martedì
24 Giugno 2025

Sacchi tra i 7 saggi del comitato creato dal Governo per i grandi eventi sportivi

L’ex allenatore di Fusignano, vicecampione del mondo a Usa 1994 con la Nazionale di calcio, chiamato con altre figure storiche dello sport italiano per coordinare il lavoro di altri enti e istituzioni. Gli auguri del presidente della Provincia Michele de Pascale

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Arrigo Sacchi

Arrigo Sacchi è stato scelto dal Governo italiano per far parte del Comitato per la promozione di eventi sportivi di rilevanza nazionale e internazionale istituito con un recente decreto. L’ex allenatore e commissario tecnico della Nazionale di calcio di Fusignano (qui la nostra recente intervista in occasione di un incontro al museo Mar) è tra i sette saggi a cui spetterà «pianificazione, preparazione, organizzazione e promozione di eventi sportivi di rilevanza nazionale e internazionale». Di fatto il comitato dovrà coordinare il lavoro di altri enti e istituzioni.

«Le mie più sincere congratulazioni a Sacchi – commenta il sindaco e presidente della Provincia Michele de Pascale – per questo importante incarico a cui è stato giustamente chiamato dal sottosegretario Giancarlo Giorgetti. Sacchi ha portato l’orgoglio della Romagna in tutto il mondo, ma ha sempre saputo essere vicino alla sua terra. Per la provincia di Ravenna e per tutta la Romagna si tratta di una grande opportunità per candidarsi ad ospitare grandi eventi sportivi internazionali. Noi siamo pronti: in un territorio abbastanza circoscritto, concentriamo un’impiantistica di livello in tutte le discipline sportive, nel contempo rappresentiamo un’eccellenza nel settore dell’accoglienza e della ricettività e nei percorsi naturalistici ed esperienziali. In particolare Ravenna, grazie al nuovo palasport, alla nuova piscina olimpionica, agli ampi spazi a disposizione per gli sport da spiaggia, agli investimenti sullo stadio e in cultura sarà pronta a qualunque sfida».

Oltre a Sacchi, nel comitato siedono Nino Benvenuti (80 anni, oro olimpico e campione del mondo di boxe), Klaus Dibiasi (71 anni, 3 ori alle Olimpiadi nei tuffi), Eleonora Lo Bianco (38 anni, Campionessa del Mondo di volley), Dino Meneghin (68 anni, argento olimpico nel basket), Francesco Moser (67 anni, vincitore di un Giro d’Italia e di un Mondiale) e Sara Simeoni (65 anni, Campionessa Olimpica nel salto in alto).

Per la Rekico uno scontro diretto con Ozzano che vale l’accesso alla Coppa Italia

Basket B / Domani, domenica 9 dicembre, i faentini ospitano al PalaCattani (ore 18) la pericolosa matricola Sinermatic con l’obiettivo di consolidare il primo posto

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L’ala della Rekico Gioacchino Chiappelli

Un derby emiliano romagnolo che metterà in palio punti preziosi per la qualificazione alla Coppa Italia. È quello che andrà in scena domani, domenica 9 dicembre alle 18, al PalaCattani, teatro della sfida di alta classifica tra Rekico e Sinermatic Ozzano, dove si affronteranno la capolista e la terza forza del girone. Uno scontro diretto che avrà la migliore cornice di pubblico: oltre ai tanti tifosi faentini, sugli spalti ci saranno molti supporters dei bolognesi, per una squadra seguita con calore in casa e in trasferta. A tifare Rekico ci saranno anche i ragazzi della scuola primaria Gulli di Faenza, a conclusione del ciclo di lezioni di minibasket svolte nelle scorse settimane dagli allenatori della Raggisolaris Academy. Un progetto che sta coinvolgendo tanti altri istituti di Faenza e del comprensorio.

L’avversario Sette vittorie in dieci partite sono un ottimo bottino, soprattutto se a conquistarlo è una neopromossa che ha confermato quasi tutto il roster della stagione precedente. La Sinermatic Ozzano sta disputando un campionato da protagonista, che le sta permettendo di occupare il terzo posto in classifica insieme a Orzinuovi e di essere in piena corsa per un posto in Coppa Italia. È in casa dove i bolognesi non hanno rivali e le cinque vittorie in altrettanti incontri, lo dimostrano. Per l’esordio in serie B, la dirigenza ha deciso di puntare sul gruppo che ha vinto la C Gold a partire da coach Federico Grandi. I leader della squadra sono l’ala\pivot Luigi Dordei e il compagno di reparto Giovanni Agusto, poi ci sono tanti giocatori al debutto in B come le guardie Nunzio Corcelli, Matteo Folli e l’ala Marco Morara. Completano l’elenco dei confermati il playmaker Mario Chiusolo, Mattia Masrè, guardia del 1997, e il centro Aldo Martini. I tre volti nuovi arrivati in estate sono tutti under: le guardie Alessandro Ranocchi (’98), e Nicola Mastrangelo (’98) e il pivot Dimitri Klyuchnyk.

Dichiarazioni pre-gara
Gioacchino Chiappelli
(ala Rekico Faenza): «Da bolognese conosco molto bene la realtà di Ozzano, perché ci sono molti miei amici nel gruppo di tifosi che segue la squadra in casa e in trasferta. È una piazza che ama la pallacanestro e che la vive nella maniera migliore e sarà bello avere un PalaCattani con tanti loro supporters per questa importante partita. I New Flying Balls son la rivelazione del campionato e probabilmente neanche loro si aspettavano di disputare una simile stagione. Bisognerà quindi stare molto attenti, perché sono una squadra che non molla mai e che si è sempre fatta valere anche in trasferta, vincendo in un campo difficile come quello di Milano. Noi arriviamo a questa partita con il morale molto alto e ancora da primi in classifica, ma non vogliamo farci distrarre da nulla, perché siamo in una fase delicata della stagione e dobbiamo pensare ad una gara alla volta. La Coppa Italia è un obiettivo che vogliamo centrare, per regalare una grande soddisfazione alla dirigenza e ai nostri tifosi, fantastici anche a Lugo».

L’iniziativa A fine partita lo sponsor SMC Horsa Office Equipment stamperà le statistiche della gara, che saranno distribuite all’uscita del PalaCattani a tutti gli spettatori. Un’iniziativa che ha preso il via nel match con Cesena e che durerà fino al termine della stagione.

«Servono otto corsie per la vasca da 25 metri della piscina comunale»

Tre società sportive accolgono con soddisfazione la scelta del Comune di Ravenna di rifare l’impianto di via Falconieri: «Demolire e ricostruire è la soluzione giusta: è più economica e evita il degrado della zona». Ma auspicano che il progetto futuro riveda le dimensioni degli spazi acqua

Piscina Comunale Ravenna Big Beta 2«La strada di demolizione e ricostruzione è l’unica perseguibile per la piscina comunale di Ravenna. E la vasca da 25 metri andrebbe ampliata a otto corsie». È la posizione espressa da tre società sportive che svolgono la loro attività nell’impianto di via Falconieri (Libertas Nuoto Ravenna, Endas Nuotatori Ravennati, Csi Nuoto Ravenna) in una lettera aperta inviata ai giornali dopo l’annuncio della volontà della giunta comunale di rifare la piscina. Già la Uisp si era espressa in modo simile.

«Le condizioni attuali della piscina – affermano le società senza fare particolari approfondimenti di natura tecnica o architettonica – non permettono una ristrutturazione se non con un esborso economico forse superiore al suo rifacimento». E costruirne una nuova altrove avrebbe altri rischi: «Abbandonare quello vecchio rischierebbe di dequalificare l’intera area che comunque ha una marcata connotazione sportiva e di provocare quindi più danni che benefici».

Le tre realtà del nuovo apprezza il lavoro della giunta: «Finalmente dopo anni di immobilità bisogna dare atto all’assessore Roberto Fagnani di aver preso in mano la situazione coinvolgendo anche tutte le società sportive che scendono quotidianamente in vasca e di aver portato un progetto e un programma che sicuramente non soddisferà tutti ma che è un punto di partenza. Siamo consapevoli che la strada scelta dall’amministrazione comunale provocherà dei disagi per un periodo che si spera essere il più breve possibile, ma preferiamo comunque “soffrire” per un tempo prestabilito piuttosto che assistere a dei lavori di ristrutturazione che potrebbero anche rivelarsi più lunghi del preventivato o addirittura non essere risolutivi».

Nella lettera si chiede al Comune di «effettuare una attenta attività di programmazione e vigilanza sui lavori, essendo in ballo lo sport dei nostri ragazzi: di fondamentale importanza sarà il cronoprogramma dei vari interventi, che dovranno essere eseguiti in maniera efficace tale da portare meno disagi possibili e pensando in particolar modo ai giovani atleti che da anni si sacrificano in allenamenti quotidiani che, in caso di chiusura prolungata della vasca, sarebbero costretti ad abbandonare la propria disciplina sportiva».

Al momento, come noto, esiste il progetto presentato dal consorzio Arco: il Comune lo ha giudicato di pubblica utilità e preparerà un bando in project financing a cui potrà partecipare chiunque con un diritto di prelazione per il proponente. Arco immagina di lasciare invariate le due vasche da 25 e 50 metri: «Non siamo in grado di scendere sugli aspetti tecnici e sulla validità del progetto in quanto lo stesso non è ancora stato reso pubblico. Nel momento in cui verrà presentato il progetto potranno essere anche valutate secondo noi alcune modifiche progettuali come ad esempio l’adeguamento della vasca da 25 metri a otto corsie».

Weekend Immacolata: al mare il presepe di sabbia, in centro musica e danza aerea

Parcheggi gratis dalle 16. In piazza San Francesco il villaggio Advs con laboratori per bambini. In Darsena un mercatino “Garage sale” a tema. E anche Mirabilandia apre

Natale 2017 A RavennaCon l’accensione dell’albero di Natale in piazza l’1 dicembre sono entrate nel vivo le iniziative natalizie del centro di Ravenna (dove i parcheggi saranno gratis dalle 16 a partire dal 10 dicembre) che quest’anno si concentrano ogni weekend tra piazza del Popolo e piazzetta Anita Garibaldi (con un calendario curato da Cittattiva), piazza Kennedy con la pista del ghiaccio inaugurata già a fine novembre e piazza San Francesco, dove l’8 dicembre alle 14 apre l’ormai tradizionale villaggio di Natale dell’Advs che il giorno dopo propone laboratori e zucchero filato per bambini.

In piazza del Popolo sabato 8 dicembre si parte alle 11 del mattino con le esibizioni delle ginnaste dell’Edera con possibilità di prova per tutti i bambini; alle 14.30 arriva Babbo Natale per incontrare i bambini e alle 17 si terrà lo spettacolo di danza aerea con l’acrobata e artista circense Paola Li Vecchi.

 ND37376Domenica 9 tornano i laboratori creativi dalle 10.30 in piazzetta Garibaldi, mentre alle 15.30 andranno in scena sempre per i più piccoli le “Storie in valigia” di Mattia Simoncelli. La domenica in centro terminerà alle 17 con il concerto itinerante in stile anni cinquanta e sessanta dei Peter Sellers, con soste in piazza del Popolo e in piazzetta Anita Garibaldi.

Con la festa dell’Immacolata aprono al pubblico inoltre anche molti presepi in tutto il territorio comunale, tra cui quello meccanico, molto visitato, del Duomo di Ravenna e sempre sabato 8 dicembre inaugura (il taglio del nastro è alle 16 con le autorità) l’ormai tradizionale presepe di sabbia di Marina di Ravenna, giunto all’11esima edizione (e passato dalle 20mila presenze dei primi anni alle quasi cinquantamila dell’anno scorso), nella spiaggia libera vicino la diga foranea sud. Il presepe sarà aperto anche domenica 9 e poi tutti i giorni a partire da sabato 15.

Da segnalare anche in Darsena il mercatino vintage del Garage Sale a tema natalizio, dalle 10 alle 19 di sabato 8 e domenica 9 dicembre con anche cocktail a tema, street food e spettacoli per bambini.

Nicola Strocchi 171217 4025Infine per il secondo anno in occasione del Natale apri i battenti anche Mirabilandia, con uno snow park, addobbi e attrazioni a tema e due nuovi spettacoli per famiglie (il parco sarà aperto i giorni 8, 9, 16 e 23 dicembre e tutti i giorni dal 26 dicembre al 6 gennaio, dalle 11 alle 18).

Ravenna, incendio in via Maggiore nella casa dell’allenatore Davide Ballardini

Sul posto vigili del fuoco e polizia municipale. Non ci sono feriti

Incendio Ballardini RavennaCaos venerdì sera in via Maggiore, a Ravenna, a causa di un incendio divampato a partire dalla canna fumaria e poi nel sottotetto della casa del noto allenatore di calcio Davide Ballardini.

Incendio BallardiniIl tecnico ravennate – esonerato poche settimane fa dal Genoa, in serie A – si trovava in casa con uno dei figli ma nessuno dei due sarebbe rimasto ferito. È stato lo stesso Ballardini a chiamare i pompieri.

Sul posto due mezzi dei vigili del fuoco e la polizia municipale a gestire la viabilità, andata chiaramente in tilt.

Treni, Start Romagna compensa i disagi causati dal nuovo orario. Provincia infuriata

Entra in gioco anche l’azienda del trasporto pubblico locale per compensare la perdita di fermate. De Pascale e Pasi: “Subito un tavolo per costruire un orario completamente nuovo”

TrenoLa Provincia continua a non essere soddisfatta delle soluzioni che Trenitalia ha preso per l’orario dei Treni. In una nota Michele de Pascale, presidente dell’ente, e il consigliere provinciale delegato alla Viabilità e ai Trasporti  ribadiscono «che l’orario dei treni che entrerà in vigore il 9 dicembre, non risponde alle esigenze del territorio ed è in parte diverso da quello concordato».

Secondo l’ente tale orario “dovrà dunque essere al più presto rimodulato per conciliare in modo adeguato la necessaria velocizzazione del collegamento ferroviario Ravenna-Bologna con le altrettanto ineludibili esigenze del pendolarismo locale, a partire dall’utenza scolastica.
Abbiamo pertanto chiesto di effettuare un intervento tampone, che sarà assolutamente provvisorio; è necessario mettersi da subito al lavoro, con Regione e Trenitalia, per costruire un orario completamente nuovo che preveda due diverse linee di treni, una che faccia tutte le fermate (soprattutto negli orari scolastici e dei pendolari) e una che ne faccia solo due (Ravenna e Lugo o Ravenna e Faenza a seconda dei casi e nel periodo estivo che comprenda anche Cervia). Questa era la richiesta avanzata a suo tempo e mal tradotta da Trenitalia».

Nei tempi necessari «per definire un nuovo orario, con l’obiettivo di farlo entrare in vigore il prima possibile e di riportare al più presto pendolari e studenti sui treni, già a partire da lunedì saranno messi a disposizione mezzi sostitutivi e integrativi su gomma organizzati e accordati in queste ore».  La Provincia ad integrazione degli orari dei treni pubblicati  sul sito di Trenitalia, comunica quindi i temporanei servizi integrativi di appoggio ai treni e la relativa timeline. «Si sottolinea che i servizi integrativi sono totalmente gratuiti per chi è in possesso dell’abbonamento del treno».

Schematicamente, questi sono gli orari dei servizi.

Tratta Ravenna – >Bologna e Russi – > Faenza

Dal 10 al 15 dicembre Start Romagna anticiperà di 5 minuti il bus della Linea 155 in partenza da Ravenna v. De Gasperi (nuovo orario 6:33 con transito previsto a Godo 6:51). Dal 17 dicembre  Trenitalia inserirà la fermata di Godo nella traccia del treno 6468.

Trenitalia posticiperà l’autobus sostitutivo (BO313) in partenza da Ravenna per Godo alle 13:20 in modo da coprire questa fascia oraria, che nel nuovo orario di Tenitalia non prevede la fermata a Godo.

Trenitalia posticiperà l’autobus sostitutivo (BO182) in partenza da Russi alle 14:03 per consentire la coincidenza con il treno in partenza da Ravenna alle 13:45 (treno 3006) al fine di garantire il trasbordo degli utenti per Granarolo

Tratta Bologna – > Ravenna

Dal  10 dicembre Mete predisporrà un servizio bus da Lugo Autostazione con destinazione Bagnacavallo-Russi-Godo ai seguenti orari: 12:05 (1 bus) -13:05 (2 bus) -14:05 (1 bus)

Dal 10 dicembre il  treno 6475 effettuerà una fermerà straordinaria a San Biagio. Il treno 6475 con il nuovo orario arriverà a Ravenna alle 7:43, al fine di garantire l’accesso in orario degli studenti, Start Romagna Romagna predisporrà dal 10 dicembre due bus che attenderanno il treno e che garantiranno il trasferimento degli studenti che arriveranno prima possibile a scuola.

Viola ripetutamente le misure cautelari alternativi: 33enne torna in carcere

Era in attesa del processo dopo essere stato arrestato per spaccio. Ora attenderà l’udienza dietro le sbarre

CarabinieriI carabinieri hanno rintracciato e tratto in arresto un soggetto che aveva ripetutamente violato le prescrizioni alla misura cautelare alternativa alla detenzione a cui era stato sottoposto nei mesi scorsi. Si tratta di un nigeriano di 33 anni che era stato arrestato per spaccio ed era ai domiciliari in attesa del processo. Così l’autorità giudiziaria ha emesso nei suoi confronti un ordine di ripristino della custodia cautelare in carcere che i Carabinieri eseguivano immediatamente.

Lo straniero veniva rintraccio nei pressi della stazione ferroviaria, località che l’Arma presidia quotidianamente al fine di garantirne sicurezza e legalità. A conclusione delle identificazioni è stato condotto in carcere dove attenderà gli esiti del processo.

Nasce una piattaforma web per il dialogo tra chat di quartiere e polizia municipale

Da gennaio al via il progetto Sicura Web: i referenti dei gruppi di vicinato che aderiscono potranno inserire in una rete riservata le segnalazioni ritenute più importanti, la centrale operativa vedrà tutto in tempo reale per valutare su quali fare approfondimenti

WhatsappA Ravenna il Comune chiama a raccolta il popolo delle chat di quartiere per trasformare quei telefonini in occhi e orecchie a servizio della polizia municipale per migliorare la sicurezza percepita. Da gennaio entrerà in funzione “Sicura Web”, una piattaforma accessibile via internet con computer, telefonino o tablet per consentire ai referenti dei gruppi nati sui social che aderiscono al progetto di convogliare verso la centrale operativa dei vigili urbani le segnalazioni ritenute più interessanti. Con una spesa complessivo di circa 15-20mila euro, la giunta ha affidato a una ditta informatica (Geographics) lo sviluppo di uno strumento che consente di strutturare le segnalazioni compilando campi fissi in modo che la mole di informazioni diventi anche un archivio al servizio delle analisi sulla sicurezza urbana.

In buona sostanza funzionerà così. Ogni gruppo di vicinato interessato a entrare nella rete (al momento sono quattro con diverse centinaia di cittadini coinvolti) dovrà scegliere al suo interno secondo propri criteri uno o più referenti. Potranno essere solo persone che abbiano gli stessi requisiti morali e penali richiesti per chi fa domanda di accesso ai concorsi pubblici. Solo a loro verranno date le credenziali di accesso alla piattaforma e saranno loro a dover valutare quali segnalazioni circolate nel gruppo che rappresentano (su Whatsapp, Facebook, Telegram…) vadano inoltrate alla polizia municipale. Con una chiara e rigida premessa: non è un servizio che sostituisce il 112. Per intenderci: il referente che assiste a un tentativo di furto di auto in strada deve chiamare il 112, il referente che nel suo gruppo legge di un’auto abbandonata in strada da giorni può inserire il dato nel sistema. Tutto in regime di volontariato.

Le segnalazioni sono raggruppate in sette macrocategorie: danni, furti, persone, rapine, schiamazzi, truffe, veicoli. Ognuna di queste ha delle specifiche. Ogni segnalazione va localizzata geograficamente andando a creare una mappa dell’insicurezza. Al persone della centrale operativa spetterà il compito di validare quelle segnalazioni ed eventualmente lavorarci con il proprio personale.

Il sistema è stato realizzato negli ultimi mesi e in queste settimane è in fase di test con 5 dei 50 referenti che oggi già collaborano con la polizia municipale senza piattaforme dedicate ma solo con chat Whatsapp. L’iniziativa è stata presentata dal vicesindaco Eugenio Fusignani e dal comandante Andrea Giacomini, entrambi concordi nella convinzione che dare un inquadramento strutturale alla spontaneità volontaria dei cittadini possa essere un vantaggio per il lavoro della polizia municipale e quindi per la cittadinanza.

Il tribunale ha ammesso la Cmc al concordato con riserva, nominati i commissari

Sessanta giorni per il piano che dovrà tirare fuori la cooperativa dalla crisi liquidatoria. Antonio Gaiani, Luca Mandrioli e Andrea Ferri vigileranno sulla cooperativa di via Trieste

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Il Tribunale di Ravenna ha ammesso la Cmc al concordato preventivo “con riserva”. Tre i commissari giudiziali assegnati alla cooperativa di via Trieste: Antonio Gaiani, Luca Mandrioli e Andrea Ferri. Ora la Cmc ha sessanta giorni per presentare il piano concordatario che dovrà tirare fuori l’azienda dalla crisi liquidatoria e rinegoziare i debiti con i creditori. Il cda continuerà a svolgere il suo ruolo per gli atti di ordinaria amministrazione mentre i commissari si occuperanno di quelli di straordinaria amministrazione. La crisi dell’azienda è esplosa a settembre, con il mancato incasso di alcuni crediti per grosse commesse che non le hanno permesso di onorare alcune obbligazioni.

Conad a Torino per uno scontro diretto fondamentale in ottica Poule promozione

Volley A2 femminile / Domani, sabato 8 dicembre (ore 17), le biancorosse sfidano le piemontesi del Barricalla in una gara che vale il quinto posto. Caliendo: «Sembra una missione impossibile, ma dobbiamo provarci»

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La “capitana” e schiacciatrice della Conad, Lucia Bacchi

Per la Conad è tempo di trasferta e quella di domani, sabato 8 dicembre a Torino (ore 17, arbitri Sabia e Papadopol), anticipo della seconda giornata di ritorno del Girone B di A2, oltre a essere molto impegnativa, sarà uno scontro dal sapore di spareggio. Ravenna e Torino, infatti, occupano la quinta posizione in classifica a pari merito, l’ultima utile per accedere alla Poule promozione, anche se la squadra piemontese può vantare un migliore quoziente set vinti, grazie alla partita in meno, dovuta al turno di riposo osservato domenica scorsa. Chi vincerà potrà portarsi a 15 punti andando a insidiare il quarto posto delle due formazioni che ne hanno 17: San Giovanni in Marignano, che riposa, e Sassuolo, in casa con Montecchio.

Il tecnico Caliendo e le sue ragazze sono determinati ad andare a Torino per muovere la classifica, ma non sarà facile perché si giocherà al PalaRuffini, dove il CUS Torino per ora è ancora imbattuto, anzi non ha mai perso un set: quattro gli incontri giocati (Cutrofiano, Marsala, Trento e Montecchio) e quattro volte il Barricalla è uscito vincente per 3-0. Una vittoria esterna, che per la Conad non sarebbe la prima dell’anno, porterebbe una ventata di ossigeno in più a Ravenna oltre che il sorpasso della diretta antagonista per il quinto posto. «Se guardiamo al loro trascorso in casa – spiega il tecnico Nello Caliendo – finora le piemontesi hanno sempre fatto bottino pieno. Andare a Torino per vincere potrebbe sembrare perciò una missione impossibile, ora però la nostra squadra è al completo e, come ho detto alle ragazze, dobbiamo guardare sempre al momento. Questa fase della stagione è importante e fare punti fuori casa in questa partita lo è ancora di più perché con Torino siamo a pari punti in classifica. Sappiamo che i nostri avversari hanno un bel gioco di squadra e che giocano con i laterali una palla molto veloce, forse la più veloce del nostro girone. Una cosa è certa, scenderemo su un campo ostico e per portare a casa punti bisognerà dare il 101 per cento».

Classifica: Bartoccini Gioiellerie Perugia 20 punti, Delta Informatica Trentino 18, Omag S. Giov. In Marignano 17, Canovi Coperture Nolo 2000 Sassuolo 17, Barricalla CUS Torino 12, Conad Olimpia Teodora Ravenna 12, Cuore Di Mamma Cutrofiano 11, Sorelle Ramonda Ipag Montecchio 8, Sigel Marsala 5 (CUS Torino una partita in meno).

Ravenna in terra friulana per tendere una “imboscata” alla capolista Pordenone

Calcio C / Domani, sabato 8 dicembre (ore 14.30), i giallorossi sfidano una squadra costruita per puntare al salto nei Cadetti. Foschi: «Vogliamo continuare a stupire, ma per questo sarà fondamentale il nostro atteggiamento»

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L’attaccante giallorosso Francesco Galuppini

La partita dell’”Immacolata” riserva un fascino particolare per il Ravenna, con la trasferta di domani, sabato 8 dicembre, al “Bottecchia” (inizio ore 14.30, arbitro Guida di Salerno) che rappresenta infatti il big match della giornata in quanto una eventuale vittoria permetterebbe ai giallorossi di agganciare temporaneamente i padroni di casa del Pordenone al comando della classifica.

Quella friulana è una squadra che da qualche anno vanta ambizioni di cadetteria e anche il lavoro del diesse Lovisa è andato in quest’ottica, a partire dalla scelta di un tecnico di esperienza e con importanti promozioni alle spalle come Attilio Tesser. Il rafforzamento della rosa non si è fermato allo staff e sono arrivati, infatti, uomini importanti che si vanno a inserire in un telaio ben congeniato per puntare alla promozione: Bindi, Gavazzi, Semenzato per citarne alcuni, ma anche in attacco ricordiamo sia Germinale, sia Candellone, entrambi a segno al “Benelli” nella scorsa stagione rispettivamente con le maglie di Fano e Sudtirol. L’anno scorso i “ramarri” conclusero un campionato con soli tre punti di vantaggio sul Ravenna, ma la stagione fu ricordata più per l’exploit in coppa Italia, interrotto solo ai rigori a “San Siro” contro l’Inter, risultato che paradossalmente frenò la rincorsa ai vertici della serie C. Rincorsa che quest’anno è ripresa a pieno ritmo, un ritmo che i giallorossi faranno di tutto per frenare.

Il Ravenna si presenta al Bottecchia con la rosa quasi al completo: l’unico assente è infatti Maleh, che si è fermato nell’ultimo allenamento per un infortunio muscolare al quadricipite femorale, la cui entità è in corso di valutazione. I neroverdi, dal canto loro, devono rinunciare a Savatore Burrai, già autore di 7 assist in campionato, ma fermo per squalifica. «Noi andiamo ad affrontare la prima in classifica – spiega il tecnico Luciano Foschi – una squadra costruita per vincere il campionato, per giocarcela e per vedere di portare a casa un risultato utile. Una cosa è però chiara: a Pordenone non andremo in gita, ma per confrontarci e cercare di fare punti importanti. Siamo ben contenti di questa classifica che ci siamo guadagnati sul campo senza avere regali da nessuno e noi vogliamo continuare a stupire. Per questo dico che molto dipenderà dal nostro atteggiamento e da quello che riusciremo a mettere in campo».

Solidarietà natalizia: Massa Lombarda destina risorse agli abeti bellunesi

Niente alberi ma solo luci e decorazioni per il piccolo comune che ha deciso di sostenere i territori colpiti dal maltempo

Albero solidale massa lombarda
Albero solidale massa lombarda

A Massa Lombarda quest’anno sarà un Natale solidale. L’Amministrazione comunale ha infatti deciso di non comprare abeti, ma di realizzare alberi natalizi addobbati con luci e decorazioni, riutilizzando delle bobine in legno. Gli alberi e le luminarie sono stati accesi giovedì 6 dicembre alla presenza del sindaco Daniele Bassi. «Quest’anno abbiamo deciso di destinare le risorse economiche previste per l’acquisto di abeti veri alla ripiantumazione di alberi nel Bellunese, devastato da un’alluvione che ha spazzato via milioni di alberi – spiega il sindaco-. Si tratta di un modo concreto per esprimere vicinanza a chi è stato così gravemente colpito dalla recente e tremenda ondata di maltempo. L’albero, che noi abbiamo affettuosamente rinominato Bobacchio, e le luminarie sono già accese nel centro storico e a Fruges, dove resteranno per tutto il periodo natalizio»

Questi speciali alberi di Natale sono stati sistemati in piazza Matteotti e a Fruges e sono stati assemblati dalla squadra tecnica del Comune con materiali di riciclo, bobine di legno avvolgi-cavo fornite dalla Gamie.Ad accompagnare l’atmosfera natalizia ci sarà anche il Villaggio di Natale che circonda l’albero montato in piazza Matteotti ed è ispirato a Bruno Munari. Le bimbe e i bimbi, guidati dall’atelierista della Scuola comunale d’Arte e Mestieri “Umberto Folli”, hanno infatti decorato, ispirandosi ai lavori di Munari, gli alberini di legno forniti da InMassa Associazione di Imprese, durante le lezioni del laboratorio “Il Pastello”. Dentro al Villaggio di Natale trovano spazio anche le sculture, sempre dedicate al Natale, di Renato Mancini. Il Villaggio di Natale è un’iniziativa del Comune di Massa Lombarda, in collaborazione con InMassa Associazione di Imprese, associazione culturale Arte.Na e Renato Mancini.

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