Concluse le ricerche dei sommozzatori dopo la segnalazione di una donna che era parsa attendibile: l’anziana aveva riportato un racconto ascoltato da altri su di un corpo gettato nel 2010

Si è rivelata infondata la segnalazione fatta da una donna ai carabinieri riguardante la possibile presenza di un cadavere all’interno di un pozzo nelle adiacenze di una abitazione in via Case Vento a Pezzolo di Russi. Le ricerche iniziate nella serata di ieri, 3 febbraio, e riprese stamani dopo l’interruzione nottura hanno dato esito negativo: nessun corpo è stato ritrovato nei circa quattro metri di acqua sul fondo del pozzo profondo sette-otto metri. Verso le 14 i sommozzatori dei vigili del fuoco di Ravenna in coordinamento con l’Arma e diretti dalla procura hanno quindi interrotto le ricerche. A mettere in moto la macchina delle ricerche era stata una donna del posto che si era presentata ai carabinieri dicendo di volersi liberare del peso per quella tragica notizia che aveva appreso da altre persone: nel pozzo il corpo di un uomo scomparso nel 2010 era stata la sua versione. Nulla di questo ha trovato riscontro nelle acque del manufatto.