L’autorizzazione della procura per affidare in custodia giudiziaria una decina di animali sequestrati nelle indagini per maltrattamenti

Dopo essere stati liberati dai propri aguzzini, ora attendono una mano amorevole che regali qualche carezza: la procura di Ravenna ha reso disponibile per l’affidamento in custodia giudiziale una decina di cani sequestrati nell’anno passato dalla polizia municipale di Cervia, a volte in collaborazione con il corpo forestale dello Stato, durante servizi di controllo del territorio finalizzato alla prevenzione e alla repressione del fenomeno del maltrattamento di animali.

Il bilancio finale dell’anno 2014 è di quattro persone indagate per reati contro gli animali, e undici esemplari sequestrati, uno purtroppo deceduto subito dopo il sequestro. Tra gli esemplari che possono essere adottati non vi è Valentino, ormai diventato la mascotte di tutta la città di Cervia e adottato in via definitiva dal canile comunale. La bestiola è stata salvata dalla polizia municipale a giugno insieme a quello che è morto poco dopo. I proprietari entrambi cervesi sono stati denunciati all’autorità giudiziaria e rischiano pene detentive fino all’anno di reclusione e un ammenda fino a 15mila euro.

Per procedere all’affidamento degli animali, tutti in buone condizioni di salute e alcuni di pura razza, sarà necessario presentarsi al canile comunale di Cervia e avere i requisiti previsti dalle norme vigenti (non avere condanne penali), oltre a avere spazi disponibili per custodire gli animali.

Si ricorda che la norma prevede ora sanzioni anche penali per i proprietari che non si prendono cura dei propri animali, che tale cosa a differenza delle voci circolate ultimamente, non ha subito alcun cambiamento e non pare neppure che siano all’orizzonte, per cui i proprietari degli animali non soli hanno obblighi morali ma veri e propri doveri giuridici nei confronti dei loro animali.