Come ci aveva in qualche modo anticipato nella nostra intervista, il “misterioso” street artist genovese Labadanzky ha lasciato il suo segno a Ravenna. Con un robot nella centrale piazza Caduti, realizzato nei pressi di un cartello stradale (che ne rappresenta la testa).
L’opera è comparsa nella mattinata di oggi, 6 settembre, la giornata in cui è in programma (alle 18) l’inaugurazione della mostra Dante Plus a cui partecipa anche lo stesso Labadanzky, con un Dante-robot alto più di quattro metri che verrà installato nel giardino della biblioteca Oriani (dove pare indicare, a questo punto, la freccia del cartello stradale-robot).
[AGGIORNAMENTO: l’opera è stata smontata e sequestrata dai vigili urbani]
Si tratta della collettiva curata da Marco Miccoli con in mostra un gruppo di circa 30 artisti diversi tra loro – dalla street art all’illustrazione e al fumetto – che rendono omaggio a Dante proponendo ognuno la propria versione del volto del Poeta.
Novità sarà l’utilizzo delle nuove tecnologie, come la realtà aumentata, attraverso l’applicazione gratuita per smartphone “Aria – the AR platform” che animerà alcune tra le opere esposte (compresa la prima pagina del nostro settimanale in distribuzione dal 5 settembre).
All’inaugurazione di questa sera sarà presente la street artist e youtuber, molto amata dai giovanissimi, Lilly Meraviglia.