Un pranzo da chef per i “senza fissa dimora”, grazie a Ravenna Food Seguici su Telegram e resta aggiornato Inizitiva benefica a Pasqua del progetto “Mangiare a casa”, preparata dai cuochi Matteo Salbaroli e Mattia Borroni Gli chef Matteo Salbaroli e Mattia Borroni Una Pasqua di solidarietà anche a tavola. Nel bel mezzo di un’emergenza sanitaria senza precedenti, RavennaFood (estensione locale di CheftoChef emiliaromagnacuochi) donerà un pasto ai beneficiari del Progetto Housing First della coop. Il Solco, che offre un tetto ai “senza fissa dimora’. Protagonisti ai fornelli gli chef ravennati Matteo Salbaroli dei ristoranti “L”acciuga” e “Cucina del condominio” e di Mattia Borroni del ristorante Alexander. «Si tratta di un primo passo verso l’avvio del progetto “Mangiare a Casa” pensato per arricchire l’offerta gastronomica della ristorazione a regime comprendendo anche settori della distribuzione e della produzione di qualità già orientata a una dimensione sociale» dichiara il capofila di RavennaFood, Matteo Salbaroli. Il progetto “Mangiare a Casa” rappresenta una nuova dimensione della consegna di pietanze a domicilio, intesa come sperimentazione dell’iniziativa “Piatto sospeso”, che consente a chiunque di “alimentare” un fondo per la consegna di pranzi a persone con disagi economici con il sostegno di diverse associazioni ravennati (Avvocati di strada Onlus Sportello di Ravenna, Comitato Rompere il Silenzio Ravenna, Fondazione Nuovo Villaggio del Fanciullo, Associazione Femminile Maschile Plurale, Ora e Sempre Resistenza OdV, Slow Food Ravenna e Arci Ravenna Aps). Total0 0 0 0 Forse può interessarti... Il ristorante intitolato a Dante dello chef ravennate che vince agli Italian Awards Chiuse tutte le scuole di ogni ordine e grado e sospesi eventi fino all'1 marzo Osterie a cielo aperto, street food e Parmigiano tra le porte storiche di Ravenna Seguici su Telegram e resta aggiornato