Il Comune di Ravenna ha sospeso “l’intrattenimento danzante” al mercato coperto

Lo rivela Ancisi (Lista per Ravenna), che chiede in un’interrogazione al sindaco di fare chiarezza

Mercato Coperto

Il Comune di Ravenna ha disposto la sospensione dell’intrattenimento danzante e dell’installazione degli scenari al primo piano del Mercato Coperto per motivi di sicurezza. Lo rende noto Alvaro Ancisi, consigliere comunale di opposizione con Lista per Ravenna.

Il provvedimento di sospensione è stato preso dal dirigente comunale dello Sportello unico per le attività produttive ed economiche (Suap) che era stato interpellato da Ancisi stesso il 12 dicembre con un’istanza di accesso agli atti per avere copia delle autorizzazioni che legittimavano l’esercizio delle attività di pubblico spettacolo programmate per i giorni 15 e 16 dicembre e quelle svolte in precedenza nel locale.

Gli annunci diffusi per le serate di venerdì 15 e sabato 16 dicembre riportavano questi passaggi: “Show in terrazza”, per “cenare, cantare e ballare”, “live show” per “Musica e cena […] nella taverna più famosa del mondo dove tutti possono cantare e ballare!”. Ancisi fa presente che nella nottata di venerdì scorso lo spettacolo pubblico programmato si è svolto ugualmente nei modi vietati dal provvedimento.

Per il 21 dicembre il Comune ha convocato, “con carattere di urgenza per le superiori ragioni di sicurezza”, una seduta della commissione tecnica di vigilanza sui locali di pubblico spettacolo al Mercato Coperto per esame della documentazione e contestuale sopralluogo, al fine di “definire le varie configurazioni standard con le relative capienze ed il sistema di controllo degli accessi per non superare la capienza dell’area di pubblico spettacolo e di quella dell’intero piano primo, nonché di valutare le altre criticità segnalate dal Comando provinciale dei vigili del fuoco”.

L’autorizzazione rilasciata dal Suap risale al 9 ottobre 2020 a tempo indeterminato, per l’esercizio di pubblici spettacoli da svolgersi nel soppalco per una capienza massima di 200 persone, con l’obbligo di garantire un idoneo sistema per verificare il rispetto di tale capienza. «Nell’ulteriore documentazione trasmessami – aggiunge Ancisi  – si legge che “il locale di pubblico spettacolo, di modesta estensione (circa 190 mq) posto al primo piano […] risulta destinato ad intrattenimento e/o riunione/convegni, con assenza dell’attività danzante e con assenza di scenari”».

Alla luce di tutto questo, il decano dell’opposizione ha presentato un’interrogazione al sindaco: «Sembra che, negli anni di validità dell’autorizzazione, non sia stato effettuato controllo alcuno che rilevasse tempestivamente eventuali irregolarità o trasgressioni, così da intervenire d’urgenza onde evitare potenziali situazioni critiche “per le superiori ragioni di sicurezza”. Chiedo al sindaco di riferire come ciò sia potuto accadere e come la propria Giunta intenda operare per porvi rimedio ed impedire che ciò abbia a ripetersi ovunque, non certo per limitare a giovani e meno giovani modalità d’intrattenimento piacevole e divertente del loro tempo libero, quanto perché non ne sia messa a rischio rilevante la sicurezza».

EROSANTEROS POLIS BILLBOARD 15 04 – 12 05 24
CENTRALE LATTE CESENA BILLB LATTE 25 04 – 01 05 24
CONAD INSTAGRAM BILLB 01 01 – 31 12 24