giovedì
07 Agosto 2025

Sulla strada nel 2017 la polizia municipale ha fatto 37 multe ogni giorno

I dati dell’attività del corpo dell’Unione in vista dell’open day annuale in programma il 5 maggio a Fusignano: percorsi e iniziative per bambini, un incontro sulla sicurezza stradale e stand espositivi

PM Bassa RomagnaIn media 37 multe al giorno, per ognuno dei 365 giorni del 2017, per violazioni al codice della strada. È questo il dato che emerge dal consuntivo dell’attività svolta l’anno scorso dalla polizia municipale della Bassa Romagna che opera su nove comuni. Per quanto riguarda il resto dell’attività di controllo della circolazione stradale, sono stati controllati 8.816 veicoli e relativi conducenti (percentuale in aumento rispetto ai 7.510 del 2016) e le patenti ritirate sono state 67. In aumento anche i controlli sui mezzi pesanti. Nel 2017 sono stati 177 contro i 65 del 2016, con 51 violazioni accertate. Gli accertamenti per la guida in stato di ebrezza hanno comportato il deferimento all’autorità giudiziaria di 25 persone, mentre 3 sono state le sanzioni rientranti nella fascia amministrativa.

I dati sono stati diffusi alla vigilia della quarta edizione dell’open day della polizia locale della Bassa Romagna in programma sabato 5 maggio in piazza Corelli a Fusignano. Alle 8.30 è prevista l’apertura degli stand espositivi oltre all’inizio del percorso ciclistico per bambini. Alle 10.30 l’incontro dal titolo “Guidare… da grandi consapevolmente”, dedicato all’aggiornamento sulla sicurezza stradale con possibilità di effettuare prove su strada con istruttore di scuola guida. Per i bambini sarà attivo un percorso dedicato al corretto comportamento in bicicletta, nel quale mettere alla prova le proprie capacità, imparare e divertirsi. Per i ragazzi, invece, sarà possibile provare i simulatori di guida dei motori. Infine, fino a conclusione della manifestazione, prevista per le 13, ci sarà l’esposizione di veicoli della polizia locale e delle loro strumentazioni.

«L’open day è un’importante occasione per apprendere e apprezzare le tante attività della Pm della Bassa Romagna – ha sottolineato Mauro Venturi, sindaco referente per la polizia municipale dell’Unione –. Mantenere uno stretto contatto con la cittadinanza è una buona abitudine, non solo in occasione degli incontri dedicati alla sicurezza, ma anche in iniziative che spaziano a trecentosessanta gradi sulle attività svolte. Colgo l’occasione per ringraziare tutti gli addetti della Pm per il loro grande impegno quotidiano a favore della collettività».

Il corpo unico di polizia municipale dell’Unione dei Comuni della Bassa Romagna è composto da 77 addetti in servizio e ha in dotazione un parco mezzi composto da 26 autoveicoli, 2 veicoli adibiti ad ufficio mobile, 1 fuoristrada, 10 motoveicoli, 23 velocipedi, 7 etilometri e 3 Targa System.

Raccolta sangue, Avis: «Anche il 5×1000 è importante per sostenere l’attività»

L’associazione di volontari ricorda che i contribuenti possono devolvere la quota della dichiarazione dei redditi senza costi aggiuntivi semplicemente barrando una casella

SangueDall’acquisto, per i punti di raccolta di Faenza e Lugo, di nuove attrezzature e poltrone più confortevoli sia per il donatore che per l’operatore, alla realizzazione di una campagna di sensibilizzazione che ha interessato tutto il territorio provinciale, per la ricerca di nuovi donatori fino all’attività formativa per il personale e i volontari così come a quella negli istituti scolastici superiori di Faenza, Lugo e Ravenna: così Avis ha utilizzato nel 2017 i proventi del 5 per mille che i contribuenti hanno scelto di devolvere a favore dell’associazione di raccolta sangue.

«Le donazioni di sangue e plasma rappresentano il mezzo principale per aiutare il prossimo e salvare vite da parte del popolo Avis ma non il solo – si legge in un comunicato dell’associazione –: altrettanto importante, infatti, può essere aiutare l’associazione a svolgere le proprie attività quotidiane sul territorio e ad effettuare iniziative di informazione e sensibilizzazione della cultura del dono. In questo senso, è possibile devolvere all’associazione il 5 per mille dell’Irpef attraverso la compilazione della dichiarazione dei redditi: un’operazione molto semplice, che non comporta costi aggiuntivi per l’utente, e per la quale è sufficiente apporre la propria firma nel riquadro “Sostegno del volontariato delle organizzazioni non lucrative” e indicare nell’apposito spazio il codice fiscale di Avis Provinciale Ravenna: 00212120398».

Per ulteriori info su Avis Provinciale Ravenna: www.ravenna.avisemiliaromagna.it oppure tel. 0544/421180 (dal lunedì al venerdì 8-13; sabato 8-12) – Facebook: Avis Provinciale Ravenna facebook.com/avisravenna.

Chiede soldi ai vigili in borghese poi ne aggredisce uno per fuggire

Nel parcheggio della camera mortuaria un 23enne ha indicato il posto libero alla polizia municipale

Non poteva sapere che i due a bordo dell’auto nel parcheggio della camera mortuaria di Ravenna erano vigili urbani in borghese: li ha trattati come tutti gli altri automobilisti indicando uno stallo libero dove posteggiare e poi è andato a chiedere l’elemosina. Alla richiesta di documenti per l’identificazione ha mostrato i segni di un malore buttandosi a terra e quando l’ispettore si è chinato per verificare le sue condizioni è scattata la reazione del parcheggiatore abusivo: ha girato il braccio dell’agente per poi dargli una spinta e darsi alla fuga conclusa nella vicina via Carso. In manette per resistenza a pubblico ufficiale un 23enne nigeriano incensurato e residente a Ravenna (H. I. le iniziali).

Prima di avvicinarsi al parcheggio con la vettura, gli operatori della polizia municipale hanno monitorato la scena osservando che il giovane agganciava tutti gli automobilisti per avere qualche moneta. Quando sono stati avvicinati si sono accorti che era in evidente stato di ubriachezza.

Stradelli e palasport, Alberghini (Lega) sta con gli architetti e critica il sindaco

Interrogazione del consigliere d’opposizione sul concorso internazionale di riqualificazione delle aree retrodunali delle spiagge e sul nuovo palazzetto

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Un rendering del nuovo palazzetto progettato dai tecnici comunali

L’ex candidato sindaco del centrodestra, oggi consigliere comunale d’opposizione (della Lega) a Palazzo Merlato, Massimiliano Alberghini, presenta un’interrogazione al sindaco in cui chiede chiarezza su due dei progetti più importanti di questa legislatura, a Ravenna, quello della riqualificazione degli stradelli retrodunali dei lidi (da 10 milioni di euro) e quello del nuovo Palasport (da circa 15 milioni). Un tema sollevato dal nostro giornale a fine febbraio e che riguarda in particolare le contestazioni di professionisti e ordini professionali per la scarsa appetibilità che avrebbe avuto il concorso internazionale per la riqualificazione degli stradelli (a cui hanno partecipato in effetti solo quattro concorrenti) e contro la decisione della giunta di progettare “in casa” (affidandolo ai tecnici comunali) un’opera complessa come il nuovo palazzetto, senza coinvolgere invece gli architetti.

Alberghini fa riferimento anche alla difesa del sindaco, da noi intervistato a questo link, e alla successiva lettera di replica – inviata sempre al nostro giornale – di una ventina di progettisti che accusano l’Amministrazione ravennate di non tenere la loro categoria in giusta considerazione e interroga De Pascale «sulle motivazioni che hanno portato ad escludere il coinvolgimento dei giovani progettisti nello sviluppo e nel futuro del nostro territorio, definendoli di fatto non idonei e con idee e proposte suggestive e non concrete, e se non ritiene azzardata tale scelta – citiamo il testo dell’interrogazione depositata in consiglio comunale –; se non ritiene eccessiva l’affermazione che la parte estetica di un progetto non debba rivestire un fattore determinante; a quanto ammonta l’eventuale compenso aggiuntivo commisurato ai tecnici comunali per gli incarichi conferiti; sul motivo per il quale il bando degli stradelli non è stato effettuato seguendo le nuove procedure attuative in uso oggi e cioè due fasi progettuali : una prima fase per selezionare le idee migliori , snella, semplice ed aperta a tutti, una seconda fase a selezione che approfondisca quelle idee in un progetto a scala più dettagliata; se è stata fatta , con riferimento al progetto “stradelli” l’ovvia, quanto indispensabile, quando dovuta, concertazione con gli enti preposti a nullaosta preventivi su tale delicato ambito ambientale, quanto a coinvolgimento preventivo sulla finalità e obiettivi del bando , quali Sovrintendenza in primis , ma anche Demanio marittimo , Corpo forestale , Autorità portuale , Capitaneria di porto; se tali enti non sono stati preventivamente coinvolti in un tavolo comune , nel quale si doveva stilare un documento programmatico di intenti , se ne spieghi il motivo; se, con riferimento al futuro “Pala Fagnani”, è stato effettuato un adeguato studio che motivi la reale necessità per la città di tale struttura , sia in funzione di eventi sportivi , sia in funzione di altri eventi e dei futuri costi di gestione di una struttura cosi imponente».

A Ravenna si corre bendati: una domenica dalla parte dei non vedenti

Il 6 maggio l’evento dedicato a Loris Capanna, campione italiano di maratona

18 04 26 Locandina Corri Con Gli Occhi Di LorisDomenica 6 maggio a Ravenna – promossa da Atmosphere Ayurvediche Asd con il patrocinio del Comune e la collaborazione della Uisp – si svolgerà la podistica “Corri con gli occhi di Loris” dedicata a Loris Capanna, campione italiano non vedenti di maratona.

Con partenza dal Pala de Andrè, alle 10, si potranno fare due percorsi, di 6 e 4 km. Il ricavato della corsa andrà all’A.p.s. “Non ho paura del buio” fondata da Loris Capanna “per rompere le barriere dell’indifferenza”.

Alle 11,15 si svolgerà una corsa o una camminata simulando i non vedenti (bendati), accompagnati da atleta guida, con possibilità di cambiare ruolo. L’evento si svolgerà su anello di 500 metri piatto, asfaltato e riservato per garantire la massima sicurezza, aperto anche ai bambini accompagnati dai genitori. La quota di iscrizione è di 2,5 euro, con premio di partecipazione e premiazione per le società più numerose. Durante la giornata si svolgerà anche il concerto del cantautore Stefano Montalti.

«Desidero davvero ringraziare gli organizzatori e Loris Capanna – afferma l’assessore allo Sport Roberto Fagnani – perché questa iniziativa ci permette di vivere una giornata all’aria aperta, in compagnia e facendo attività sportiva, ma soprattutto perché ci consegna un messaggio importante e che Loris manifesta con il suo impegno: la disabilità vissuta come opportunità. Lo scrive nel suo blog e mi piace portarlo all’attenzione di tutti, di chi attraverso lo sport ha ritrovato stimoli e risorse per rinascere e a chi considera la disabilità un limite fisico, ma anche mentale. Invito la città a partecipare alla maratona e a mettersi in gioco nella corsa o camminata simulando i non vedenti. Un modo per condividere, anche solo per pochi minuti, un’esperienza importante».

Un nuovo defibrillatore in centro a Ravenna grazie agli amici di Raffaele Rozzi

Si tratta del chimico ravennate morto in Spagna salvando due colleghi. Un altro macchinario è stato installato al circolo ricreativo “Giuliano Gondoni”

Defibrillatore San RoccoÈ stato installato un nuovo defibrillatore al circolo ricreativo “Giuliano Gondoni” che opera nell’ambito della parrocchia di San Rocco di Ravenna, dove svolge da molti anni attività sportive, ricreative e culturali. A donarlo è stata “Romagna Acque – Società delle fonti” nell’ambito dell’iniziativa del Comune “Adotta un progetto sociale, diventa un’azienda solidale”.

Amici Di Raffa
Gli “Amici di Raffa” con la maglietta celebrativa alla maratona di Ravenna

E un altro defibrillatore a servizio della cittadinanza sarà installato sabato 28 aprile all’osteria Passatelli del Mariani Lifestyle, in centro a Ravenna. Si tratta di una donazione dell’associazione “Raffaele Rozzi”, concretizzata grazie alla collaborazione di Maurizio Bucci, titolare dello stesso Mariani. Un’associazione culturale no profit istituita dagli amici di Raffaele Rozzi, chimico ravennate morto nel settembre del 2007 a 36 anni in un incidente sul lavoro nei Paesi Baschi, salvando la vita a due colleghi. La prima raccolta fondi degli “Amici di Raffa” è avvenuta partecipando (con una maglietta ricordo) alla maratona di Ravenna dell’anno scorso.

L’inaugurazione del defibrillatore al Mariani è in programma sabato alle 18.

 

Aperta la gelateria di piazza Kennedy. Anche sindaco e assessori all’inaugurazione

Ecco Mordenti Gelato, al posto dello storico negozio di camicie. Nasce dell’omonima fattoria di Alfonsine, da cui provengono le uova utilizzate

Mordenti SindacoÈ stata inaugurata nel pomeriggio di ieri (mercoledì 25 aprile) la nuova gelateria del centro di Ravenna, aperta in piazza Kennedy al posto dello storico negozio di camicie.

Gelateria CamelianiHanno portato il loro saluto sia il sindaco Michele de Pascale, che gli assessori Roberto Fagnani e Massimo Cameliani. «È bello vedere nascere nuove imprese nella piazza che diventa sempre più animata da attività commerciali e artigianali», ha commentato lo stesso Cameliani. La Gelateria Mordenti nasce dall’impegno di Germano Mordenti dell’omonima fattoria di Alfonsine che da generazioni produce uova, con cui è naturalmente prodotto anche il gelato, realizzato poi – assicurano i titolari – solo con latte biologico e zucchero di canna, con gusti che terranno conto della stagionalità degli ingredienti.

Un locale – si legge sulla pagina Facebook di Mordenti Gelato – dallo stile elegante e antico e con due entrate, in cui sarà anche possibile accomodarsi nei tavolini interni per gustarsi non solo il gelato, ma anche yogurt, crepes, centrifugati, macedonie».

Niente piogge, ma arriva il vento: scatta l’allerta per tutta la giornata di venerdì

Meglio non accedere a moli e dighe foranee. Si tratta del 58esimo allarme sul territorio nell’arco del 2018

VentoScatta l’allerta meteo per vento e stato del mare dalla mezzanotte di oggi alla mezzanotte di domani, venerdì 27 aprile. Ne dà comunicazione il Comune: sarà attiva nel territorio l’allerta meteo numero 58, per vento e stato del mare, emessa dall’Agenzia regionale di protezione civile e da Arpae Emilia Romagna. L’allerta è gialla.

L’allerta completa si può consultare sul portale Allerta meteo Emilia Romagna  e anche attraverso twitter; sul portale sono presenti anche molti altri materiali di approfondimento, tra i quali le indicazioni su cosa fare prima, durante e dopo le allerte meteo, nella sezione “Informati e preparati”. Palazzo Merlato in generale raccomanda di mettere in atto le opportune misure di autoprotezione, fra le quali, in questo caso, fissare gli oggetti sensibili agli effetti del vento o suscettibili di essere danneggiati, non accedere a moli e dighe foranee.

Food truck ai giardini pubblici: cinque giorni di festival del cibo di strada

Dal 27 aprile al 1° maggio tra hamburger e bombette di Martina Franca. Il programma

Street Festival Ravenna
L’edizione 2017 ai giardini di Ravenna

Food truck da tutta Italia tornano ai giardini pubblici con “48122 Ravenna Street Festival”, la manifestazione organizzata da Sgp Events, in collaborazione con il Comune e lo Chalet, dedicata al cibo da strada. Da venerdì 27 aprile a martedì 1°maggio (per cinque giorni rispetto ai quattro dell’anno scorso), immersi nel verde del parco del centro di Ravenna, sarà possibile gustare le prelibatezze della tradizione gastronomica di strada italiana e straniera, preparate sul momento da coloratissimi camioncini, vere e proprie cucine itineranti.

Hamburger Street FestivalLe specialità. Hamburger di chianina, arrosticini, olive all’ascolana, sono tra le specialità proposte e realizzate – assicurano gli organizzatori – utilizzando «prodotti genuini, freschi, biologici e spesso a km 0, con un’attenzione particolare per la qualità e il territorio di provenienza». Oltre ai classici dello street food si potranno assaggiare piatti tipici regionali come le bombette di Martina Franca,  le tigelle, la polenta fritta, i risotti,  pane e panelle siciliane o le specialità estere come il sushi e la cucina giapponese, il brisket texano o la cucina balcanica. Ampia anche la scelta dedicata a vegetariani e vegani, con truck specializzati in piatti a base di verdura, o agli intolleranti. Saranno in vendita anche dolci particolari come le ciliegie fritte o i dolci alla canapa, o i classici tiramisù, cheesecake e gelato alla piastra. A completamento dell’offerta, truck dedicati spilleranno birre di varie tipologie, anche senza glutine.

Polpette Street FestivalGli eventi. Anche la musica sarà protagonista con la filodiffusione dello Street Festival per tutti i cinque giorni e il concerto dei B.B. Soul Band, martedì 1° maggio dalle 16. Il repertorio proposto include classici del soul e del R&B.

Orari. Venerdì dalle 18 alle 24; sabato e domenica, lunedì e martedì dalle 12 alle 24.

Ingresso gratuito. Info sulla pagina Facebook e su Instagram (gli organizzatori invitano a condividere esperienze e foto con l’hashtag: #48122RavennaStreetFEstival).

 

Per il ponte del primo maggio potenziato il servizio di guardia medica a Ravenna

Nella sede di via Missiroli il personale sarà raddoppiato rispetto alla normale dotazione. A Faenza e Lugo dottori operativi anche al mattino

Il servizio di guardia medica sarà potenziato in occasione del lungo ponte del primo maggio (sabato 28, domenica 29, lunedì 30 aprile e martedì primo maggio). In primo luogo – comunica l’Ausl – la centrale operativa della continuità assistenziale sarà potenziata con un medico in più per turno in tutte e quattro le giornate in orario diurno (ore 8 – 20). Inoltre nella sede di Ravenna (via Missiroli, 10 – ambulatorio aperto al pubblico dalle ore 8 alle ore 20) per tutte e quattro le giornate il personale medico sarà raddoppiato rispetto alla normale dotazione.

Infine, nelle medesime giornate, gli ambulatori di Faenza (via Golfieri, 9) e Lugo (via Dante, 10), saranno operativi oltre che dalle 14:30 alle 18:30, anche al mattino dalle 8,30 alle 14.

L’artista lughese che ha dato un volto ai personaggi del Trono di Spade

Il 56enne Luca Tarlazzi ha illustrato le copertine di diverse saghe fantasy e storiche prima che diventassero film e serie tv. Ultimi giorni per ammirare le sue opere alla Classense

Tarlazzi 1Stupore e meraviglia. E la domanda, ma davvero queste non sono foto? La reazioni per molti che entrano in Manica Lunga in Classense in questi giorni (fino al 29 aprile) per la mostra “La Storia illustrata” di Luca Tarlazzi, 56enne lughese che da anni firma copertine di best seller e illustrazioni che uniscono la tecnica digitale 3D al lavoro del disegno manuale. «Sì, è vero, a volte è difficile convincere le persone che sono proprio disegni, ma del resto è l’effetto che volevo raggiungere», ci racconta l’illustratore.

Nella sua lunga carriera, Tarlazzi ha illustrato, tra le altre copertine di Ken Follet, Valerio Massimo Manfredi, de Il trono di spade prima che diventasse una serie tv. Ricercato per la precisione filologica delle sue immagini frutto di un lavoro di accurata ricerca, unito al grande impatto e anche a una sua “firma”, cioé il lavoro di post produzione sulle immagini in 3D che vengono, ci spiega «sporcate»  per farle apparire come vecchie foto di un’epoca in cui in realtà il fotografo non c’era. «In effetti è una richiesta sempre più frequente, perché  il 3D rischia di risultare altrimenti un po’ freddo, è un aspetto su cui ho lavorato molto e che mi caratterizza e che, devo dire, è molto apprezzato».

Ma apprezzato Tarlazzi lo è anche per le illustrazioni, come si evince da uno dei testi del catalogo firmato dal divulgatore più amato d’Italia, Alberto Angela, con cui Tarlazzi ha collaborato per diversi volumi sulla storia di Roma. «Una persona meravigliosa – ricorda l’illustratore – appassionata, ricordo nottate a parlare al telefono con una grande intesa». Ma, come ricorda Angela stesso, la passione originaria di Tarlazzi non sono gli antichi Romani, bensì i Celti. «Sì, iniziò tutto così, con l’editore Stefano Trentini, quando facevamo “Celtica“, lì abbiamo cominciato a fare ricerche e ricostruzioni sempre più accurate. Siamo stati i primi e in un certo senso, abbiamo un po’ segnato la strada…».

Tarlazzi ha disegnato anchTarlazzie vichinghi, antichi Greci, soldati napoleonici, dinosauri, scene dalla Seconda Guerra mondiale. C’è un periodo con cui vorrebbe misurarsi e che ancora non gli è capitato? «Devo dire che sono stato molto fortunato e quindi ho potuto occuparmi di tutti i periodi che mi interessavano. Forse mi piacerebbe occuparmi di Indiani, quelli del far west, ma naturalmente è più un settore per gli americani. E amo molto fare fantasy, mi piacerebbe farne anche di più».

Qualche tentazione di tornare al disegno erotico dei suoi esordi? In fondo, come ricorda Nevio Galeati in un altro testo introduttivo del catalogo, molti lo ricordano per la serie di albi “Selen“, ispirati proprio all’allora pornostar ravennate. «No, sinceramente no, ogni tanto me lo chiedono ma credo non potrei riuscire più a entrare in quella mentalità, forse per l’età. Però in Francia li hanno ristampati, mentre so che qui in Italia li hanno i collezionisti…». Per la verità, ci racconta, nei suoi progetti futuri c’è in effetti tutt’altro, ossia le sculture realizzate con stampanti 3D. «Sì, è un mondo che mi interessa tantissimo, al momento è solo una passione perché non c’è mercato, ma credo che sia una tecnica con enormi potenzialità, vedremo».

Fervono i preparativi per lo sposalizio del mare. Arriva l’edizione numero 574

Un evento che si è evoluto nel tempo ma che mantiene alla base il rito di benedizione del mare legato ad una antica leggenda e il lancio dell’anello

Sposalizio
Lo sposalizio del mare di Cervia

Da giovedì 10 a domenica 13 maggio Cervia festeggia la 574esima edizione dello Sposalizio del Mare. Un evento di tradizione, dalle radici e dal sapore antico caratterizzato dalla grande partecipazione di tutte le realtà locali e la presenza ogni anno di un pubblico numerosissimo. Un evento che si è evoluto nel tempo ma che mantiene alla base il rito di benedizione del mare legato ad una antica leggenda e il lancio dell’anello, durante il quale la vera nuziale offerta alle acque dall’Arcivescovo di Ravenna e Cervia viene contesa dai pescatori dell’anello, giovani nuotatori che si sfidano per aggiudicarsi questo particolarissimo “trofeo”.

Il programma di iniziative quest’anno parte il giovedì ed è tutto dedicato alle tradizioni locali legate alle acque a partire dalle mostre: Ventre delle barche, Il Sale d’inverno, I colori della Salina, Sommergibili in Adriatico, Ti racconto una cosa … delle mie passioni.

Novità della edizione 2018 è infatti soprattutto la celebrazione del legame della città con il mare e con la pesca. Dal trebbo dei pescatori condotto da Maria Pia Timo in programma il venerdì 11, alle passeggiate letterarie sul porto canale a cura della Biblioteca, alle passeggiate patrimoniali legate alla tradizione della pesca organizzate dall’Ecomuseo del Sale e del Mare.

Un curiosità per gli appassionati del mare riguarda inoltre la tintura delle vele come si faceva una volta. E’ il Circolo dei pescatori La Pantofla in collaborazione con la Tenza delle barche storiche di Cervia “Paolo Puzzarini” che ripropone venerdì e sabato l’arte della pittura delle vele che avveniva un tempo rigorosamente su vele di cotone con colori preparati con pigmenti di piante e di terre. Sarà possibile vedere i marinai impegnati in questa arte antica venerdì e sabato nell’area cortilizia del complesso di Sant’Antonio.

Città ospite del 2018 è una delle più belle e vivaci città della Germania: Monaco di Baviera, da oltre 20 anni protagonista della manifestazione floreale “Cervia Città Giardino”. Un legame forte quello con Monaco di Baviera consolidato nel tempo e rinnovato costantemente.

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