Musica elettronica: a Ravenna due giorni con artisti internazionali all’Almagià

Quarta edizione del festival Loose che vedrà anche una diretta di una radio di Berlino tra i container del Pop Up. Tra i protagonisti Clock Dva, Laurel Halo e Lee Gamble

 Laurel Halo 0021

Laurel Halo

E Production organizza la quarta edizione di Loose Festival, una due giorni dedicata alla musica elettronica e alle arti digitali, in programma a Ravenna venerdì 11 e sabato 12 maggio. Espansione del progetto di Club Adriatico, il festival ospita circa venti artisti provenienti da una molteplicità di Paesi, scelti tra quelli più rappresentativi della diverse scene musicali contemporanee.

Nome di punta è sicuramente quello dei Clock DVA, dagli anni ottanta protagonisti dell’influente scena di Sheffield, attesi all’Almagià venerdì 11 (a questo link la nostra intervista). Adi Newton, il polistrumentista fondatore del gruppo, ha plasmato suono e immaginario della band contestualizzando in forme sempre differenti una visione personale e ante litteram del cyberpunk. Attraverso arrangiamenti industrial, new wave o EBM, la sua ricerca ha indagato l’alienazione tecnologica e il rapporto tra uomo e macchina. Dopo dieci anni di assenza dalla musica in favore della pittura e altre discipline artistiche, Adi Newton ha nuovamente attivato il progetto negli anni scorsi.

In apertura, venerdì all’Almagià (dalle 22), i set del toscano Herva (tra i produttori più interessanti del panorama italiano, già ospite a Club Adriatico) e di Parris – nome d’arte del dj e producer londinese Dwayne Parris-Robinson, tra dubstep, jungle, grime e frequenze basse –, a cui seguirà il live del producer e visual artist berlinese (di origini egiziane) Kareem Lotfy.

Il giorno dopo, sabato 12, sempre all’Almagià il nome di punta è quello dell’americana (ma orma di stanza a Berlino) Laurel Halo che incorpora nella sua produzione musicale elementi tipici della techno di Detroit, esaminando e decostruendo le origini (e le derive) funk/future-jazz del genere. Ciò che la contraddistingue è una sensibilità ammiccante al pop nella costruzione delle melodie e nell’uso della sua voce, tanto patinata quanto distorta. Si esibirà a Loose in un dj-set in cui condenserà le sue influenze musicali. Altro nome atteso della seconda serata è quello del dj e producer inglese Lee Gamble mentre ad aprire sarà Oli XL: intreccia pattern noise e pulsazioni ambient-techno a una sequenza di complessi breaks spezzati tipicamente jungle. Tramite la sua label Worldwide International (W – I) indaga e trascende il rapporto tra opera sonora e il proprio supporto fisico creando Relic, un nuovo mezzo di fruizione musicale che integra circuiti presi da vecchi lettori mp3 ad una componente scultorea, vera e propria controparte tangibile alle astrazioni presentate in musica.
A concludere il cartellone della seconda serata il quasi inedito progetto live tra elettronica e fiati del producer inglese John T. Gast e il danese Mc Boli, collaboratore di Dean Blunt.

Sabato 12 maggio Loose sarà presente anche nella vicina Darsena Pop Up insieme alla tedesca Berlin Community Radio, che trasmetterà in streaming le performance e le interviste pomeridiane con una programmazione giornaliera a ingresso gratuito, prima della serata dell’Almagià, che partirà alle 22.30 (per proseguire fino alle 5).

Biglietti al botteghino dell’Almagià a 12 euro (abbonamento alle due serata su Vivaticket a 20 euro).

MAR MOSTRA SALGADO BILLB 15 – 21 04 24
NATURASI BILLB SEMI CECI FAGIOLI 19 – 28 04 24
CONAD INSTAGRAM BILLB 01 01 – 31 12 24