della Vaganova.
Chiusura sfavillante infine con il passo a due dal terzo atto del Don Chisciotte di Petipa. È il momento culminante del balletto ispirato al romanzo di Cervantes, che però sposta perifericamente il protagonista del racconto – Don Chisciotte, appunto – a personaggio lunare e sognatore, mentre in primo piano è Kitri, la bella figlia di un oste che vorrebbe darla a un giovane goffo ma danaroso, mentre lei ha messo gli occhi, ricambiata, sul prestante barbiere Basilio. Il passo a due finale, che celebra il trionfo del loro amore e insieme della loro sfacciata e gagliarda gioventù, è affidato qui alla salda tecnica di Tatiana Melnik e al prodigioso talento del kazako Bakhtiyar Adamzhan, che tornano a stupire la platea dopo un altrettanto virtuosistico estratto da Le Corsaire.
La serata si realizza con il contributo di Quick Spa, che di illuminare la notte ne sa qualcosa: il nuovo sponsor del Festival ha infatti recentemente donato un impianto di illuminazione permanente per la facciata del Museo Classis, primo degli spazi di spettacolo del Festival “acceso” dal sostegno dell’azienda ravennate.
Biglietti: da 25 (ridotto 22) a 75 Euro (ridotto 68). Il servizio navetta gratuito per il Palazzo de André, realizzato con il contributo di Tecno Allarmi Sistemi, percorrerà 2 volte la tratta Stazione – Palazzo M. De André, con partenza da Piazza Farini, alle ore 20.30 e 20.45. Al termine dello spettacolo due corse riporteranno gli spettatori al capolinea.
Incontri e mostre, con ospite anche Renato Casaro, per la rassegna curata dall’esperto Stefano Cavina
In arrivo a Ravenna una manifestazione artistica curata dal giornalista e scrittore ravennate – premio Vega 2019 con Apollo La sfida alla Luna – Stefano Cavina, organizzata in occasione del cinquantesimo anniversario del primo sbarco dell’uomo sulla Luna, in collaborazione con le associazioni Air e Dis-Ordine.
L’appuntamento è per il 19, 20 e 21 luglio a Palazzo Rasponi dalle Teste, in piazza Kennedy, per l’evento (aperto liberamente al pubblico) dal titolo “Ravenna, Dante e la Luna, la luce della Luna su una Città d’Arte, legata al grande Poeta”.
Sono in programma incontri culturali e l’esposizione di opere il cui tema, come riporta il titolo della manifestazione, s’ispira a Dante e la Luna. I dipinti parteciperanno al quarto “4° Airbrush Talent Show”, concorso nazionale organizzato dall’associazione Aerografisti Italiani Riuniti (Air), che ha l’intento di far conoscere l’aerografia promuovendo l’attività degli aerografisti Italiani e la loro valenza artistica. I vincitori del concorso saranno giudicati da una giuria qualificata e i vincitori rivelati domenica 21 luglio.
Gli incontri culturali, brevi conferenze della durata di trenta minuti, avranno al centro l’arte, la cultura, Dante e l’esplorazione spaziale.
Si inizia il 19 luglio, alle 19 con la conferenza “Il Mosaico Ravennate. Storia, Materiali e Tecnica”. Relatori Marcello Landi e Saturno Carnoli. Seguirà, alle 20 “Il Mosaico Spaziale di Praga”, relatori Stefano Cavina, Andrea Ballardini, Silvia Colizzi.
Il giorno 20 luglio, alle 19 “Dante e la Luna” con Ivan Simonini e alle 20 “Quel Giorno Sulla Luna” con Stefano Cavina.
Infine domenica 21 luglio, alle 19 l’artista e scrittore Mario Romani parlerà di “Aerografia, Storia, Materiali e Tecniche”. Infine alle 20 ospite l’artista internazionale Renato Casaro che con più di duemila manifesti ha raccontato in arte il cinema di Hollywood e non solo.
Oltre agli incontri culturali, nei tre giorni della manifestazione si potrà assistere alla realizzazione di opere di aerografia dal “vivo”, seguire laboratori estemporanei di areografia e mosaico, quest’ultimo a cura dell’associazione Dis-Ordine che oltre a mettere in mostra alcuni dei “triangoli” destinati al Labirinto di Port’Aurea presenterà al pubblico il mosaico di Andrea Louis Ballardini per il progetto Dis-Ordine a Port’Aurea.
L’evento è anche occasione per ammirare la mostra storica di aerografi e libri d’epoca, e un percorso didattico che riassume la storia dell’aerografia.
“Ravenna, Dante e la Luna” è la seconda delle tre celebrazioni nazionali che Ravenna dedica al cinquantenario dello sbarco del primo uomo sulla Luna, curate da Stefano Cavina. Fa seguito alla mostra La Grande Avventura, inaugurata a Ravenna il 6 aprile alla presenza del Console degli Stati Uniti e precede la Bowienext moon night che si terrà il 18 ottobre al Mariani Lifestyle, con una serata spettacolo condotta coralmente da Rita Rocca, giornalista RaiRadio3 dedicata alla musica di David Bowie con la proiezione del film Bowienext Nascita di una Galassia di cui Rita Rocca è regista.
Dal 18 luglio al 4 agosto in cartellone, tra gli altri, Soul Brass Band, New York Ska Jazz Ensemble e Sax Gordon
La Soul Brass Band
Lo sguardo rivolto verso New Orleans, il cuore nel continente africano, i piedi nella sabbia della Riviera adriatica. Torna per l’undicesimo anno consecutivo Spiagge Soul, il festival diffuso organizzato dall’associazione “Blues Eye” in compartecipazione col Comune di Ravenna e il sostegno della Regione Emilia-Romagna.
Dal 18 luglio fino al 4 agosto artisti internazionali tornano a esibirsi direttamente sul mare, ma anche nelle strade e nelle piazze dei lidi ravennati (e quest’anno fino a Comacchio), con stelle come Soul Brass Band, Noreda Graves, New York Ska Jazz Ensemble, Mokoomba, Corey Harris, Baba Sissoko e Tom Attah.
Oltre 40 concerti per un festival totalmente gratuito che per questa undicesima edizione celebra il binomio tra mare e musica soul tra Marina di Ravenna, Punta Marina, Lido Adriano, Porto Corsini e Casal Borsetti, con un’appendice inedita, novità di quest’anno, anche sui Lidi di Comacchio per una sezione “Delta Soul”.
Due le ispirazioni per il viaggio alle origini della “musica dell’anima” proposte da Spiagge Soul. La prima settimana si conferma il legame diretto con New Orleans, culla della black music mondiale, col grande ritorno della Soul Brass Band, una delle formazioni principali della città della Louisiana, e l’esibizione tra i tanti della cantante Noreda Graves, soprano solista dell’Harlem Gospel Choir, della formazione New York Ska Jazz Ensemble e di Leon Beal assieme a Sax Gordon, cui si aggiunge la mostra sviluppata dal festival in collaborazione col “New Orleans Jazz Museum”.
La seconda settimana il focus si concentra invece sulle radici africane della musica nera, con la presenza di musicisti di fama internazionale come i Mokoomba, col loro unico concerto in Italia, Corey Harris, musicista blues e reggae scelto da Martin Scorsese per uno dei suoi film, e Tom Attah, caratterizzato dalla sua sperimentazione sulla musica blues. Ma anche “A song for Africa”, una tre giorni dedicata al continente nero, dall’1 al 3 agosto, che prevede concerti e incontri culturali. Confermati anche i seminari di musica tenuti dagli artisti coinvolti in cartellone.
«Anno dopo anno il festival cresce e si espande – commenta Francesco Plazzi, direttore artistico di Spiagge Soul –. Oltre alla presenza di tanti artisti internazionali si approfondisce ulteriormente il legame con la scena musicale di New Orleans, che ci ha ispirato fin dall’inizio, e l’attenzione alle radici culturali africane della black music, perché crediamo che la diversità di culture sia un valore, un’opportunità di incontro e di scambio. Con gli eventi collaterali il programma poi si amplia ancora, arrivando ad abbracciare un mese intero dell’estate ravennate».
Quest’anno si rafforza inoltre la collaborazione con la città di New Orleans e col New Orleans Jazz Museum. Lunedì 22 luglio a partire dalle 22 al Finisterre Beach di Marina di Ravenna si terrà un contest, “Call for New Orleans – Remembering Dr. John”, per selezionare musicisti che potranno poi esibirsi in ottobre nella città della Louisiana assieme a Spiagge Soul.
Circa una trentina di strutture del territorio si associano con l’obiettivo primario di auto qualificarsi, scegliendo «professionalità, legalità e rispetto delle regole»
Dino Guerra
Il cavalier Dino Guerra – nome noto a Ravenna, in particolare nell’ambito dei settori del volontariato e della sanità – ha presentato in municipio, alla presenza del consigliere comunale di Ama Ravenna Daniele Perini, “Le Querce”, progetto consortile di un gruppo di case famiglia.
L’ associazione nasce da una situazione di difficoltà nel settore, o meglio – spiegano i proponenti – «il settore è nato in modo potremmo dire “spontaneo”, in funzione di una forte esigenza di ospitalità, sul territorio, delle persone anziane, che per vari motivi non hanno più la possibilità di continuare a vivere in casa in modo autonomo». Questa spontaneità, sviluppata nell’ambito di quanto previsto dal Decreto Regionale Emilia Romagna, ha dato la possibilità di avviare attività, di piccole dimensioni, «parliamo di case famiglia fino a sei ospiti e di Comunità alloggio che, per la maggior parte, sono gestite con buon senso e rispetto delle normative vigenti che, col tempo, si sono sovrapposte».
Tutto questo ha spinto un primo gruppo di case famiglia , circa una trentina, ad associarsi, «al fine di provare a invertire la rotta, con obiettivo primario – si legge nella nota di presentazione de Le Querce – l’autoqualificazione, attraverso strumenti di garanzia, delle strutture».
Il primo processo di aggregazione spontanea ha visto come trade d’union Vito Venturi, che ha poi cercato il coinvolgimento di forze esterne, capendo che la sola unione di piccole realtà non avrebbe creato uno strumento, sufficiente e necessario punto di partenza dell’ iniziativa. «Attraverso poi i primi incontri – spiega la nota de Le Querce –, si sono individuati anche altri punti di sviluppo dell’iniziativa, più legati alle necessità pratiche, quali la fornitura di servizi a costi ragionevoli, dato che la mancanza di rappresentanza collettiva penalizza pesantemente i ricavi, essendo la dimensione delle imprese in genere ridotta, stipulando convenzioni al fine di poter acquistare i prodotti necessari quali, ad esempio, pannoloni, biancheria, prodotti per l’igiene personale, prodotti per la pulizia».
«Oggi – termina la nota – la dimensione consortile è lo strumento che può tentare di riqualificare il settore, rappresentarlo dignitosamente, fornire ai propri associati strumenti di autocontrollo, certificazione, in sintesi un marchio di garanzia che consenta ai potenziali clienti di poter scegliere strutture che hanno, a loro volta, scelto la strada della professionalità, della legalità, del rispetto delle regole».
Ecco infine la lista degli “obiettivi qualificanti” del progetto:
riqualificazione del settore e del personale attraverso la formazione e l’aggiornamento professionale
costruzione di un contratto collettivo nazionale di lavoro, specifico per questa tipologia di attività
creazione di una struttura di autocontrollo che verifichi il rispetto di quanto previsto dalle norme vigenti
ricerca di convenzioni che possano agevolare l’attività delle strutture
tutela ed assistenza legale
rappresentatività nell’ambito delle strutture pubbliche e private che a vario titolo interagiscono con il comparto
creazione di un codice etico di comportamento in collaborazione con le amministrazioni territoriali, comuni e province
la struttura assumera’ una sua connotazione definitiva attraverso l’adesione e la collaborazione delle case famiglia e comunità alloggio e il confronto con gli enti pubblici per favorire un migliore sviluppo del settore
In arrivo la 27esima edizione. Attesi anche Arrigo Sacchi, Daria Colombo, Eraldo Baldini…
Valerio Massimo Manfredi
Una pioggia di libri sta tornando a Cervia per la 27esima edizione di “Cervia, la spiaggia ama il libro”, la rassegna letteraria organizzata dell’associazione culturale omonima.
A conclusione dei ventuno incontri, confermato l’evento unico in Italia che ha contribuito all’immagine e alla visibilità di Cervia, “Ferragosto con gli autori”, il 15 agosto alle 11 con lo sbarco degli scrittori dalle imbarcazioni storiche, seguito dal festoso grande talk show di Ferragosto al quale ogni anno partecipano importanti personaggi del mondo della letteratura, del giornalismo e dello spettacolo.
La 27° rassegna si apre lunedì 22 luglio (ore 21.30 viale Ravenna – Milano Marittima) con il poliedrico Ivano Marescotti. L’attore, scrittore, regista teatrale e drammaturgo romagnolo di successo presenta il suo libro Fatti veri – ed. Vague. Prima opera narrativa dell’attore e regista teatrale, è una raccolta di racconti autobiografici dal sapore delle storie di una volta.
Martedì 23 luglio (ore 21.30 – viale Ravenna – Milano Marittima) si omaggia il grande sport con un Salotto letterario dedicato al ciclismo. Davide Cassani presenta il libro Le salite più belle d’Italia. Segreti e preparazione, storia ed eroi– ed. Rizzoli scritto assieme al giornalista Beppe Conti. David Cassani è il Presidente di Apt Servizi Emilia Romagna, ex ciclista professionista, dirigente e commentatore sportivo, dal 2014 è CT della Nazionale maschile elite di ciclismo su strada.
A seguire, un omaggio a Fausto Coppi per i 100 anni dalla nascita che si celebrano proprio quest’anno. L’autore Luciano Boccaccini, presenta il libro Fausto Coppi. La grandezza del mito – ed. Minerva. Fotografie di Walter Breveglieri e con un ricordo di Marina e Faustino Coppi.
Per celebrare i 50 anni dallo sbarco sulla luna mercoledì 24 luglio (ore 21.30 – viale Ravenna – Milano Marittima) è in programma una serata dedicata al racconto giornalistico. Giancarlo Mazzuca, editorialista e scrittore, già direttore di QN, Il Resto del Carlino e Il Giorno, Consigliere di Amministrazione della Rai e Luca Liguori, che nel decennio 1960-1970, ha seguito tutte le imprese del ‘Progetto Apollo’ della NASA, da Capo Canaveral e da Houston, fino allo sbarco sulla Luna nel 1969, che presentano il libro 21 luglio 1969 Quel giorno sulla luna. La conquista dello spazio cinquant’anni dopo – ed. Diakron – Minerva. A 50 anni dal primo allunaggio, il racconto dell’allora inviato di Radio Rai negli Usa.
Una raccolta di racconti in programma giovedì 25 luglio. Daria Colombo, art director e giornalista, è tra i fondatori del movimento nazionale de “I Girotondi” ed è attualmente Delegata alle Pari opportunità di genere del Comune di Milano presenta il suo libro Cara premier ti scrivo – ed. La Nave di Teseo. Sette racconti che parlano del nostro presente, delle sue criticità e delle nostre aspettative, di amori e distanze. (Ore 21.30 – viale Ravenna – Milano Marittima).
Venerdì 26 luglio il primo incontro dedicato alla salute e alla medicina. Valter Santilli presenta Per il bene del paziente – ed. Gallucci dedicato all’esperienza in corsia, al suo rapporto con Papa Bergoglio e alla proposta per cambiare la Sanità.
Valter Santilli è professore ordinario di medicina fisica e riabilitativa all’Università La Sapienza di Roma e fisiatra al Policlinico Umberto 1° di Roma. L‘incontro è organizzato in collaborazione con le Terme di Cervia. (ore 21.30 – viale Ravenna – Milano Marittima).
Anche quest’anno Cervia celebra Walter Chiari con la 28° edizione de Il Sarchiapone in programma sabato 27 luglioalle ore 21 in Piazza Garibaldi a Cervia. Una serata per rievocare l’indimenticabile comico e consegnare il premio Walter Chiari ai comici emergenti a un anno dall’intitolazione del teatro di Cervia proprio all’attore.
Una serata dedicata alla storia e ai racconti del passato con due grandi autori. Narratore affermato in Italia e all’estero, saggista e ricercatore nel campo dell‘antropologia culturale e dell‘etnografia Eraldo Baldini domenica 28 luglio presenta Romagna misteriosa. Storie e leggende di mare e di costa ed Il Ponte Vecchio. Prefazione di Davide Gnola.
A seguire Davide Gnola, che celebra Leonardo da Vinci a 500 anni dalla morte con il libro che ripercorre le tappe del suo viaggio in Romagna dal titolo Sulle tracce di Leonardo. Il viaggio in Romagna per Cesare Borgia – ed. Minerva. Davide Gnola organizzatore e curatore di mostre e iniziative in tema di storia locale e cultura marittima è il direttore del Museo Marineria di Cesenatico. (Ore 21.30 – piazzale Ascione – Pascoli in Viale Roma – Cervia)
Mistery e giallo al centro dell’incontro in programma lunedì 29 luglio. Alice Basso, scrittrice molto amata dal pubblico, presenta Un caso speciale per la ghostwriter – ed. Garzanti (ore 21.30 – viale Ravenna – Milano Marittima).
Martedì 30 luglio l‘archeologo specializzato in topografia antica, scrittore affermato, storico e conduttore televisivo italiano di fama internazionale Valerio Massimo Manfredi che presenta il suo libro Quinto comandamento – ed. Mondadori (ore 21.30 – viale Ravenna – Milano Marittima).
Immancabile appuntamento dedicato alle eccellenze dello sport mercoledì 31 luglio con l’insuperabile sportivo amico di Cervia Arrigo Sacchi. L’allenatore di calcio, dirigente sportivo e opinionista italiano, commissario tecnico della Nazionale italiana vicecampione del mondo al Mondiale 1994, considerato uno dei migliori allenatori della storia del calcio presentail libro scritto assieme con il giornalista Luigi Garlando La coppa degli immortali. Milan 1989: La leggenda della squadra più forte di tutti i tempi raccontata da chi la inventò – ed. Baldini + Castoldi. (ore 21.30 – Hotel PerVerde – Viale 2 Giugno – Milano Marittima).
Arrigo Sacchi incontrerà i suoi lettori anche domenica 4 agosto alle ore 21.30 in Viale Ravenna a Milano Marittima.
Cibi e sapori della Romagna giovedì 1 agosto con Graziano Pozzetto. Il giornalista, scrittore e gastronomo insignito dalla Giuria del Premio Bancarella Cucina del Premio Baldassarre Molossi 2011 alla carriera presenta Enciclopedia enogastronomica della Romagna -Volume 2 – ed. Il Ponte Vecchio. (ore 18.00 – Bagno Green Beach Bamby n. 93 – V.le Italia – Pinarella)
Una serata dedicata alla riflessione venerdì 2 agosto. Sergio Barducci giornalista, Capo Redattore centrale San Marino RTV, affronta il delicato problema della droga con il racconto di una storia vera, di una vicenda dolorosa che ha attraversato una intera famiglia tema del suo libro Ti parlo di noi – ed. Minerva. Prefazione di Vittorino Andreoli (Ore 21.30 – Viale Ravenna – Milano Marittima)
Sabato 3 agosto incontro con Chiara Moscardelli autrice di romanzi di culto. Dopo i precedenti successi letterari, torna con la sua nuova pubblicazione Volevo essere una vedova – ed. Einaudi – Stile libero big. La protagonista trentenne del libro “Volevo essere una gatta morta” con questo volume narra le tragicomiche e surreali avventure degli ultimi 15 anni (ore 21.30 – Viale Ravenna – Milano Marittima).
Una finestra sul fenomeno “Greta” e la sensibilizzazione ambientale in programma lunedì 5 agosto con la giornalista Valentina Giannella che presenta Il mio nome è Greta. Il manifesto di una nuova generazione quella verde, quella dei ragazzi di tutto il mondo – ed. Centauria. Illustrazioni di Manuela Marazzi (ore 18.00 – Bagno Pineta n. 120/120 bis – V.le Italia – Pinarella).
Martedì 6 agosto, l’autore Carlo Catani illustrerà la “cultura del riciclo” che si sta riaffermando nelle migliori pratiche di cucina in tutto il mondo. Si tratta di un’arte antica rinnovata e riaggiornata alle consuetudini alimentari odierne raccontata nel volume Tempi di recupero. Scarti, avanzi e tradizione nelle cucine dei grandi chef – ed. Quinto Quarto. Il libro è introdotto da Norbert Niederkofler chef tre stelle Michelin. Prefazione di Carlo Petrini ideatore e presidente di Slow Food (ore 18.00 – JUST CAFE’ – Lungomare G. Deledda, 98 – Cervia).
Mistery e giallo per la serata di mercoledì 7 agosto. Si inizia con lo scrittore e giornalista di La repubblica Bologna Valerio Varesi. Romanziere eclettico, è il creatore del commissario Soneri, protagonista dei polizieschi che hanno ispirato le tre serie televisive Nebbie e delitti con Luca Barbareschi. I romanzi con Soneri sono stati tradotti in tutto il mondo e l’ultimaindagine è presentata nel libro La paura nell‘anima – ed. Frassinelli.
A seguire una spy story con Alberto Cassani, ex coordinatore di Ravenna 2019 e già assessore alla cultura del comune di Ravenna, che presenta L’uomo di Mosca – ed. Baldini + Castoldi. una vicenda con una trama che intreccia la grande storia, la riflessione politica, la vita privata del protagonista (ore 21.30 – Viale Ravenna – Milano Marittima).
Cervia, la spiaggia ama il libro è da sempre sensibile alle tematiche medico scientifiche e quest’anno ha inserito in programma un incontro dedicato alla medicina e alla prevenzione oncologica. Venerdì 9 agosto il Direttore Scientifico emerito dell’ IRST – Istituto Scientifico Romagnolo per lo Studio e la cura dei tumori Dino Amadori presenta la sua autobiografia Anima e coraggio. La mia vita contro il cancro – ed. Minerva (ore 21.30 – Viale Ravenna – Milano Marittima).
Dopo il successo dello scorso anno, torna domenica 11 agosto la serata in Omaggio a Giovannino Guareschi. Don Pierre Laurent Cabantous presenta il suo libro Un Don Camillo a Cervia – ed. Itaca con prefazione di Costanza Miriano. L’incasso è interamente devoluto per completare il restauro della chiesa di Santa Maria del Suffragio (1722), molto cara ai cervesi attualmente chiusa.
A seguire, il giornalista, scrittore e uno dei massimi conoscitori della figura di Giovannino Guareschi Egidio Bandini presenta il suo volume Visti da destra, visti da sinistra. I personaggi di Guareschi – ed. Pagine (Ore 21.30 – Piazzale Ascione – Pascoli in Viale Roma – Cervia)
Come ogni anno, grande attesa per la presentazione in anteprima nazionale della mostra “Ulisse. L’Arte e il mito” organizzata dalla Fondazione Cassa dei Risparmi di Forlì, in collaborazione con l’Amministrazione Comunale, presso i Musei San Domenico di Forlì allestita dal 15 febbraio al 21 giugno 2020. Alla serata, in programma lunedì 12 agosto, interverranno Roberto Pinza presidente della Fondazione Cassa dei Risparmi di Forlì, Gianfranco Brunelli direttore generale delle Grandi Mostre ai Musei San Domenico di Forlì (ore 21.30 – Grand Hotel Gallia – P.le Torino, 16 – Milano Marittima).
Grande amico della rassegna, il 13 agosto ritorna il volto amato dal pubblico Marino Bartoletti. Uno dei noti e apprezzati giornalisti sportivi italiani, ha diretto il Guerin Sportivo e ha fondato Calcio 2000, ha diretto la testata sportiva di Mediaset e della Rai. Dopo il successo editoriale dei primi due volumi, a Cervia presenta Bar toletti 3. Così ho sedotto facebook – ed. Minerva.Prefazione di Vittorio Macioce. Tavole di Matitaccia. (Ore 21.30 – Viale Ravenna – Milano Marittima).
Tutti gli incontri con l’autore sono a ingresso gratuito. In caso di maltempo gli eventi si terranno presso Confcommercio Ascom Cervia in Via G. Di Vittorio n. 26.
La vittima è un uomo di 72 anni, colpito probabilmente da un malore
La piscina dell’hotel Antea
Un uomo di 72 anni è morto nel pomeriggio di oggi, domenica 14 luglio, nella piscina dell’hotel Antea di Cervia.
L’anziano – un turista italiano arrivato nella struttura di viale Italia la mattina stessa – è stato presumibilmente colpito da un malore mentre si trovava in acqua, poco prima le 18.
Inutili i tentativi di soccorso. Sul posto, oltre all’elicottero del 118, anche i carabinieri per i rilievi del caso.
Il comitato dell’Isola San Giovanni si lamenta: «Alcol e droga, ordinanze non rispettate, degrado, sporcizia, rumori…»
A pochi giorni dalla soddisfazione dell’Amministrazione per la riuscita degli eventi di inizio luglio che hanno animato i Giardini Speyer («il lavoro svolto sta restituendo alla cittadinanza questo luogo, sul quale l’Amministrazione comunale si è impegnata molto per la sua riqualificazione e continuerà a farlo», sono state le parole dell’assessora Valentina Morigi), arriva una nuova lettera di denuncia del Comitato Nuova Isola San Giovanni. Che sottolinea quelle che vengono definite come le solite criticità dell’area a ridosso della stazione di Ravenna.
«Un mesetto fa un’intrusione in una casa di via Don Bosco, giorni fa un’intrusione in locali chiusi, spaccando una finestra, con conseguente utilizzo dei bagni che sono stati trovati in condizioni vomitevoli, due giorni fa un furto in abitazione di via Monghini, stanotte una serie di vetture sfregiate in via Carducci, gente che si picchia, la sera spesso urli e schiamazzi fino a tardi e gente che consuma alcol in barba all’ordinanza che lo vieterebbe; ma si sa, anzi lo sanno, che dopo una certa ora i controlli non ci sono o se ci sono sono sporadici». Si legge in una nota inviata ai giornali.
«Vorremmo puntare l’attenzione sul fatto che il problema droga esiste, eccome – continua la nota del comitato – anche se ora con le scuole chiuse è un po’ diminuito, ma è un problema che resta nascosto e fatto di sotterfugi, poco evidente agli occhi dei più. L’alcol invece porta degrado, sporcizia, rumori molesti, bivacchi, orinatoi… E qui zona stazione, Speyer, Pallavicini, Carducci, le “rivendite” sono troppe e fungendo da ritrovo soprattutto serale, portano in zona etnie di ogni genere, il che spesso ci fa sentire stranieri in casa».
Ancora un’allerta meteo, la numero 68 del 2019, emessa dall’Agenzia regionale di protezione civile e da Arpae Emilia Romagna. Si tratta di un’allerta gialla valida per tutta la giornata di lunedì (a partire dalla mezzanotte di oggi, domenica 14 luglio) per temporali valida in tutta la regione e per l’intera provincia di Ravenna e anche per piena dei corsi minori, valida solo nelle colline faentine.
«Il transito di un minimo depressionario determinerà per la giornata di lunedì 15 luglio un deciso aumento dell’instabilità – si legge nel testo dell’allerta – con piogge diffuse, con valori medi reali compresi tra 10 e 30 mm/24h. Le precipitazioni assumeranno caratteretemporalesco anche di tipo organizzato».
«I fenomeni inizieranno sul settore occidentale della regione – si legge nell’allerta – già dalle ore serali-notturne tra domenica e lunedì per poi interessare progressivamente il rimanente territorio. I temporali sono previsti più intensi sull’intero settore appenninico-pedecollinare e pianure occidentali con valori puntuali che potranno raggiungere 50-100 mm sull’intero evento. Graduale attenuazione ed esaurimento dei fenomeni dalle ore serali».
Il vicepremier a Ferrara sulla sottosegretaria alla Cultura: «Penso che potrebbe fare molto bene»
Foto Ansa / GIORGIO BENVENUTI
«Lucia Borgonzoni credo che sia una delle più in gamba che ci siano. Poi ne parleremo con gli altri. Penso che potrebbe fare molto bene». Così il ministro dell’Interno Matteo Salvini a margine di un incontro in Comune a Ferrara rispondendo a una domanda sull’eventualità di candidare la sottosegretaria alla Cultura alle prossime regionali.
E sulla data di voto ha aggiunto: «Mi aspetto che gli emiliani e i romagnoli possano votare il prima possibile».
Il vicepremier spera con ottimismo in una vittoria della Lega: «Lo decidono gli emiliano-romagnoli e i cittadini. Così è accaduto in tutte le regioni che hanno votato: hanno mandato a casa la sinistra e scelto la Lega e il centrodestra».
«Se posso fare una richiesta da cittadino al governatore Bonaccini è che fissi la data del voto il prima possibile», «mi sembra rispettoso rivotare a novembre alla scadenza dei cinque anni e non scavallare l’anno nuovo». (ANSA.IT)
Il messaggio del lughese, guarito da un linfoma mentre era in attività, all’allenatore del Bologna
«La malattia si può battere. Sei un lottatore e non mollare. Vai avanti giorno per giorno». È il messaggio inviato a Sinisa Mihajlovic, che ha annunciato di avere la leucemia, dal lughese Giacomo Sintini, ex pallavolista guarito da un linfoma scoperto quando era ancora in attività e curato all’ospedale di Perugia.
Lo fa rispondendo all’Ansa. «Oggi la medicina – spiega – è pronta per battere queste malattie».
Sintini, 40 anni, ora vive a Solomeo con la famiglia e ha dato vita a un’associazione impegnata nel mondo del volontariato che porta il suo nome.
La conferenza di Siniša Mihajlović in cui ha annunciato di avere la leucemia
Ha smesso di giocare nel 2015 dopo aver vinto anche due campionati italiani. Nato a Lugo, ma cresciuto a Bagnacavallo, iniziò la sua carriera pallavolistica nel Porto Ravenna Volley . «La leucemia – ricorda – la scoprii nel giugno del 2011, reduce da una stagione in Russia. A curarmi è stato il team del reparto di oncoematologia dell’ospedale di Perugia guidato dal professor Brunangelo Falini».
Dalla malattia è guarito. «Per questo – conclude – a Mihajilovic dico: non mollare, si può vincere».
Da lunedì 15 a venerdì 19 luglio dalle 19 tornano nel parco comunale “Bourgoin – Jallieu” di Conselice i “Giochi senza frontiere”. Per tutta la settimana le squadre partecipanti gareggeranno tra loro, mettendosi alla prova su gonfiabili e attrazioni d’acqua.
In particolare, le squadre si misureranno con calcetto saponato, toro americano, percorso football game, labyrinth, thank thank, albero della cuccagna, last one standing (gioco in cui due sbarre girano in cerchio, cercando di far cadere il partecipante) e lottatori di sumo.
Venerdì 19 luglio, in occasione della serata finale, si esibirà il gruppo I figli dell’oblio con le cover dei Nomadi.
Ogni squadra partecipante deve avere cinque componenti dai 16 anni in su.
Il costo dell’iscrizione è di 20 euro a testa.
Per ulteriori informazioni contattare i numeri 0545 88279 o 348 9261210.
L’iniziativa è a cura di Vivi Conselice con il patrocinio dell’Amministrazione comunale.
Inaugurato nel 1991 da Alessandro Zangaglia e Cristiano Ricciardella, il locale rilanciò Marina di Ravenna. Ora un evento per rivivere quelle emozioni, con i deejay storici
Solo per una notte, “quelli del Santa Fé” torneranno a divertirsi nel locale di Marina di Ravenna.
La discoteca riaprirà le porte per accogliere nuovamente i clienti che l’hanno resa grande negli anni Novanta e sarà una grande festa per tutti.
Inaugurato nel 1991 da Alessandro Zangaglia e Cristiano Riccardella, il Santa Fé è stata la discoteca che ha rilanciato il nome di Marina di Ravenna in Romagna e non solo, grazie a una innovativa formula e alla voglia di ballare e di divertirsi di tanti giovani.
L’appuntamento è sempre lì: in viale delle Nazioni 180. Giorno fissato per la festa è lunedì 22 luglio, a Ravenna un prefestivo visto che il 23 è il patrono Sant’Apollinare.
La festa riunirà tutti i ragazzi che si sono divertiti al Santa Fé nel mitico decennio ’90-2000.
Si parte alle 21 con l’apertura porte, poi alle 22 si esibiranno i Mesh Machine, la band di Cico Cicognani, il direttore artistico che ha portato al Santa Fé grandi nomi della musica italiana e internazionale durante le serate live degli anni novanta.
Alle 23 via alle danze, con i dj storici del locale che torneranno alla consolle.
«Una serata ricca di musica e di divertimento – assicurano gli organizzatori – ma soprattutto di ricordi, quelli più belli perché legati alla gioventù e a un’epoca in cui la spensieratezza era la chiave di lettura delle nostre estati. Per un giorno sarà ancora così. Il Santa Fé sta per tornare».