Ai licei di Faenza stop a verifiche, interrogazioni e compiti a casa E le assenze non saranno conteggiate Le operazioni di pulizia a Faenza Il rientro a scuola, nei comuni maggiormente colpiti dall’alluvione, ha avuto sicuramente un sapore surreale. E sono le scuole le prime ad adattarsi a quanto successo. Ai licei Torricelli-Ballardini di Faenza, per esempio, sono finite in anticipo le verifiche e le interrogazioni. Lo scrive in una circolare la dirigente, Paola Falconi, sulla base delle decisioni del collegio docenti, «salvo per chi chieda espressamente di poter recuperare insufficienze». Non saranno assegnati neppure compiti a casa e le assenze non saranno conteggiate ai fini della validità dell’anno scolastico, per chi dovesse dimostrare di avere problemi a raggiungere gli istituti. Anno scolastico che resterà comunque valido «anche se le cause di forza maggiore hanno comportato la discesa del totale al disotto dei 200 giorni». Al “Torricelli-Ballardini” «ciascun docente si impegnerà a garantire una didattica personalizzata per rispondere ai bisogni degli studenti e delle studentesse che emergeranno in questi ultimi giorni di scuola». Total0 0 0 0 Forse può interessarti... Alla Casa Matha un incontro pubblico per ricordare Pietro Barberini Grandine di primavera nel Lughese, danni ai frutteti - FOTO Aperte le iscrizioni ai nidi e servizi integrativi della Bassa Romagna